invocazioni del sesto raggio-oro rubino

Le Energie, gli Arcangeli, i Maestri e i Cristalli dei Sette Raggi.
Avatar utente
Mary
Messaggi: 2700
Iscritto il: 22/09/2008, 0:00

invocazioni del sesto raggio-oro rubino

Messaggioda Mary » 14/11/2008, 19:00

SESTO RAGGIO :colore ORO RUBINO
GIORNO : venerdì
RAGGIO : della Provvidenza, dell’abbondanza, della pace, della Grazia, della Devozione, della Serenità di Dio.

Ogni volta che sei privo di danaro ricorda che Dio è opulenza, che nel suo Raggio Oro Rubino c’è tutta la fortuna di cui hai bisogno perché non ti manchi nulla ed è sufficiente invocarlo.
Questo Raggio può essere invocato anche per produrre Pace e Tranquillità quando è necessario.

INVOCAZIONE : Amata PRESENZA di DIO “ IO SONO “, in me e in tutta l’umanità, amati Gesù, Giovanni, Nada, Uriel, mio Angelo Custode e Tu Grande Elohim della Pace, Vi amo, Vi benedico e vi ringrazio, nel nome di tutta l’umanità per il servizio che avete dato al nostro pianeta nel corso dei millenni. ACCENDETE ( ripetere 3 volte ) le vostre Fiamme Cosmiche d’ Amore, Grazia, Provvidenza Guarigione e Pace in me e che , irradiando attraverso di me, possano benedire, aiutare ed armonizzare tutte le persone che avrò modo di contattare.
GRANDE ELOHIM DELLA PACE, avvolgi tutti i miei sforzi costruttivi nella tua Gran Fiamma di Amore e Pace. Fai RISPLENDERE la tua Fiamma di Pace come mille soli nella mia mente, nei miei sentimenti, in ogni essere vivente in questo Universo ed in tutti coloro che vi abiteranno in futuro. Mantienila accesa fintanto che la Pace e la Buona Volontà siano diventate una realtà vivente, per sempre sostenuta ed in continua espansione sul nostro pianeta. Ti ringrazio e ti sono grato !






Avatar utente
shanti
Amministratore
Messaggi: 12616
Iscritto il: 06/09/2008, 12:00

invocazioni del sesto raggio-oro rubino

Messaggioda shanti » 30/11/2008, 22:26

Ancora una volta appare evidente che dipende da noi , intraprendere una trasformazione di carattere spirituale, che troverà successivamente una piena e rispondente risonanza a livello corporeo. Ecco svelato il segreto della sostituzione di energie elementari, che avviene a livello spirituale, ed è automaticamente segnalata dall'organismo, sotto forma di energie di luce capaci di agire trasformando.

Queste particelle di energia pur essendo di tipo elementare, possiedono una capacità di manifestarsi, e quindi anche di realizzare un completo cambiamento di stato, come può essere il caso di una malattia.
In questo interscambio di energie, si manifesta il pensiero cosmico fondamentale, della "reciproca interazione tra interno ed esterno, tra alto e basso";
In questo principio, si riflette una potenza, che può essere paragonata a quella della Creazione. Una sostituzione di energie, che si compie nella sfera spirituale, e quindi influisce su quella corporea, possiede un' analogia con la creazione di una nuova vita.

Cerchiamo di chiarire: in un'esistenza si è depositata una sostanza spirituale, di carattere distruttivo; essa comporta inevitabilmente disturbi e dolori, tanto dell'anima che del corpo, i quali si sono annidati nell'organismo per avvertire, con la loro presenza, che qualcosa deve essere cambiato nei propri schemi di pensiero, se vogliamo che venga sollecitato un ripristino, del primitivo stato di benessere e di salute.
Questi "segnali di allarme", sotto forma di dolore e di malessere, servono ad inviare una muta preghiera, allo spirito, affinché divenga consapevole di questa sua condizione, e quindi induca il cambiamento necessario, a creare nuove condizioni di vita.

