Pensiero del giorno venerdi 13 settembre 2013.
"Un Maestro spirituale si sforza di vedere negli esseri le
divinità che essi non sono ancora. A lui non interessa come sono
quegli esseri nel presente. Incontrandoli egli pensa ogni volta
alla scintilla divina sepolta in loro che attende il momento in
cui essi le daranno finalmente la possibilità di manifestarsi.
Ecco la più alta espressione dell’amore: sapersi collegare
alla scintilla divina presente in ogni creatura, per alimentarla
e rafforzarla.
Quanto sarebbero diverse le relazioni tra gli esseri umani se
anch'essi, incontrandosi, pensassero all’uomo o alla donna che
hanno di fronte come al depositario di una scintilla scaturita
dal fuoco divino! Anche in un criminale si deve cercare quella
scintilla per tentare di rianimarla. Non sempre ciò è
possibile, ma occorre almeno tentare. Non sempre si sa per quale
ragione alcuni esseri si siano lasciati trascinare su una cattiva
china, e neppure si sa cosa potrebbe risollevarli e rianimare
all'improvviso la scintilla in loro. Ecco perché non si deve mai
dare un giudizio definitivo su nessuno. "
Omraam Mikhaël Aïvanhov
"Un Maestro spirituale si sforza di vedere negli esseri le
divinità che essi non sono ancora. A lui non interessa come sono
quegli esseri nel presente. Incontrandoli egli pensa ogni volta
alla scintilla divina sepolta in loro che attende il momento in
cui essi le daranno finalmente la possibilità di manifestarsi.
Ecco la più alta espressione dell’amore: sapersi collegare
alla scintilla divina presente in ogni creatura, per alimentarla
e rafforzarla.
Quanto sarebbero diverse le relazioni tra gli esseri umani se
anch'essi, incontrandosi, pensassero all’uomo o alla donna che
hanno di fronte come al depositario di una scintilla scaturita
dal fuoco divino! Anche in un criminale si deve cercare quella
scintilla per tentare di rianimarla. Non sempre ciò è
possibile, ma occorre almeno tentare. Non sempre si sa per quale
ragione alcuni esseri si siano lasciati trascinare su una cattiva
china, e neppure si sa cosa potrebbe risollevarli e rianimare
all'improvviso la scintilla in loro. Ecco perché non si deve mai
dare un giudizio definitivo su nessuno. "
Omraam Mikhaël Aïvanhov