Non faccio quel che voglio, ma quel che non voglio.
Se faccio quello che voglio, cioè ciò che sento giusto, sono nella mia verità e quindi libero.
Se faccio quello che non voglio agisco spinto da qualcosa che non è la mia verità.
Quindi perché mai?
Sono e resto libera di essere me stessa.
Anche a me ricorda molto i fioretti, fai il bravo, fai così e cosà anche se non ti piace ecc ecc.
Se passare davanti a quel bar mi crea disagio, attraverso la strada e ciao ninetta.

perché mai obbligarmi a subire? Non devo punirmi.
Molti di noi hanno passato la vita a fare ciò che gli altri volevano. Ora è arrivato il tempo di uscire dalle gabbie usando la volontà di farlo.
Amico Artos, questo è il mio pensiero in proposito ed è valido... per me.