L'unico presupposto, è che una persona, intraveda questo tipo d'aiuto nei suoi disturbi , e si predisponga ad avviare una svolta.
Questa gli fornirà l'impulso, capace di comunicare al corpo, che i "segnali di allarme" ora possono essere revocati, in quanto la loro presenza non è più necessaria.
Questo facile esempio, ci fornisce una conoscenza, quanto mai preziosa, finalizzata a far sì che, nel nostro essere uomini, lo spirito avvii un cambiamento quando è necessario. Tutto questo avendo modo di riconoscere, che nell'ambito delle potenzialità, è possibile uno spostamento di valore spirituale, senza dimenticare che esiste una priorità. Tutto deve avvenire ottemperando sempre, e senza eccezione, alla legge della vita, in modo così da mettere in movimento, particelle di energia a sostegno di un nuovo corso di vita.

Uno dei massimi misteri della storia dell'umanità, è stato svelato e ne siamo divenuti consapevoli. Noi stessi, possediamo la facoltà di colmare il nostro sistema anima-corpo, di energie positive, vivificanti ed edificanti. Per questo, occorre creare le necessarie condizioni, nella sfera spirituale, ripristinando pienamente le condizioni precedenti, al fine di riattivarlo in tutte le sue potenzialità. Nello spirito, è ancorata la potenza del nostro Creatore, e anche il suo amore.

Questo fa sì che, volendo formulare un pensiero, o impegnandoci nell'addensare formazioni di energia, noi possiamo, provocare e rigenerare tali formazioni, affinché salgano a spirale verso la luce, dove possono usufruire di tutta quella potenza.
Ecco anche spiegata la rappresentazione spiraliforme, usata nella simbologia angelica, e in tecnologie spirituali come il Reiki. Verso l'alto, infatti, gli addensamenti di energia, ricevono la piena potenza di luce, che li abilitano a discendere, con la sua stessa velocità, nell'involucro del corpo, producendo una manifestazione propizia alla vita e alla ritrovata salute.

Quanto detto racchiude il segreto della nostra vita, e contemporaneamente anche l'assoluta consapevolezza, che ci è stato affidato il modo di gestire le nostre energie fisico-spirituali. Inoltre, lavorando con le energie, apprendiamo di conseguenza, quali valori attribuirvi, per essere liberati da una condizione, che non corrisponde alle nostre intenzioni e desideri del Cuore.
Dunque possiamo sostenere, senz'ombra di dubbio, che ognuno ha in mano se stesso, sa come si sente, individua i propri limiti e confini, e le possibilità che gli si parano innanzi, e che gli tornano vantaggiose per progredire nel miglior modo possibile, nel bene.

Nell'esistenza di un uomo, è sempre possibile un completo rinnovamento
del proprio abito esistenziale, qualora ci si senta pronti, ad impegnarsi in una riorganizzazione spirituale, che si compie in modo mirato, volenteroso, paziente,
e per passi successivi: in primo luogo, è necessario richiamare alla mente,
il proprio stato organico; vale a dire quale sollecitazione si cela, dietro un sintomo,
che disponeva di una energia tanto forte, da consentirne una sua concreta manifestazione. Abbiamo già affrontato il discorso del "linguaggio del corpo", e quindi è sufficiente ricordare, come sia importante, fare attenzione all'elemento spirituale, che ha fatto scattare il meccanismo del malessere.

Attraverso la conoscenza del linguaggio del corpo, tale elemento è molto facile da individuare, per poterci avvicinare all'energia mentale originaria, che ha determinato l'impulso.
In senso lato, il procedimento può essere definito, come un esame di coscienza, necessario per individuare dentro di noi, la presenza dei pensieri di rifiuto, nei confronti della Luce e della Vita. Va tenuto conto anche di ciò che, nei rapporti col prossimo, non è stato compiuto nel segno dell'amore, della bontà, e della isericordia, e di ciò che va contro le leggi cosmiche della vita della Creazione.

L'amore, la bontà e la misericordia, così come la massima attenzione alla vita, ed alle sue leggi spontanee, sono le esplicite direttive, che devono essere fissate nell'ambito del libero arbitrio e nel segno della luce, al fine di stabilire un bacino di base dal quale attingere per operare, come farebbe un pittore dalla sua tavolozza di colori. Così che tutto il sistema dell'universo sia rappresentato nelle nostre azioni, e ogni anello di questa catena universale, sia sottosto alle direttive dell'ordine cosmico e ai suoi amorevoli principi.
Possiamo constatare tutto questo, sia nell'ordine del movimento dei pianeti, sia nel flusso di energia vitale, che, in base ad un piano prestabilito, predispone i suoi canali di scorrimento, attraverso l'organismo.

