Dragon fruit - Le proprietà del Frutto del Drago - Pitaya
A causa di una figlia affetta da paralisi cerebrale, Editha Dacuycuy ha scoperto le meravigliose proprietà della frutta del drago, un vitigno somigliante ad un cactus che produce frutti a forma di pera con una dolce polpa bianca o rosa.
Pitaya o pitihaya è il nome con cui il frutto è conosciuto a livello locale.
Il dragon fruit è molto popolare in Sud America oltre ad essere coltivato anche in Vietnam, Thailandia, Malaysia, Taiwan e recentemente introdotto a Burgos, llocos Norte, nel nord delle Filippine.
Quattro anni fa, la signora Dacuycuy era alla ricerca di medicine alternative per la cura della frequente stitichezza della figlia, un problema comune tra pazienti con paralisi cerebrale.
Un amico le diede un po' di frutto del drago, rivelatosi efficace nell'indurre movimenti intestinali regolari.
Dopo qualche ricerca, la donna ha scoperto che questo, il frutto del drago, è conosciuto anche come frutto "pulizia" in Sud America.
Ha anche imparato che, secondo medici ed esperti della nutrizione, il frutto del drago è ricco di fibra che aiuta l'eliminazione delle scorie, e che contiene alti livelli di vitamina C, calcio e fosforo.
Tra le proprietà nutrizionali anche gli alti livelli di antiossidanti che possono prevenire il cancro, ipertensione,diabete, reumatismi e infezioni delle vie urinarie.
Da una piccola parte di pianta avuta da amici, Dacuycuy è riuscita a far propagare la pianta fino, diversi mesi dopo, ad ottenere dei frutti.
Incoraggiata dai risultati manda una figlia in Thailandia per imparare la coltivazione della pianta, poi consulta il Ministero dell'Agricoltura delle Filippine nella sua regione, per la corretta gestione della sua azienda agricola di frutti del drago, la prima nella regione del nord delle Filippine.
Ad oggi l'azienda agricola di frutta del drago di Dacuycuy si estende su una superficie di 5 ettari a Barangay (villaggio) Paayas, Burgos, llocos Norte.
Da una sola varietà, è riuscita ad ottenere almeno altre cinque varietà di frutta, con polpa di vari colori: rosa scuro, rosa chiaro, rosso, bianco e giallo.
Sono presenti cinque collaboratori regolari, la maggior parte donne, addette all'invasatura, la pulizia e l'innaffiamento delle piante.
Da maggio a novembre, la stagione della frutta, viene assunto altro personale per la raccolta dei frutti e per il trasporto verso i mercati locali, dove vengono venduti per circa P 150 al chilo.
All'inizio la gente chiedeva informazioni su quel frutto strano, su come mangiarlo.
Successivamente la gente lo ha usato per alleviare vari disturbi.
Un diabetico riferisce di mangiare regolarmente frutta del drago per mantenere stabile il suo livello di zucchero.
Dragon fruit risulta essere anche molto economico: oltre ad essere consumati crudi, la polpa e i fiori possono anche essere cucinati come verdura, utilizzati come contorno a pesce o carne in ricette come lo Sinigang (zuppa agrodolce fermentata) e il Bulalo (bollito di gamba di manzo).
I fiori essiccati possono essere tagliati in pezzi e cotti. Anche la pelle può essere cucinata come marmellata o gelatina, oppure bollita come tè.
Poiché ella crede nei benefici per la salute della frutta del drago, i frutti sono coltivati con agricoltura biologica.
Con il supporto di esperti di agricoltura, tecnici di enti governativi, del Dipartimento di Scienza e Tecnologia (DOST) delle Filippine e la Mariano Marcos State University (MMSU), l'azienda agricola di Dacuycuy è divenuta una delle aziende bandiera dell'agricoltura biologica.
L'azienda utilizza foglie secche mescolate con letame animale come fertilizzante organico e ha integrata una gestione per il controllo delle malattie e parassiti attratti dai fiori dei frutti del drago.
L'interesse crescente verso questa azienda e i suoi prodotti agricoli a portato in questo posto diverse persone ad investire nel settore della frutta del drago.
Sembra sia in fase di sviluppo la creazione di una superficie di 5 ettari adibita alla coltivazione dei frutti.
Si stima che un unico polo della frutta del drago possa produrre un reddito di P 1.000 l'anno.
Questo significa che per ogni ettaro di terreno coltivato a 1.000 pali di frutta del drago, può vedere un ritorno d'investimento arrivare a P 1 milione all'anno.
Le piante del frutto del drago hanno una vita di circa 50 anni.
da: http://www.flickr.com/photos/14732903@N06/1524465169
le foto sono tratte da: http://zuccheronero.forumcommunity.net/?t=31592574