Ogni via è soltanto una via.
Non è un affronto a voi
stessi o ad altri abbandonarla,
se è questo che vi suggerisce il cuore.
Ma la decisione di continuare per quella strada, o di lasciarla,
non deve essere provocata dalla paura o dall'ambizione.
Osservate ogni
strada attentamente e con calma.
Provate a percorrerla tutte le volte che lo
ritenete necessario.
Poi rivolgete una domanda a voi stessi.
Questa strada ha un cuore?
Tutte le strade sono eguali.
Non conducono in nessun posto.
Questa strada ha un cuore?
E' l'unico interrogativo che conta.
Se ce l'ha allora è una buona strada.
Se non ce l'ha, è da scartare.

Non è un affronto a voi
stessi o ad altri abbandonarla,
se è questo che vi suggerisce il cuore.
Ma la decisione di continuare per quella strada, o di lasciarla,
non deve essere provocata dalla paura o dall'ambizione.
Osservate ogni
strada attentamente e con calma.
Provate a percorrerla tutte le volte che lo
ritenete necessario.
Poi rivolgete una domanda a voi stessi.
Questa strada ha un cuore?
Tutte le strade sono eguali.
Non conducono in nessun posto.
Questa strada ha un cuore?
E' l'unico interrogativo che conta.
Se ce l'ha allora è una buona strada.
Se non ce l'ha, è da scartare.

Quando iniziamo un nuovo cammino, quando partecipiamo ad un seminario, o ascoltiamo una conferenza, o visitiamo un sito "spirituale", chiedamoci sempre "Questa strada ha un cuore?"...