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Il cammelliere, però, non sembrava essere molto preoccupato per la minaccia di guerra.
"Sono vivo" disse al ragazzo mentre mangiava un piatto di datteri, nella notte senza fuochi e senza luna. "Mentre mangio, non faccio altro che mangiare. Se stessi camminando, camminerei e basta. Il giorno in cui dovrò combattere, sarà un buon giorno per morire come qualunque altro. perché io non vivo nel mio passato, né nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa. Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice. Ti accorgerai che nel deserto esiste la vita, che nel cielo vi sono le stelle, e che i guerrieri combattono perché questo fa parte della razza umana. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.
(P. Coelho, L'Alchimista)