Ogni cosa soggiace ad un ordine stabilito, secondo una legge di totale amore e armonia, riconosciuta come parte del tutto, ed integrata nell'insieme, che costituisce il significato stesso del vivere.
Qui si trova la chiave, che schiude la comprensione di questo fondamentale pensiero divino, manifestatosi con la Creazione della quale facciamo parte sempre. Proprio la vita fu messa al primo posto, ed essa incarna la forza liberatoria, che possiamo attivare grazie al nostro libero arbitrio. Quindi, ci è anche possibile estirpare le colpe, che con enormi pressioni, ci fanno sentire illegittimati nel riconciliarci, con il pensiero fondamentale di Dio, riparandole con la luce della vita.
Produrremo così, nel mondo fisico, quell'effetto che qui designiamo come
"forza e potenza di vita". Essa abita dentro ciascuno di noi, ed è necessaria per mobilitarci nella creazione di nuova vita, per poter sanare le imperfezioni del corpo, trasformandole, anzi, con l'aiuto di energie uminose, in una struttura positiva, che porta in sé la piena salute.

Si comprende che sta in noi, purché ne siamo consapevoli, comprendere quali che siano i modi, in cui vogliamo portare a compimento il nostro percorso di vita, e i vantaggi sinceri, che vogliamo ricavarne. I vantaggi si manifestastano con la potenza del nostro spirito, e in conformità all'ordine cosmico, con la luminosità autentica, nostra vera aspirazione: la vita eterna, intesa quale immortalità dell'anima, nocciolo e Sole centrale delle innumerevoli vite terrene.
Tutto avviene per ordine e nel nome del Creatore, Signore Dio di tutti gli Universi e di tutte le Umanità.

Egli ci ha dato la Vita per conseguire la beatitudine eterna, nell'incessabile movimento delle trasformazioni e delle rinascite. Nel cuore di un uomo, che protende verso la luce, c'è sempre calore e serenità, poiché esso si riempie di energie benefiche, che si manifestano attraverso la luminosità dei raggi colorati.
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

Avatar utente
shanti
Amministratore
Messaggi: 12616
Iscritto il: 06/09/2008, 12:00

invocazioni del sesto raggio-oro rubino

Messaggioda shanti » 30/11/2008, 22:26

Essi, sono in grado di riequilibrare, tutti i sintomi di mancanza, e tutti i bisogni lacandoli completamente. Nella comprensione di queste parole, si nasconde inoltre un grande dono, che consiste nel desiderio di riequilibrare, ed eliminare le proprie mancanze, nel segno della luce, per entrare in un diverso stato d'animo, guadagnandone forza ed impulso nuovi.

Senza dubbio, può succedere che una situazione, apparsa inizialmente come un peso insopportabile, si allenti immediatamente e si volga al meglio; questo è possibile, quando dentro di sé, si prendono le distanze, creando nuovi modelli di pensiero, i quali producono nuove energie che addensandosi, operano trasformando e purificando. Si deduce che dipende sempre più da noi stessi, e dal nostro voler procedere verso una onesta chiarificazione interiore, ne deriveranno rigogliosi rami vitali. Si tratta sempre di una piccola vittoria, che occorre celebrare, perché ancora una volta siamo riusciti a dissolvere con la luce situazioni gravose, e a sostituirle con altre positive. Si scatena da questo una ricaduta di ricchissime e abbondanti benedizioni.

Dunque, anche in una esperienza spiacevole, c'è un nucleo di energie positive, purché uno si impegni a ripristinare questa situazione, con la luce dei colori, utili e necessari, a dissolvere le oscillazioni delle energie negative. C'è sempre un residuo, che può esser volto a vantaggio personale, e che ci aiuta a progredire, imparando cose nuove, fonti di arricchimento e bellezza per la nostra anima.
Attraverso l'acquisizione di un tale tesoro di esperienze, una persona può sostentarsi nelle situazioni di bisogno, e ottenerne sapienza di vita, apportando pace e fiducia.

Ora sappiamo quanto sia importante imparare, anche dalle circostanze avverse, e fare nuove esperienze che ci permettano di disincagliarci nella nostra vita, con maggior sicurezza e consapevolezza.
Da questo quadro, si creano i presupposti per un'altra grazia: infatti, è possibile produrre un cambiamento di turbolenze nel campo energetico di altre persone che, immediatamente o in senso più ampio, si trovano coinvolte nelle vostre circostanze dolorose. Anche questo costituisce per costoro, un vantaggio e una benedizione, in quanto li aiuta a uscire da un modello di pensiero, che li aveva condotti nella direzione sbagliata.

