La necessità di avere una Guida?

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Lux
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La necessità di avere una Guida?

Messaggioda Lux » 27/07/2012, 8:55

:emtc117:

negli anni ho potuto "toccar con mano" tre principali scuole di pensiero:
    "il Maestro è indispensabile, esso ti guida e ti supporta, e se avrai la pazienza e l'umiltà necessaria, lo potrai diventare anche tu, forse un giorno.."
    "I Maestri sono importanti, provane molti, cercando qua e là ed assorbi da ognuno le conoscenze che ritieni più utili. Ricorda che essi sono esseri umani..."
    "Trova la tua strada in autonomia: leggi molto e fatti guidare dal tuo sentire. Dio è in te."

Io sono un po' un mix dei punti 2 e 3, principalmente il 3...
..e vengo guardato con sospetto da chi mi sta vicino (spiritualmente). Si chiedono se sono più arrogante o più incoscente! :emtc114:

Ultimamente però ho avuto delle esperienze talmente "forti" ed ingestibili che mi chiedo:"e adesso a chi mi rivolgo?" :emtc8:
oggi sarà una bellissima giornata!

Anna Maria Stella

Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda Anna Maria Stella » 27/07/2012, 9:15

Questo "dilemma" è un po' anche il mio.... e come te, caro Lux, propendo per il 3; ma succede che a volte si ha bisogno di trovare quella guida che può, anche se momentaneamente, rimettere in carreggiata quando, per una serie di motivi si imboccano strade che portano confusione e occultano il cammino di luce che si stava percorrendo (parlo di una mia esperienza personale).... poi si continua a proseguire "apparentemente" da soli, perché il nostro sentire interiore è una guida eccellente.
Grazie per questo spunto :emtc5:

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prema
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Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda prema » 27/07/2012, 9:39

Personalmente penso che un Maestro spirituale sia un po' come una "guida alpina" che ti insegna le giuste tecniche di arrampicata e che ti dà una mano a percorrere vie che non conosci: all'inizio ne hai certamente bisogno, ma una volta che sei diventato uno scalatore provetto, puoi arrampicarti anche da solo e, perché no, aprire nuove "vie".

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Io sono ciò che sono per merito di ciò che tutti noi siamo

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Lux
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Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda Lux » 27/07/2012, 10:03

prema ha scritto:Personalmente penso che un Maestro spirituale sia un po' come una "guida alpina" che ti insegna le giuste tecniche di arrampicata e che ti dà una mano a percorrere vie che non conosci: all'inizio ne hai certamente bisogno, ma una volta che sei diventato uno scalatore provetto, puoi arrampicarti anche da solo e, perché no, aprire nuove "vie".

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Grazie, l'esempio calza proprio a pennello: prima del mio "tracollo fisico" sono riuscito 7 anni fa a percorrere una via di difficoltà 5c . :emtc110:
oggi sarà una bellissima giornata!

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shanti
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Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda shanti » 27/07/2012, 11:43

Posso dire e spesso l'ho scritto, che se non avessi incontrato degli insegnanti e maestri spirituali che mi hanno fatto da guida, porgendomi gli strumenti che mi servivano, ora non sarei qui. E non parlo in modo metaforico ma proprio fisicamente. Non hanno lavorato per me ma mi hanno dato gli strumenti e le indicazioni giuste, mi hanno aperto punti di vista e prospettive che non coglievo e strade che poi ho percorso.

Ora cammino da sola e qualcuno dice che a volte sono utile come guida, ma mi capita ancora di chiedere una mano se sono a un punto morto. A volte poche parole possono dare una spinta, un incoraggiamento.

A volte si cerca di farcela da soli per orgoglio o perché non si è capaci di chiedere aiuto. o perché ci viene detta la classica frase... il maestro è dentro di te...
Sono dell'idea che il vero maestro sia dentro di noi, ma a volte è blindato in qualche stanza di cui non abbiamo la chiave o nascosto sotto montagne di strati che le esperienze pesanti hanno messo su di lui. Una chiave qua e là, una pala per scavare ed ecco che viene alla luce e il nostro sentire si affina e diventa la nostra vera guida interiore.

Poi c'è il piacere, anche se cammini da solo, di vivere un'esperienza con un maestro o una particolare persona ma questa è un'altra storia, come andare alle terme a rilassarti e ricaricarti.

Ciao ragazzi. :emtc110:
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

Miriel

Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda Miriel » 27/07/2012, 12:21

Difficile questione, ho parlato spesso con alcuni amici che seguono delle vie spirituali e che incarnano il 1° esempio che descrivi.

Io credo che un maestro "fisico" possa aiutare in alcuni momenti iniziali, poi bisogna rimboccarsi le maniche e fare da soli, ascoltare il maestro interiore e la voce che chiama sul proprio cammino.

