"«Padre nostro che sei nei Cieli.» Insegnando agli esseri umani a
considerare Dio come loro Padre, Gesù ha cambiato l'immagine che
essi avevano di Lui, e li ha fatti uscire da un mondo governato
esclusivamente dalla giustizia, per farli entrare in quello
dell'amore, della bontà, del perdono. Essi non erano più i
servitori di un padrone rigido e implacabile, ma i figli di un
Padre amorevole e misericordioso.
Questo cambiamento di punto di vista riguardo alle relazioni tra
gli esseri umani e il Signore ne ha determinato un altro ancora
più profondo, menzionato anch'esso nei Vangeli, ma che non è
stato ancora ben compreso. Questo nuovo punto di vista concerne
la natura dell'uomo stesso. Se Dio è nostro Padre, significa che
noi siamo della Sua stessa natura - non si è mai visto che un
padre e i suoi figli fossero di natura diversa. E se noi siamo
della stessa natura di Dio, possiamo identificarci in Lui. Ecco
perché Gesù ha detto anche: «Siate perfetti come il vostro Padre
celeste è perfetto»."
Omraam Mikhaël Aïvanhov
considerare Dio come loro Padre, Gesù ha cambiato l'immagine che
essi avevano di Lui, e li ha fatti uscire da un mondo governato
esclusivamente dalla giustizia, per farli entrare in quello
dell'amore, della bontà, del perdono. Essi non erano più i
servitori di un padrone rigido e implacabile, ma i figli di un
Padre amorevole e misericordioso.
Questo cambiamento di punto di vista riguardo alle relazioni tra
gli esseri umani e il Signore ne ha determinato un altro ancora
più profondo, menzionato anch'esso nei Vangeli, ma che non è
stato ancora ben compreso. Questo nuovo punto di vista concerne
la natura dell'uomo stesso. Se Dio è nostro Padre, significa che
noi siamo della Sua stessa natura - non si è mai visto che un
padre e i suoi figli fossero di natura diversa. E se noi siamo
della stessa natura di Dio, possiamo identificarci in Lui. Ecco
perché Gesù ha detto anche: «Siate perfetti come il vostro Padre
celeste è perfetto»."
Omraam Mikhaël Aïvanhov
fonte: ed. Prosveta