Non siate seri!

Oliviero Angelo · Messaggioda **Oliviero Angelo** » 14/10/2011, 20:09

Da: "La dottrina Suprema" di Osho

Cari amici, voglio condividere con voi un passo di questo libro che in questo momento per me così delicato, ha qualcosa da dirmi.

"...La mente dell'uomo è stata totalmente distorta dalle persone serie. Coloro che si sono impegnati a condurre l'uomo verso la serietà, hanno distrutto tutto ciò che esiste in voi di bello. I puritani, i moralisti, gli insegnanti di religione, le chiese, hanno distrutto tutto ciò che di bello è in voi - perché la bellezza è in relazione all'assenza di serietà.
Il brutto è funzionale alla serietà, e la religione si è abbruttita perché si è aggrappata troppo alla serietà. Non siate seri. Per questi otto giorni divertitevi, siate allegri come bambini - godetevela! Godetevi voi stessi, gli altri, il mondo intero intorno a voi. Le colline sono splendide, e pioverà e ci saranno nuvole in cielo. Questa notte è meravigliosa, il silenzio è bellissimo. Ma se siete seri le vostre porte saranno chiuse, e non vi aprirete al silenzio della notte - perché nulla nell'esistenza è serio fatta eccezione per l'uomo.
Giocate. Sarà difficile perché siete molto strutturati. Intorno a voi avete una corazza - è difficile perderla, rilassarla. Non riuscite a danzare, a cantare, a saltare, non riuscite a gridare, ridere e gioire. Anche quando volete ridere, prima di tutto volete qualcosa per cui sorridere. Non potete ridere e basta. Ci deve essere un motivo, solo allora siete capaci di ridere. Ci deve essere un motivo, solo allora siete capaci di ridere. Ci dev'essere un motivo, solo allora potete gridare e piangere.
Voi siete seri. Vedete la vita come un affare o come un'equazione matematica. Non è così! La vita è poesia, illogica. Non è un lavoro, è un gioco. Guardate gli alberi e gli animali e gli uccelli, guardate il cielo - l'intera esistenza è un gioco. Voi siete serissimi, nulla di strano che vi siete separati dall'esistenza. Siete sradicati, e vi sentite alienati, vi sentite stranieri, sentite che questa esistenza non è la vostra casa. Solo voi e la vostra serietà ne siete i responsabili, nessun altro!
Mettete da parte il sapere, mettete da parte la serietà. Per otto giorni siate in allegria. Non avete nulla da perdere! Anche se non guadagnate niente, non perderete nulla. Cosa potete perdere nell'essere allegri? Ma vi dico: non sarete mai più gli stessi. Se riuscite ad essere veramente allegri, acquisterete una prospettiva nuova, un nuovo modo di guardare, un modo nuovo di essere. E quando ve ne andrete, non sarete la stessa persona. L'intera esistenza per voi cambierà senso - perché siete voi a darle un significato. Ora la vita vi sembra noiosa, priva di valore. A causa della vostra serietà, voi l'avete ridotta così. La vita è gioco, è bella, ma può essere bella solo se i vostri occhi sono aperti alla bellezza.
La gente continua a chiedere: "Dov'è Dio?". Non riuscite a trovarlo perché Lui è un gioco e voi siete seri. Da secoli gli Hindu dicono che questa esistenza è un gioco di Dio, e voi siete troppo focalizzati sul lavoro, siete così seri che non potete incontrarlo. Vivete in dimensioni diverse. Lui esiste nel gioco. L'intera esistenza è solo un gioco. Non è lavoro, non è una cosa seria.
Mettete da parte la vostra serietà e per otto giorni diventate simili a Dio, giocate. Insisto: sarà difficile perché vi sentite adulti. Non lo siete! Non avete raggiunto la maturità. Certo, avete perso la fanciullezza, ma il semplice aver perduto l'infanzia non significa essere cresciuti. Si può perdere l'infanzia senza crescere affatto. Crescere non è invecchiare, la maturità non ha affatto un legame con l'età. Maturare è una crescita, e la crescita deve avvenire attraverso l'infanzia, non in opposizione - ricordatelo.
La vostra maturità è falsa perché è avvenuta in opposizione al bambino. Il bambino è nato, la maturità è stata costruita. Il bambino era naturale, voi siete artificiali, siete coltivati. Dovrete ritornare all'infanzia per ritrovare la fonte da cui è possibile una crescita.
Per questo motivo io insisto sul gioco. Vi voglio far ritornare al punto in cui avete smesso di crescere e avete iniziato ad essere falsi. Forse eravate in collera - un bambino esplode in rabbia, è collerico - e vostro padre o vostra madre vi ha detto: "Non essere rabbioso! Non va bene!". Per voi era naturale, ma è stata creata una divisione e vi è stata imposta una scelta: se vuoi essere naturale, non otterrai l'amore dei genitori.
Naturalmente volevate l'amore. Per voi era l'unica sicurezza; senza quella non avreste potuto sopravvivere. Per cui avete scelto: vi siete arresi. Avete messo da parte la vostra natura. Avete cominciato a ridere e sorridere; siete diventati bravi bambini. Il giorno in cui siete diventati bravi bambini, è stato il giorno della catastrofe. Da quel momento in poi non siete stati più naturali. Da quel momento in poi siete stati seri, non avete più giocato. Da quel momento avete iniziato a morire, non a vivere. Da quel momento avete cominciato ad invecchiare, non a crescere.

In questi otto giorni voglio riportarvi al momento in cui avete iniziato a fare i bravi anziché essere naturali. Siate allegri, così riacquisterete la vostra infanzia. Sarà difficile, perché dovrete metter da parte le vostre maschere, le vostre facce; dovrete accantonare la vostra personalità. Ma ricordate, l'essenza può manifestarsi solo quando la personalità non è presente, perché la vostra personalità è diventata una prigione. Toglietevela!Sarà doloroso, ma ne vale la pena perché così rinascerete. E nessuna nascita può avvenire senza sofferenza. Se siete veramente decisi a rinascere, rischiate!
(...)
..."

Messaggioda **shanti** » 14/10/2011, 20:25

Caro Gladius, ecco un'ode alla leggerezza. all'allegria!
Ce n'è bisogno Very Happy

"Mettete da parte il sapere, mettete da parte la serietà. Per otto giorni siate in allegria".

di più. di piùùùùù

Non siate seri!

Non siate seri!

Non siate seri!

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