Inutile dire che mi hanno dato spesso dell'egocentrica... :(

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Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda drago-lontra blu » 27/07/2012, 14:04

le forti esperienze vanno raccontate con il contagocce e solo a persone fidate. Molte " presenze" si nutrono di emozioni cosi forti e si stabiliscono attraverso questa emozione in circolo e permangono, impedendo a chi le ha vissute di integrarle.
E' possibile riconoscere questo stato nel momento in cui viene proposto di riviverle.
Questo non è necessario, per capirci qualcosa ed eventualmente usarlo se necessario, chiedere che si manifesti quello che serve allo scopo è il passo più semplice.,
Affidarsi ad altri solo se ben siamo sicuri di chi abbiamo di fronte, e anche cosi', rimanere comunque distaccati. Seguire una via, con un maestro, vale fino ad un certo punto, per alcuni, per altri, diventa dipendenza, trasformandoli in una succursale del maestro.

abbiamo una testa per discernere e per pensare, per mettere in dubbio e per porci domande. Partendo dal presupposto che nessuno è migliore di me, ma solo più istruito, cosa imparare lo decido io, ma per giungere a questo è necessario riconoscere chi sono.
Quindi, amici, solo riconoscendo chi sono posso decidere se sia il caso di seguire una via.
E quando ho deciso quale via? ..eh eh eh, ne ho girate tante, ma tante. Da tutte ho preso qualcosa, lasciandole quando diventavano dottrina.
Sono giunta alla conclusione che esiste una disciplina e non una via spirituale, che bisognerebbe seguire.
Detta disciplina ha un percorso comune a tutti, valori imprescindibili universali, e dentro di questi è possibile giungere a riconoscere se stessi, ancorchè seguire una via è importante disciplinare la mente, allenandola ad essere se stessa. Allenarsi al percorso e non percorrerlo senza allenamento.
Che aspide me ne faccio di un maestro se non so come mi chiamo?......
da qui la responsabilità personale di scegliere, sempre e comunque, ciò che ci fa stare bene. :emtc168: :emtc168:
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Miriel

Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda Miriel » 27/07/2012, 19:43

drago blu ha scritto:Affidarsi ad altri solo se ben siamo sicuri di chi abbiamo di fronte, e anche cosi', rimanere comunque distaccati. Seguire una via, con un maestro, vale fino ad un certo punto, per alcuni, per altri, diventa dipendenza, trasformandoli in una succursale del maestro.

abbiamo una testa per discernere e per pensare, per mettere in dubbio e per porci domande. Partendo dal presupposto che nessuno è migliore di me, ma solo più istruito, cosa imparare lo decido io, ma per giungere a questo è necessario riconoscere chi sono.
Quindi, amici, solo riconoscendo chi sono posso decidere se sia il caso di seguire una via.


Assolutamente daccordo. :emtc46:

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aquilabaleno
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Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda aquilabaleno » 27/07/2012, 21:38

Bellissima discussione, anche perché è un tema da cui si passa prima o poi.

Ho letto una volta che la Verità è una strada senza vie.
Per cui davvero bisogna evitare la puzza di "dottrina", di chiuso, e ascoltare il cuore.

Condivido con Dragoblu:

  Sono giunta alla conclusione che esiste una disciplina e non una via spirituale, che bisognerebbe seguire.
Detta disciplina ha un percorso comune a tutti, valori imprescindibili universali, e dentro di questi è possibile giungere a riconoscere se stessi, ancorchè seguire una via è importante disciplinare la mente  


...serve una certa disciplina... i 3 punti elencati da Lux per quanto mi riguarda vanno tutti bene, a fasi alterne... cioè in armonia con le mie trasformazioni, e processi di pulizia...

Aggiungerei un altro punto di vista...un'opzione che si può scegliere:
chiunque può essere un maestro per noi, perché ci riflette o la luce o l'ombra che noi stessi abbiamo dentro... e se usiamo tutto il mondo esterno come specchio (vedi Specchi Esseni) io credo che il "problema del maestro" non si ponga più...
E non è neanche merito nostra, che semmai ci mettiamo la Buona Volontà di capire e progredire...
ma tecnicamente la vita è maestra. :emtc167:
"...ma quelli che sperano nell’Eterno acquistan nuove forze, s’alzano a volo come aquile; corrono e non si stancano, camminano e non s’affaticano." Isaia, 40,31

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mariposa azul
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Re: La necessità di avere una Guida?

Messaggioda mariposa azul » 27/07/2012, 21:47

Mi è capitato di trovare persone che vogliono dare consigli spesso mediati dalla loro esperienza di vita. Penso che è necessario distinguere questo tipo di maestro, che lo è comunque, è innegabile, chiunque si trovi sulla nostra via è un potenziale maestro, sta a noi capire quale insegnamento ci porge. Spesso ci lasciamo fuorviare dal consiglio che deve rimanere tale fino al momento in cui noi decidiamo di assumerlo come azione: ma solo se ci sta bene, se risuona con il nostro essere. Se non risuona non vuol dire che il consiglio sia sbagliato, ma solo che è arrivato in un momento in cui non lo riconosciamo, non è ancora nostro, per cui è necessario allontanarsi da esso, ringraziando comunque chi ce lo ha voluto donare. Penso che seguire il consiglio dato anche se non sentito, sia equivalente a violentare la nostra volontà ed è profondamente sbagliato farlo perché comunque il nostro tempo non è giunto, abbiamo ancora bisogno di maturazione e quindi di percorrere la medesima strada anche se altri la ritengono sbagliata. Mi è capitato di avere più guide alle quali mi sono affidata, ma avendo ben presente che la vita è mia e solo io posso scegliere ciò che è giusto per me, quindi se scelgo di fare ciò che la mia guida mi indica è perché assumo la decisione come se fossi io stessa ad averla presa e non potrò mai attribuire a lei la "colpa" di avermi indotto a prendere una decisione in modo "forzato".
Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.”
RICHARD BACH


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