PENSIERO DI AIVANHOV " il significato del pane e del vino"

Mary · Messaggioda **Mary** » 09/04/2009, 18:20

Come comprendere le parole pronunciate da Gesù durante l'ultima
cena con i suoi discepoli? Egli benedisse il pane e il vino e li
diede loro dicendo: «Mangiate, poiché questa è la mia carne.
Bevete, poiché questo è il mio sangue. Chi mangia la mia carne e
beve il mio sangue ha la vita eterna». Il pane e il vino sono due
simboli che erano già conosciuti e utilizzati molto prima di
Gesù. Essi riassumono tutta la Scienza iniziatica, che è la
scienza dei due grandi principi cosmici: il principio maschile,
simboleggiato dal pane, e il principio femminile, simboleggiato
dal vino. Questi due principi lavorano insieme in tutte le
regioni dell'Universo.
Se poi si approfondisce ulteriormente il loro significato, si
scopre che il pane e il vino sono due simboli solari. Al di là
del pane e del vino fisici, si devono vedere le due proprietà
del Sole: il suo calore e la sua luce. Il calore del Sole
spirituale è l'amore, e la sua luce è la saggezza. Gesù voleva
dunque dire: «Chi mangia la saggezza e beve l'amore, ha la vita
eterna»."

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Messaggioda **shanti** » 09/04/2009, 20:51

Qualche anno fa, durante un percorso spirituale piuttosto profondo, alla fine della giornata si svolgeva la "Messa cosmica".
Gli incontri erano condotti da un sacerdote rumeno, uomo di grande altezza spirituale, un vero e proprio essere stellare.
La Messa cosmica era officiata dal Padre e al suo fianco, due donne rappresentavano la Madre e la Vestale.
Sull'altare era posato un grande pane rotondo e una brocca di vino. Era compito della Madre spezzare il pane in piccoli pezzi che poi venivano distribuiti durante la comunione, insieme a un piccolo bicchiere di vino. Ho avuto l'onore di spezzare il pane sull'altare, più di una volta, e, quando ho ricevuto la comunione in questo modo, ho provato un brivido profondo. Per la prima volta ho "sentito" veramente, nel profondo dell'anima, cosa significa Comunione. Ho mangiato Saggezza e bevuto Amore e l'emozione di quei momenti, il loro ricordo, è come un piccolo potente sole, dentro il mio cuore.
Grazie Mary per avermi aiutata a ricordare.

Ps....un piccolo aneddoto. Alla fine del primo incontro, eravamo seduti ad aspettare l'inizio di questa cerimonia, eravamo all'incirca un centinaio di persone e non sapevamo come si sarebbe svolta questa Messa Cosmica
Padre Ovidio, questo era il suo nome, si guardò intorno e poi, venne dritto verso di me.
Mi disse...Vai a lavarti le mani...senza nessuna spiegazione.
Immediatamente mi sono alzata e precipitata in bagno con la coda tra le gambe e le orecchie basse, convinta di essere portatrice di chissà quale sporcizia, notata dal suo occhio eterico.
Riuscite a immaginare? La fiducia in me stessa era viva come un vecchio bradipo addormentato sulle radici di un albero morto...eh eh eh!
Rientrata nella sala, lui mi stava aspettando sull'altare. Mi aveva fatto lavare le mani perché dovevo spezzare il pane della Comunione...(dirlo prima no eh!) e mi disse una cosa che ancora oggi è viva dentro di me. Mi disse....Ricorda, le prossime volte, le altre rappresenteranno La Madre, tu lo sei....

Questa frase è stata il mio incubo per molti anni, fino a quando sono riuscita ad accettare.

drago-lontra blu · Messaggioda **drago-lontra blu** » 14/04/2009, 12:50

un vecchio bradipo addormentato sulle radici?
lol!