La prima cosa da capire è che il sentimento negativo è dentro di voi. Siete voi i responsabili del sentimento negativo, non quella data persona. Un altro, al vostro posto, sarebbe perfettamente calmo e a proprio agio in sua presenza: non verrebbe toccato il alcun modo. Voi sì.
Ora, cercate di capire anche questo: voi state pretendendo qualcosa. Avete delle aspettative su quella persona.
Riuscite a sentirlo?
Allora ditele: “Non ho alcun diritto di pretendere qualcosa da te”. Dicendolo, lascerete cadere le vostre aspettative. “Non ho diritto di pretendere qualcosa da te. Certo, mi proteggerò dalle conseguenze delle tue azioni, o del tuo umore, e così via, ma tu puoi fare quello che vuoi ed essere quel che hai scelto di essere. Non ho diritto di pretendere qualcosa da te.”
Osservate cosa vi accade quando eseguite quanto vi ho detto. Se provate riluttanza a dirlo, allora avete davvero parecchio da scoprire sul vostro “me”.
Lasciate che il dittatore che è in voi, il tiranno che è in voi, emerga in superficie. “Io voglio gestire la tua vita al tuo posto; voglio dirti esattamente come dovresti essere e come dovresti comportarti e sarà meglio che ti comporti come ho deciso, perché altrimenti mi punirò facendo sorgere in me dei sentimenti negativi.”
Anthony De Mello – Messaggio per un’aquila che si crede un pollo

