L'incontro con te stesso (recupero consapevole dei frammenti)

Sei sdraiato, tranquillo, nella penombra accogliente... la musica di sottofondo ti invita a rilassarti, mentre la voce amica accanto a te ti conduce in uno stato di coscienza superiore... A questo punto ha inizio il viaggio: vieni guidato all'interno di te stesso, nelle stanze segrete del tuo Essere, alla riscoperta delle tue energie, rimaste bloccate nelle emozioni represse, nelle paure dimenticate, disperse nei ricordi smarriti, nelle aspettative che gli altri hanno proiettato e proiettano su di te sin da bambino...

A volte, quando è necessario, ti accompagno a recuperare quelle parti di te stesso che si sono "staccate" da te a causa di una forte emozione, di un trauma, di una violenza cha hai subito o a cui hai assistito (molto spesso ciò accade nell'infanzia). Questo lavoro si basa su una tecnica molto antica e diffusa in tutte le culture sciamaniche, ma con una differenza sostanziale: nel "recupero dell'anima" classico è lo sciamano che va alla ricerca del tuo "pezzo di anima" per poi riportartelo indietro, mentre in questo caso sei tu stesso, accompagnato da chi ti guida, a ritrovarlo e recuperarlo, facendo della "guarigione spirituale" un procedimento attivo che ti rende protagonista in prima persona del tuo benEssere.

Volta dopo volta le ombre si diradano, dissolte dalla luce, da quella luce che vai scoprendo dentro di te. Il mare agitato della mente si calma, torna la quiete, la pace, la serenità... Volta dopo volta aumenta la consapevolezza di te stesso, mentre le aspettative altrui hanno sempre meno presa su di te. Il mondo non cambia, è quello di sempre, ma tu, ora, sei diverso. Tu, ora sei centrato nella tua calma, nella tua serenità, nella tua forza, nella tua energia finalmente libera di fluire e di manifestarsi in armonia col Tutto: tu, ora, sei semplicemente e totalmente te stesso! Shanti

:flower: Mentre leggevo mi stavo chiedendo da quanto tempo sto facendo questo lavoro di recupero e di integrazione delle mie multitidentità.
Da anni so di lavorare a questo, in modo cosciente anche se non seguivo allora alcun percorso così detto spirituale.
Ricordo che iniziai con la mia adolescenza, proseguendo sempre tra momenti di stasi e momenti di lavoro intenso. Ogni esperienza, un nuovo insegnamento, a volte chiaro e nitido, a volte confuso e doloroso.
Eppure cinque anni fa, quando mi sono ritrovata a lavorare con un gruppo di crescita, ho scoperto che avevo ancora moltissimo da fare, vecchi schemi da rilasciare nuove modalità di ricerca da percorrere.
Mi piace usare spesso questa metafora: "Mi sono rivoltata come un calzino quando lo si sfila"...Quante cose ancora da comprendere...quanta strada ancora da percorrere, ma sempre con la gioia della scoperta e della messa in discussione di schemi ormai acquisiti e quindi più difficotosi da rimuovere.
Quest'estate poi da te Shanti, quanto ancora è emerso che nella mia ottusità pensavo di aver già rilasciato!!
Ho lavorato sì, non posso dire di essermi trastullata in questi anni e grazie a gente come te, Shanti, sono riuscita a vedere oltre. Mi sento di ringraziare molto anche la mia amica A. che prima di te mi ha seguita e che ricordo con grande piacere perché mi ha fatto da specchio.
Si può lavorare da soli, certamente, anzi è necessario lavorare da soli. Ma spesso impieghiamo molto più tempo per riconoscere le nostre parti di ombra nascoste e a volte non ci arriviamo affatto.
Richiediamo aiuto agli esseri di Luce, ma soprattutto a questa miriade di angeli che ci circondano qui sulla terra, che stentiamo a riconosere perché offuscati dal nostro ego e dal nostro orgoglio e che invece sono pronti ad aiutarci anche solo con una parola. :flower:

Cara Mirmione, sono come gli strati della cipolla, vero?
Ma ogni volta si fa un passo avanti, verso la completezza e la libertà.
Il mio ruolo, come quello di altre persone che fanno il mio lavoro, è quello di porgere gli strumenti, ma voi li dovete usare, mostrare la via, ma voi la dovete percorrere, far vedere cosa c'è da rimuovere e darvi l'attrezzo giusto, ma voi dovete spostare il masso.
Il mio intento è di consentire a chi viene a chiedere aiuto, di ritrovare la propria forza, la libertà interiore, la capacità di volare con le proprie ali e di camminare sulla proprie gambe.
Poco a poco ci si conosce di più, si comprende il perché di certi atteggiamenti, si recuperano i frammenti di anima persi per strada e si ritrova la propria identità, questa, del qui e ora.
Se accade di comprendere qualcosa di altre vite, come giustamente dice Drago, è solo per liberare qualcosa o per recuperare l'antica maestria e l'antica forza.
Il viaggio della vita è un'avventura a volte dura e a volte entusiasmante, ma è la nostra vita e vale la pena di viverla a fondo e con tutti i nostri pezzi...
Un abbraccio e grazie Mirmione, grazie Drago. Siete nel mio cuore. Shanti

Vi leggo.... e una piccola lacrima traditrice fugge lungo la guancia... e chi avrebbe detto che voi Persone Meravigliose, di cui percepisco la Luce pur non conoscendovi, pur non sapendo della vostra esistenza fino a un paio d'ore fa... sareste state compagne di questa mia Notte insonne...

