A voi, che come me non dormite, a voi, che state sognando e a voi che siete soli o in compagnia.
A voi che accarezzate la gatta, a voi che avete celebrato gli Arcangeli.
Penso alle persone che stanno camminando nelle vie silenziose di questa Città,
che forse stanno pensando che qui si sta bene, o che questa città è piena di matti.
La luna mi guarda silente. Lo so che mi guarda, mi sente, come io guardo e sento lei.
Perché stasera, stanotte, dentro di me c’è il cielo stellato, ci siete voi, c’è la luna, c’è l'universo.
In questa tiepida notte stellata di fine settembre, nel silenzio, non posso non pensare a voi,
anime affini, che state guardando la notte stellata.
