Nel Frastuono di un Totale Tacere
Mentre accorda, il Maestro, il pianoforte
in rondini di note nel suo cielo
si scopre non conoscere strumento
che ogni assenza di suono possa dare;
diteggia le sue pause dentro il rigo
cercando verità nella sua assenza
più di mille son le cose da dire
nel frastuono di un totale tacere;
regolare, il metronomo balbetta
cadenzando il suo guardare sospeso
vorrebbe che svanisse tutto il Tempo
per gli abbracci assoluti di memoria.
Anche il niente disegna i suoi frattali
dentro l'eco di ogni vibrazione
il pianista poi dissolve se stesso
come acqua nell'onda primordiale
e nemmeno forse esiste un silenzio
nel verbo del divino tra i pianeti
è musica costante che non senti
creando dimensioni in percepire.
19/02/2011


