"Cosa ci può insegnare la figura del cerchio riguardo alla nostra
vita interiore? Il fatto che i due termini "centro" e
"periferia" non designano soltanto dei punti geometrici. Centro
e periferia rappresentano anche dei nuclei di forze che agiscono
su di noi: le forze del centro (dello spirito) ci rigenerano,
mentre quelle della periferia (della materia) ci distruggono.
Certo, sia per come è fatto l'essere umano, sia per le sue
condizioni di vita, egli non può mantenere continuamente
l'attenzione sul centro trascurando la periferia. È obbligato ad
andare verso la periferia, vale a dire studiare la materia e
lavorare con essa, ma il pericolo è che egli rompa il legame
spirituale con il centro e si disperda: ecco perché non deve mai
perdere di vista il centro divino in sé, quel centro che unisce
tutto, raduna tutto e spiega tutto. Poi, partendo da quel
centro, può tendere un'infinità di fili verso la periferia. A
mano a mano che si lega interiormente al centro, forma dentro di
sé un saldo punto di unione, e una volta che è saldamente legato,
può avventurarsi senza pericolo verso la periferia. "
Omraam Mikhaël Aïvanhov
:ang2:
vita interiore? Il fatto che i due termini "centro" e
"periferia" non designano soltanto dei punti geometrici. Centro
e periferia rappresentano anche dei nuclei di forze che agiscono
su di noi: le forze del centro (dello spirito) ci rigenerano,
mentre quelle della periferia (della materia) ci distruggono.
Certo, sia per come è fatto l'essere umano, sia per le sue
condizioni di vita, egli non può mantenere continuamente
l'attenzione sul centro trascurando la periferia. È obbligato ad
andare verso la periferia, vale a dire studiare la materia e
lavorare con essa, ma il pericolo è che egli rompa il legame
spirituale con il centro e si disperda: ecco perché non deve mai
perdere di vista il centro divino in sé, quel centro che unisce
tutto, raduna tutto e spiega tutto. Poi, partendo da quel
centro, può tendere un'infinità di fili verso la periferia. A
mano a mano che si lega interiormente al centro, forma dentro di
sé un saldo punto di unione, e una volta che è saldamente legato,
può avventurarsi senza pericolo verso la periferia. "
Omraam Mikhaël Aïvanhov
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