Con l'influsso della luce proveniente dal vostro interno, la loro conoscenza può aprirsi, e capire che quella che avevano scelto, non era la strada giusta. Associarsi con la potenza della luce, sta sempre in stretto rapporto, con la reciproca compensazione del dare donando, e dell'avere accogliendo. Avviene un cambiamento di direzione, che ci porta là dove hanno la loro dimora, le leggi sacre della vita.

Si rende disponibile un ricco patrimonio di doni, che ci colmerà di benessere e di gioia. Un rinnovato incoraggiamento viene offerto, per imprimere aspirazione a operare al servizio della luce. creando la nostra dimora spirituale, in un cerchio di Amore e Armonia, offertoci quale validissimo fondamento di vita.

La vita stessa, in queste nuove condizioni, viene posta in primo piano, viene creata una base stabile, per offrire tutto ciò che occorre a essere sostenuti, e benedetti nella propria opera, purché sia svolta in conformità con le energie spirituali, che vogliono restare soggette alla luce e servirla.
Un uomo che si trovi in un siffatto cerchio di luce, e che consapevolmente lo amplii e rafforzi sempre più è paragonabile ad un pianeta del firmamento, che per la sua luminosità diventa visibile e osservabile, da lontano. È come se sopraggiungessero altri esseri luminosi, per ammirarlo ed esso, attraverso le nuove energie, divenisse ancor più luminoso.

Il paragone, anche posto in questi termini, serve opportunamente ad esprimere il concetto, che un uomo, nel suo cerchio di luce, è come una stella lucente, che può essere sempre meglio osservata e notata, da altre regioni, quanto più il suo campo magnetico diventa irradiante, splendente e permeato di energia luminosa.
Ora esso finisce sempre più al centro della generale ammirazione e considerazione, e ottiene il riconoscimento dalle più alte forme di vita, unite alla luce grazie alle loro forze spirituali. Questo lume terreno, viene sostenuto, per renderlo ancor più radioso e splendente. Dunque è stato sollevato un altro velo, della cortina che divide il mondo terreno dall'aldilà.

Scopriamo un'immediata affinità, nella struttura cosmica, tra grandezza e totalità, in una facoltà di risonanza dell'alto col basso. Abbiamo udito una voce possente, una voce che ha bisogno della fede (fiducia), poiché non è dato al semplice intelletto di comprenderla. Si tratta, come sempre e qualunque sia la questione con cui ci dobbiamo confrontare, di disinserire dapprima l'intelletto, per poi scrutare quali impressioni suscitino, queste affermazioni dentro di noi, quale eco ne provenga, ascoltando se l'intima voce del cuore, abbia fatto la sua scelta.

Ecco che cosa succede, per tutte le nuove conoscenze che uno sviluppa: per prima cosa, queste idee dentro di noi vengono apprezzate e non rifiutate, per poter poi essere, tramite il discernimento, accolte e fatte proprie, o respinte perché inaccettabili. Disponiamo di questo vaglio, che ci da la possibilità di separare la pula dal grano, per ricavarne il Giusto e il Vero, e attribuirgli il Sigillo interiore del Cuore. L'Arcangelo Uriel, dal suo cerchio di luce rosso-dorata, è sempre pronto a sostenerci con gli aiuti opportuni, a condurre la nostra vita con più gioia, operosità e pienezza, finché potremo scorgere la grazia, e la benevolenza del Creatore.

Allora con l'intima gratitudine del nostro cuore, gli rivolgeremo una preghiera di cui avvertiamo il bisogno, scaturita dal sentimento di felicità e di gioia di vivere, che non può non essere manifestato materialmente. Niente a che vedere coi sentimenti di insufficienza, e di indigenza, che sono formazioni di energia, prive di luce, e negatrici della propria prerogativa divina.
Una preghiera in onore e a gloria di Dio, è completa solamente quando riunendo in sé la luminosità della gioia, della felicità e della gratitudine, diventa un cantico di lode, a gloria della grandezza, dell'amore infinito e della bontà del Creatore.

Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti


Torna a “La Metafisica e i sette Raggi”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

cron