Meditazione del cuore di Atisha

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Angel
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Meditazione del cuore di Atisha

Messaggioda Angel » 07/11/2011, 11:28

Lama Atisha

Lama Atisha (982 - 1054) nacque come principe nel Bengala, in India orientale. Divenne il più colto studioso del Monastero Nalanda, in India, la più grande Università di filosofia buddhista dell'epoca.
A causa della sua grande compassione verso il popolo tibetano, Lama Atisha si recò in Tibet nel 1042 per rinnovare il buddhismo trasmettendo un lignaggio ininterrotto di insegnamenti del Buddha al popolo tibetano.
Egli contemplò le tre ruote del Dharma in un ordine logico, delineandole con disposizione lineare e graduale. Ciò le rese pertanto comprensibili e praticabili da chiunque desideri seguire il percorso del Buddha, indipendentemente dal proprio livello di sviluppo.
Il Grande Maestro indiano Atisha oltre al magistero proprio del Buddha, portò con sé in Tibet le ancora viventi tradizioni orali inerenti gli insegnamenti dei suoi stessi eminenti Maestri spirituali di ininterrotti lignaggi riguardanti sia il metodo che la sapienza, tramandati attraverso Asangha, Nagarjuna e molti altri grandi eruditi indiani.


L'Alchimia di Atisha

Atisha è un maestro raro; raro perché ricevette l’insegnamento di tre maestri illuminati. Non era mai accaduto prima, né si è più ripetuto. Essere discepolo di tre maestri illuminati è semplicemente incredibile, perché un maestro illuminato è sufficiente. Ma questa storia — che ebbe tre maestri il luminati — ha anche un significato metaforico. Sebbene sia vera, cioè sia un fatto storico.

Il primo dei tre maestri con cui Atisha restò per molti anni fu Dharmakirti, un grande mistico buddhista. Questi gli insegnò la nonmente, gli insegnò il vuoto, gli insegnò come avere una mente priva di pensieri, gli insegnò come distaccarsi da qualsiasi contenuto della mente ed essere privo di contenuto. Il secondo maestro fu Dharmarakshita, un altro mistico buddhista. Questi gli insegnò l’amore, la compassione. E il terzo maestro fu Yogin Maitreya, un altro mistico buddhista. Questi gli insegnò l’arte di accogliere le sofferenze al trui e assorbirle nel proprio cuore: l’amore all’opera.

Poiché aveva imparato da tre maestri illuminati, egli viene chiamato Atisha, colui che è Tre Volte Grande. Nacque in India, ma nel momento in cui il suo amore divenne attivo, cominciò a spostarsi verso il Tibet, come vi fosse attirato da una calamita potentissima.

Sull’Himalaya si realizzò; non tornò mai in India. Si trasferì in Tibet, il suo amore si riversò in Tibet. Trasformò l’intera qualità della consapevolezza tibetana. Sapeva fare miracoli; qualsiasi cosa toccasse, veniva trasformata in Oro. Era uno dei più grandi alchimisti che il mondo abbia mai conosciuto.»


La Meditazione del cuore di Atisha

Il dolore è naturale; deve essere compreso, deve essere accettato. Poiché naturalmente abbiamo paura del dolore, naturalmente lo evitiamo. Ecco perché molte persone hanno evitato il cuore e vivono sospese nella testa: hanno vissuto nella testa.
Il cuore arreca sofferenza, è vero, ma solo perché è in grado di dare piacere – solo per questo dà sofferenza. Il dolore è la via che permette al piacere di giungere; l’agonia è la soglia da cui entra l’estasi. Se ne sei consapevole, accetti il dolore come una benedizione. In quel caso, d’un tratto la qualità del dolore inizia immediatamente a cambiare.
Non sei più in conflitto con il dolore, e poiché non sei più in antagonismo, non è più dolore: è un amico. È un fuoco che ti ripulirà. È una trasformazione, un processo, in cui ciò che è vecchio se ne andrà e giungerà il nuovo; in esso la mente scomparirà e il cuore funzionerà nella sua totalità. E a quel punto la vita è una benedizione.
Prova questo metodo di Atisha:
Quando inspiri – ascolta attentamente, è uno dei metodi più efficaci – quando inspiri, pensa di inspirare tutte le infelicità e tutte le miserie di tutte le persone del mondo. Tutta l’oscurità, tutta la negatività, tutto l’inferno che esiste ovunque: tu lo inspiri. E lascia che venga assorbito dal tuo cuore.
Di certo avrai letto del cosiddetto “Pensiero positivo”. Quelle persone dicono l’esatto opposto: non sanno di cosa parlano. Dicono: “Quando espiri, espelli tutta la tua miseria, tutta la tua negatività; quando inspiri, inspira gioia, positività, felicità, allegria”. Il metodo di Atisha è l’esatto opposto: quando inspiri, inspira tutte le miserie e le sofferenze di tutti gli esseri del mondo – passati, presenti e futuri. E quando espiri, espira tutta la gioia che hai, tutta la tua beatitudine, tutte le benedizioni che hai in te.
Espira, riversale nell’esistenza. Questo è il metodo della compassione: bevi tutte le sofferenze e riversa ogni benedizione. all’esterno Se lo fai, rimarrai sorpreso: nel momento in cui assorbi in te tutte le sofferenze del mondo, non sono più tali. Il cuore le trasforma immediatamente in energia. Il cuore è una forza trasformante: assorbe l’infelicità e la trasforma in beatitudine… poi la riversa all’esterno. Quando avrai compreso che il tuo cuore è in grado di compiere questa magia, questo miracolo, vorrai farlo sempre, in ogni situazione.
Prova questo metodo: è una delle tecniche più pratiche che esistano – è semplice, e dà risultati immediati. Fallo oggi, e vedrai.
Quello era uno degli approcci del Buddha con i discepoli. Atisha è uno dei suoi discepoli, appartiene alla stessa tradizione, allo stesso lignaggio. Il Buddha ripete continuamente ai suoi discepoli: “Ihi passiko – vieni a vedere!” Questi Maestri sono uomini estremamente scientifici. Il buddhismo è una delle religioni più scientifiche mai esistite sulla terra; ecco perché sta conquistando sempre più terreno in tutto il mondo.
Man mano che il mondo diventa più intelligente, il Buddha acquista sempre più rilievo; è inevitabile. Man mano che le persone diventano più scientifiche, saranno sempre più attratte dal Buddha. Per una mente scientifica è molto convincente, poiché dice: “Qualsiasi cosa io dica, può essere messa in pratica, sperimentata”. Io non ti dico: “Devi credere”, ti dico: “Sperimenta con i metodi che ti consiglio, e dopo che ne avrai fatta esperienza, se lo sentirai, fidati di loro. Altrimenti non è affatto necessario credere”.
Prova questo splendido metodo di compassione: assorbi in te ogni infelicità e riversa all’esterno ogni gioia.


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Meditazione del cuore di Atisha

Messaggioda shanti » 07/11/2011, 19:19

Cara Angel, questo è proprio ciò che fanno i "trasformatori energetici" che hanno tra i loro compiti quello di ripulire il campo energetico degli esseri umani. Per poterlo fare devi essere davvero in grado di attivare il fuoco viola dentro di te per trasformare tutto il ,... carico.
Un bacione
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti


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