Montsalvat - Montserrat -Catalogna (Spagna)

Francesco* · Messaggioda Francesco* » 10/04/2011, 22:26

Ciao a tutti,

qualcuno di Voi è stato mai in Catalogna, Spagna, al Monastero di Montserrat?

In caso affermativo, mi interesserebbe avere delle notizie in proposito: l'esatta ubicazione geografica e come si arriva.

Lo scrittore medievale Wolfram von Eshenbach, vi ravvisava una delle "sedi" del Santo Graal e quindi si tratta di un altro Luogo "magico" dello Spirito.

http://it.wikipedia.org/wiki/Monastero_di_Montserrat

Inoltre, mi pare di capire che non sia molto distante dal castello di Montsegur...

Grazie! sirio

Messaggioda **shanti** » 10/04/2011, 22:46

Deve essere un posto bellissimo. Non ci sono mai stata. Google maps, come sempre, viene in soccorso. Sono 215 km da Montsegur, ma quasi quattro ora di macchina causa Pirenei. Magari qualcuno c'è stato e ti dà migliori indicazioni.
Ciao Francesco.

goffry · Messaggioda **goffry** » 11/04/2011, 7:34

ci sono stato io , commenti : bolgia di turisti , bello il panorama , pioveva freddo porco, tutto a pagamento , cammini molto .

se ha i domande che vanno oltre alle stupidaggini che ti ho detto chiedi e ti sara risposto .

Francesco* · Messaggioda Francesco* » 12/04/2011, 20:42

Ciao a tutti,

scusate se mi collego solo oggi, sono stato incasinato fin sopra i capelli afro

Per Goffry: ma come si arriva a Montsalvat? io sono toscano; aereo da Pisa fin dove? e poi? Che tu sappia ci sono viaggi organizzati? in generale, questa sarebbe la soluzione migliore, specie se uno non è tanto abituato a viaggiare come il rintronatissimo sottoscritto:disco: mork

Per Shanti: ho capito che per Montsegur bisogna prendere l'aereo fino a Tolosa. sììììì

Però anche a te chiedo: esistono viaggi organizzati dall'Italia? oppure il luogo è fuori dal circuito turistico? sai, oggi giorno se vai ad un'Agenzia di viaggi e dici; voglio andare al castello di Montsegur perché amo il Catarismo (o anche semplicemente se non dici niente)..... ti prendono per un marziano ufino

Idee? proposte? suggerimenti per un viaggiatore imbranato? Vi ringrazio per la pazienza e, nel frattempo, vi auguro una serena notte bed

A rileggervi!

Un Luminoso abbraccio, Francesco

Francesco* · Messaggioda Francesco* » 12/04/2011, 20:54

Una breve aggiunta: sul Santo Graal, come si sa, se ne leggono di cotte e di crude...

Ecco, mi piace ricordare una Tradizione secondo cui la Sacra Coppa è stata custodita da Catari e Templari ed è passata di Luogo sacro in Luogo sacro.

Wolfram von Eschenbach (l'autore medievale tedesco del poema "Parzifal"), per esempio, fa espresso riferimento al castello di Montsalvat che, mi è parso di capire, sorgeva dove ora sorge il Monastero di Montsalvat in Catalogna-Spagna...

Vi giro un interessantissimo (secondo me) post circa una leggenda Catara di un mio amico su facebook: copio/incollo:

«…Nel tempo in cui le muraglie di Montségur si ergevano ancora, i Catari vi conservavano il Santo Graal. Montségur era minacciato. Le armate di Lucifero assediavano le sue muraglie. Esse volevano il Graal per reinserirlo nel diadema del loro Principe, da dove era cascato al tempo della caduta degli Angeli. Allora, nel momento piú critico, discese dal cielo una colomba bianca che, col suo becco, fendette in due il Thabor [Montségur]. Esclarmonda, la Guardiana del Graal, gettò all’interno della montagna la Gioia sacra. La montagna si racchiuse, e cosí fu salvo il Graal. Quando i demoni entrarono nella fortezza, era troppo tardi. Furiosi, fecero perire con il fuoco tutti i Puri, non lontano dalla roccia che sostiene il castello, al Campo dei Cremati, il Campo del braciere. …Tutti i Puri perirono nel fuoco, salvo Esclarmonda. Quand’ella seppe il Graal in luogo sicuro, salí alla sommità del Thabor, si mutò in una bianca colomba e volò via verso le montagne dell’Asia. Esclarmonda non è morta. Ancora oggi, vive laggiú, nel Paradiso Terrestre».

Questa leggenda, narrata da un pastore nonuagenario di Ornolac, presso Montségur, fu garantita come assolutamente autentica a Otto Rahn, che cosí scrive: «Il vecchio assicura di aver visto sul Thabor un serpente che si mordeva la coda e, cerchio movente, prendere il volo, al di sopra dei precipizi del Sabarthés, verso la cima nevosa del picco di Montcalm».

sirio

Un abbraccio di Luce!!!

goffry · Messaggioda **goffry** » 13/04/2011, 7:16

italia , spagna ci arrivi come vuoi , ti consiglio di arrivare a Barcellona , da li ci sono i bus che ti portano , al monastero , sono viaggi turistici che comprendono un o due tappe e tutto si svolge in giornata .

poi torni a Barcellona e passi la notte nelle Ramblas che ti diverti di piu che al monastero , fidati bastard

dall 'italia dubito che ci sia qualcosa di specifico .

