Logiche
9/17/2011 8:18:03 PM
Restare fermi nelle proprie convinzioni è difficile quando le logiche altrui sono stringenti e… logiche.
Cambiare logica non è agevole, ma neppure impossibile.
Perché a volte è necessario cambiarla?
Perché l’Energia lo richiede.
Quando lo richiede?
Quando la vecchia logica è obsoleta, quando ha “immesso” nell’Energia tutte le informazioni di cui era portatrice e non ha più nulla da aggiungere.
Perché la nuova logica è difficile da accettare?
Perché ci sono le resistenze mentali e perché l’individuo si è identificato con la vecchia logica e ne è divenuto parte integrante.
L’Evoluzione però avanza, spinge, sospinge, crea le condizioni per poter acquisire nuove informazioni attraverso una nuova logica.
È importante non opporre resistenza al “nuovo” che avanza, che ci viene incontro.
È saggio lasciarsi permeare da nuove informazioni perché queste possono sostituire le vecchie informazioni acquisite e ormai obsolete.
Il “nuovo” deve essere vissuto come opportunità e fatto nostro solo se lo sentiamo nostro.
Se le nuove informazioni sono percepite come ostili o in contrasto con il nostro sentire vuol dire che questo “nuovo” non è per noi.
Accade allora un “rimescolamento” energetico che “vivifica” il vecchio in noi e lo rafforza perché non è stato sostituito dal “nuovo”, anzi, ha nuovamente affermato la propria validità che non è stata soppiantata dal “nuovo” inadatto a noi.
Quando però il “nuovo” è accolto, è recepito come “novità” positiva, crea un vortice energetico di grande forza che ha il compito di sostituire del tutto o in parte le vecchie informazioni per permettere il radicamento di nuove acquisizioni.
Queste “entrano” nel campo energetico e “attivano” eventi concreti, di vita quotidiana, in sintonia con il “nuovo” immesso nell’Energia.
È compito dell’individuo gestire questi eventi con le “nuove” modalità acquisite, per dar modo a queste di consolidarsi e divenire così parte attiva e stabile dell’Energia.
Carla Parola, da Stazione Celeste