Eh già... era un po' che non mi capitava una Notte come questa... ma siccome sono sempre più convinta che Nulla.... mai.... accada per caso... chissà che non siate Voi, la ragione di questo Sonno che mi prende un po' in giro sfuggendomi...
Leggo del vostro Percorso... e resto sorpresa di quanto le vostre parole mi raggiungano, mi somiglino... io, che ho passato una vita a lottare per Essere... a Sopravvivere, urlando dentro l'Anima, perché non mi poteva bastare... e che ho poi preso in mano Pala e Piccone e ho scavato nel terreno, e sfondato i Muri del mio Labirinto... e ho ricominciato a volare... e ho fatto tutto da sola, cadendo, e sbagliando strada... e adesso MI RICONOSCO.... seppure abbia ancora un lunghissimo Cammino, e mille cose da imparare....
Non so nulla di tecniche di meditazione (figuriamoci... io, con il cervello che non sta mai fermo??).... né di altri metodi che ho incontrato, non per la prima volta, su questo forum... (oh, intendiamoci.... imparo in fretta... eheh :lol: )... eppure, mi sento così affine alle vostre Anime da sentirmi quasi presuntuosa.... e anche un tantino spaventata dall'intensità di ciò che provo in questo momento...

Sono certa che avrò molto, molto, molto da imparare da Voi... e come scolara impaziente (ero la classica secchiona :study: ) non vedo l'ora di incamminarmi in quest'altra Tappa... con l'umiltà di chi sa solo una cosa.... di NON sapere...

Un abbraccio

Moon

Cara RosaMoon (licenza poetica), conosco la sensazione che stai provando, che hai provato incontrando noi sulla tua strada.
Incontri persone, che in questa vita non hai incontrato, ma che ti sembra di conoscere, perché riconosci la loro anima. E c'è come un senso di libertà dentro, un sospiro di sollievo che viene dal profondo. Del tipo...non sono sola...

Sentiti a casa quanto vuoi, perché lo sei, sei tra persone che come te hanno cercato, sfondato, compreso e vissuto. Persone che si sono sentite a volte sole, a volte incomprese, a volte diverse dalle altre..perché lo erano.
Il cammino della vita non è facile, ma è una bellissima avventura.
Possiamo fare un tratto di strada insiene, e, non sono le tecniche di meditazione che fanno di un'anima una luce splendente. Aiutano, solamente aiutano, se servono. C'è altro.

Meditare significa stare al centro del proprio essere, al centro di sé, consapevoli dell'esistenza su questo piano e questo non è una tecnica questo è...vivere, non limitarsi a sopravvivere.
Tutti noi "non sappiamo", anzi no, non posso parlare per gli altri. Io "non so", perché ogni volta che apro una nuova porta, dietro ne trovo altre dieci, cento e, mi accorgo, che non è quanto sai, ma ciò che sei che conta.

Un abbraccio a te, Moon.
Grazie per i tuoi scritti.
Shanti.

Cara Moon, vorrei poterle contare, le notti insonni, trascorse col naso all'insu, nel letto, o davanti al pc alla ricerca dell'isola che non c'è.
Ci potrei tranquillamente scrivere un libro, a pensarci bene, su quello che è stato il mio percorso di vita e sono certa che avrebbe mille punti in comune con il tuo, cosi' come con quello di molti qua.
perché per quanto si dica esistono delle linee tracciate, percorsi definiti, senza i quali sembra vietato l'accesso successivo.
E quello che esplode nel centro del petto quando inizia a vibrare la corda giusta è cosa che comprendo benissimo, quando la voce sopita inizia a gorgheggiare senza che tu sappia una ceppa di nulla di chi stai leggendo, eppure pensi, perché lo so che lo pensi, qua c'è qualcosa.
E quel qualcosa, solo se lo vorrai, solo se lo accetterai, solo se lascerai che scorra , solo se lo lascerai vivere potrà aprirti orizzonti infiniti.
Puoi non conoscere nulla di tecniche di meditazione, e non avrai perso nulla, che molte sono le strade e i mezzi ma una è la via.
Puoi incontrare gli angeli mentre spadelli gli spaghetti e darti della pazza scatenata eppure per te sarebbe la cosa giusta, perché tu sei tu e hai un tuo modo di esprimere il tuo spirito. Lascia aperta la porta del cuore e qua fra noi,,succederà.
un abbraccio dragoso :salta: :salta:

Non trovo parole ... parole adatte a descrivere quello che sento leggendoVi ...
Ho appena aperto un piccolo spiraglio di questa finestra e curiosato tra i Vostri percorsi di vita, e chi mi sembra di incontrare?
me stessa con nomi diversi ...

Sto qui, in rispettoso silenzio, ad ascoltare la Voce della Vostra Anima ...
quella Voce, quel Richiamo che volevo sentire, ma invano, sin da quando ero una bambina, la cui mancanza mi faceva pensare di essere completamente fuori da questo mondo.
Sto qui, in un cantuccio, in rispettoso silenzio e ... Vi ascolto ...
adesso devo RiconoscerVi ...

AnnaMariaStella