Messaggioda **shanti** » 13/04/2011, 9:29

Ciao Francesco, ci sono operatori turistici che organizzano viaggi nei paesi catari, ad esempio questo CLICCA QUI.

Anche le agenzie ti fanno un viaggio su misura. Ciao ciao.

Francesco* · Messaggioda Francesco* » 13/04/2011, 14:03

Mille grazie Shanti!! è proprio il link che mi serviva!! Very Happy

Un caro saluto, Francesco

Messaggioda **shanti** » 01/05/2011, 20:36

La Madonna nera di Montserrat

tratto da: http://www.satorws.com
di Lorena Bianchi & Antonella Verdolino
Barcellona: la Moreneta di Montserrat, simulacro di Iside
Una statua di una Madonna Nera associabile alla dea egizia è venerata da
milioni di persone ogni anno in un luogo misterioso e inacessibile, tra
luci non identificate e anomalie magnetiche Manresa, in Catalogna,
regione autonoma della Spagna, è un paesello senza molte attrattive.
Eppure è conosciutissima sede di uno dei luoghi più santi della penisola
iberica: il santuario mariano di Montserrat. Chiunque giunga a
Montserrat, in mezzo a pullman di pellegrini - che da ogni parte del
Vecchio Continente, Italia compresa, giungono qui - ci si stupisce di
quanto sia incredibile questa montagna. Picchi di arenaria alti un
chilometro che emergono dalla pianura sottostante come vi fossero stati conficcati…

La montagna di Montserrat fuoriesce dal terreno dell'interno della Catalogna a 60 km
circa da Barcellona. Un alone di mistero e di impossibile estremamente simile
alla zona delle Meteore, in Grecia, anche quello santuario ortodosso fortemente
venerato. Ma qui della spiritualità originaria non vi pare essere
traccia: è un immenso luna-park cattolico in cui anche i sentieri nel
bosco, che si inerpicano attraverso panorami mozzafiato, sono griffati
da decine di statue di santi. Eppure sono centinaia gli avvistamenti di
luci nel cielo, forse fulmini globulari, che sfrecciano tra i picchi ad
altissima velocità. Nel 1345 una sfera ardente penetrò addirittura
all'interno della chiesa e vi rimase sospesa per qualche minuto, davanti
agli occhi esterrefatti dei monaci. Nel 1977 vi fu un celebre caso di
avvistamento Ufo ad opera del contattista Luis Josè Grifol e si dice che
tuttora, ogni 11 del mese, di notte, nel cielo appaiano strane luci… Ma
oltre agli Ufo, altri fenomeni strani accaddero negli anni antecedenti
la Seconda Guerra Mondiale e anche ben prima.

I picchi di arenaria di Montserrat mostrano spesso luci incredibili: per
alcuni Ufo, secondo altri fulmini globulari. (Sotto) Nell'ingrandimento
vediamo come si tratti di un oggetto allungato, forse una sorgente
luminosa puntiforme in movimento.......

continua QUI

Francesco* · Messaggioda Francesco* » 02/05/2011, 21:02

Bellissima l'immagine di Iside-Sophia!! spero proprio un giorno di poter visitare questo Luogo di Luce sirio

Vi giro questo video di un mio conoscente antroposofo sulla potenza terapeutica della Contemplazione delle raffigurazioni artistiche della Vergine-Iside-Sophia:

http://www.youtube.com/watch?v=Q5O14iKLXR0

---------------------------------------------------------------
<<Non v'è comunione con il Cristo senza la Vergine Sophia, perché la Vergine Sophia è tale comunione. La Forza Cristo non è mai separata dalla Vergine. L'uomo può rivolgersi intensamente al Cristo, e se il Cristo opera la Vergine ha dischiuso questa possibilità: è una con il Cristo.
Ma egli può rivolgersi soltanto alla Vergine: il risultato è il medesimo (...)

Una particolare forza può scaturire nell'anima dal pensiero della corporeità della Vergine: perché è la corporeità in cui si esprime tutto lo Spirito.
(...)

Non v'è artista che abbia potuto concepire nudo il corpo della Vergine: esso invero è invisibile, perché trasparente.
(...)

Ora per l'asceta il compito è vivere come potenza di imagine la manifestazione divina della luce nella corporeità della Vergine, sino a sentire le forze creatrici che la luce richiama in sè nel profondo, per giungere a quella struttura: che solo la luce può rivestire...>>.

(La Donna vestita di Sole dell'Apocalisse... sirio

)

Brani da "Iside Sophia, la Dea ignota", Massimo Scaligero, Ed. Mediterranee, Roma.

Un abbraccio di Luce!!! loveblu

Chi c’è in linea