Per chi si sente in sintonia con questa invocazione:

La Giornata Mondiale della Grande Invocazione
è un giorno di preghiera per
tutto il mondo, in cui donne e uomini appartenenti ad ogni sentiero
spirituale si uniscono in un appello universale alla divinità usando la
Grande Invocazione. Insieme focalizzano la richiesta dell’umanità per
ottenere la luce, l’amore e la direzione spirituale necessari per
edificare un mondo di giustizia, unità e pace.
Siete tutti invitati ad unirvi a quest'evento
mondiale utilizzando, nel vostro spazio o abitazione, la Grande
Invocazione, in un momento di vostra preferenza tra le 23.00 del 15
giugno e le 21.30 del 16 giugno, durante il Plenilunio dei Gemelli.
Recitando la Grande Invocazione visualizziamo le Energie Spirituali che si
riversano su tutto il pianeta, in ogni luogo della Terra e si
distribuiscono nelle coscienze umane, in tutti coloro che vivono
al Servizio dell' Umanita'.
LA GRANDE INVOCAZIONE UNIVERSALE
Dal punto di Luce entro la Mente di Dio
Affluisca luce nelle menti degli uomini.
Scenda Luce sulla Terra.
Dal punto di Amore entro il Cuore di Dio
Affluisca amore nei cuori degli uomini.
Possa Colui che viene tornare sulla Terra.
Dal centro ove il Volere di Dio è conosciuto
Il proposito guidi i piccoli voleri degli uomini;
Il proposito che i Maestri conoscono e servono.
Dal centro che vien detto il genere umano
Si svolga il Piano di Amore e di Luce.
E possa sbarrare la porta dietro cui il male risiede.
Che LUCE, AMORE e POTERE ristabiliscano il Piano sulla Terra.
Questa Invocazione o Preghiera non appartiene ad alcuno né ad alcun gruppo, ma
a tutta l'Umanità. La bellezza e la forza di essa stanno nella sua
semplicità, e nel suo esprimere certe verità centrali che tutti gli
uomini accettano, in modo innato e normale:
- la verità che esiste un'Intelligenza fondamentale cui, vagamente, diamo il nome di Dio;
-
la verità che, dietro ogni apparenza esterna, il potere motivante
dell'Universo è Amore; la verità che una grande individualità, dai
Cristiani chiamata il Cristo (Krisna per gli Indù, Maitreya per i
buddisti, Imam Mahdi per i musulmani, ecc.), venne sulla Terra, e
incorporò quell'amore perché potessimo comprendere;
- la verità che sia amore che intelligenza sono effetti di quel che vien detto il Volere di Dio;
- infine l'evidente verità che solo per mezzo dell'umanità stessa il Piano divino troverà attuazione.
Molte religioni credono in un Istruttore del Mondo o Salvatore dandogli nomi
differenti come il Cristo, il Signore Maitreya, l’Imam Mahdi, il
Bodhisattva e il Messia. Questi nomi vengono usati da alcune versioni
cristiane, indù, musulmane, buddiste ed ebree della Grande Invocazione.
Noipreferiamo inserire in questa invocazone il nome "Possa Colui che
viene", che include tutte le forme di tradizioni religiose.
La Grande Invocazione è stata trasmessa al pubblico nel 1945.
In quel periodo, prima della fine dell'ultima guerra mondiale, le
sofferenze dell'Umanità condussero il maestro Djwal Khul, conosciuto
come il Tibetano, a donare al mondo una delle più antiche Preghiere mai
conosciute, che fino allora poteva essere usata soltanto dalle Entità
spirituali più eccelse in forma di antichissimi mantram.
Non fu facile tradurre in lingua comune quelle antiche frasi, tanto antiche da
non avere una data o una base di qualche tipo, ma fu fatto e la Grande
Invocazione oggi è diventata la Preghiera della futura Religione
mondiale, il Mantram inaugurale della nuova Era.
Essa è usata dai Maestri di Saggezza, dai Discepoli ed Aspiranti in tutto il mondo. E'
stata tradotta in circa 100 lingue e dialetti ed è recitata sia dagli
indigeni delle giungle africane che dai massimi dirigenti delle
Organizzazioni mondiali. In molte nazioni è trasmessa per radio, il che
ha permesso di diffonderla, attraverso l’etere, in ogni luogo del
Pianeta.
Ulteriori approfondimenti sulla Grande Invocazione al seguente link:
http://www.iltibetano.com/testi/PRESENTAZIONE_Grande%20invocazione.htm