"Fraternità Galattica"

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Oliviero Angelo
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"Fraternità Galattica"

Messaggioda Oliviero Angelo » 16/02/2012, 2:24

La Fraternità Galattica

(dal Capitolo VII di " Viaggio a Shambhalla", 1988, Anne e Daniel Meurois-Givaudan)

[...]

"Per contribuire a rettificare migliaia di errori e di menzogne, riteniamo sia urgente fornire ai terrestri nuovi dati sulle civiltà dello Spazio e sui loro veicoli. Troppe eresie che abbassano il tasso vibratorio delle coscienze umane si sono propagate, sviluppandosi da alcuni decenni sul pianeta: bisogna reagire, Fratelli, perché la mutazione delle anime e dei corpi lo richiede. Gli Esseri Galattici hanno l'incarico di far affluire tanto Amore fino ai cuori terrestri: smettete, per favore, di farne personaggi mitici o grotteschi robot, macchine di metallo da cui si possono contare i bulloni. Anche questi esistono, certamente, ma non hanno radici in questo sistema solare e non intervengono affatto nell'energia di Shambhalla, facendo invece inconsciamente il gioco delle forze oscure. Sappiate, amici, che siete ora in ciò che a giusto titolo possiamo chiamare un veicolo spaziale, un vascello-madre capace di portare nei suoi fianchi e nella sua aura decine di migliaia di esseri, nella loro forma densa o sottile. E' evidentemente molto tempo che questo vascello è qui, in attesa di una certa data, o meglio soprattutto d'un certo sviluppo di coscienza capace di sostenere con tutta serenità e con buoni frutti un vero e proprio shock psichico. L'ora in cui ciò avverrà sarà in funzione dell'uomo stesso, perché non vi è alcun calendario predeterminabile. Non fatene dunque una macchina di metallo o d'un qualsiasi materiale sapientemente lavorato, perché siete semplicemente all'interno d'una realizzazione dell''energia psichica', sebbene questo sia ancora un termine approssimativo. Ciò significa che ciò che vedete e toccate è la densificazione d'una energia mentale che si basa su un fascio permanente d'energia spirituale. Non si tratta d'una creazione dei Fratelli di Venere, ma della Fraternità Galattica intera.
Questo vascello, per certi versi, è simile ad una grande forma-pensiero, con caratteristiche che sono la risultante diretta delle qualità del cuore e delle capacità mentali del popolo del nostro sistema solare, sintetizzando così un giusto mezzo, e potendosi dunque manifestare su diversi piani di coscienza, compresi anche i più involuti del nostro universo.
Dovete capire che è stato progettato con un metodo inverso a quello in uso sulla Terra; da molto tempo l'uomo ha acquisito la certezza che per creare qualcosa in campo cosiddetto 'tecnologico' bisogna acuire all'estremo il proprio strumento mentale, strutturandone gli ingranaggi secondo una logica particolare, e facendo poi intervenire nell'azione concreta capacità d'amore e di volere assoggettate ale proprie possibilità d'astrazione intellettuale. E questa è la fonte dei suoi errori. Il vascello che vedete è il frutto del metodo opposto, e gli esseri che lo hanno progettato hanno cominciato con lo sviluppare un certo raggio a livello del cuore; esso non ha però nulla in comune con l'immaginazione, essendo una forza attiva perfettamente visibile all'occhio unico, dotata d'un suo proprio colore e d'una nota sonora dominante. E' lo strumento di partenza che contiene in embrione gli insiemi e i sotto-insiemi che la mente concatenerà in seguito.
Se le civiltà umane desiderano creare la vita invece di nutrirsene, dovranno presto o tardi seguire questo sistema, o uno analogo. Ciò richiede una maturità spirituale rara su questo pianeta, perché può solo irradiarsi da un uomo che non ha una volontà di creazione egoistica, ma sente il bisogno imperioso di entrare in sintonia con gli schemi di vita così come sono sviluppati dalla Natura nella sua perpetua espansione.
Fratelli, Fratelli, che questo prenda radici nel vostro cuore: state camminando in un raggio dello Spirito, in una pura oggettivazione della luce divina. Questo vascello è in grado, secondo le volontà che lo dirigono e lo mantengono, di espandersi e ridursi quasi all'infinito: gli umani potranno dunque facilmente vederlo sotto la forma d'una piccola sfera di fuoco, o come un disco gigantesco che irradia una luce folgorante. Chi può dare una dimensione allo Spirito? L'Amore vive solo superando se stesso in eterno!
Dite agli uomini che sono in grado di capire che tendiamo la mano per poco che vogliano aggrapparvisi, ovvero per poco che accettino di cercare di capire davvero e, soprattutto, per poco che siano decisi a dare. I miei Fratelli delle Stelle hanno visitato questo pianeta migliaia di volte, e ne conoscono gli angoli più nascosti ancor meglio degli uomini; in futuro, offriranno la loro presenza e il loro aiuto con sempre maggior evidenza, ma mai, assolutamente mai, contrariamente alle speranze di alcuni, offriranno ai ricercatori anche un solo piano o una sola ricetta.
In realtà non vi sono né piani né ricette, ma il Sè da conquistare e da cui deriva anche la più piccola delle creazioni. Guardate la volta stellata: è la stessa che gli umani possono contemplare in questo momento. La sua vista dimostra come quelle luminose sfere che sono i vascelli spaziali possono servire da filtro tra le molteplici dimensioni dell'esistenza. Servono da ponte, e riescono a manifestare simultaneamente la loro presenza su diversi piani di coscienza. Infatti, quando scompaiono dal cielo all'improvviso, generalmente si tratta solo di cambiamenti istantanei di stato vibratorio. Attualmente, dunque, siamo manifesti nel regno di Pietro e in quello di Giovanni, il che significa che abbiamo una realtà
tangibile sul piano fisico nei due mondi superiori dell'Etere, giacché questi corrispondono approssimativamente alla zona di concretizzazione di Shambhalla.
Gli uomini quindi devono imparare a non parlare più di macchine e di missili, Fratelli miei, perché i vascelli sono come bolle sospese nel tempo tra i mondi, creazione nella Creazione per Amore. Non sono tuttavia copie del Grande Tutto, ma sue nuove estensioni, un prolungamento che crescerà ancora.
Non vi nascondo che la maggior parte delle ricerche scientifiche terrestri odierne vanno disinnescate, perché essendo finalizzate a realizzare ideali di potere, non servono la legge armonica dell'Uno. Quando capiranno che il vero potere, la fusione con la Forza Vitale, nasce più dal supremo abbandono che da una corsa?
Osservate dunque l'acqua! Da quando l'unione di diverse molecole la crea a quando evapora sotto l'azione del fuoco, vi offre un continuo spettacolo di movimento liberatorio e di rigenerazione.
Sappiatelo e ditelo, amici: la speranza del Signore Maytreia il Cristo è che ogni uomo ed ogni forma di vita individualizzata concorrano afare della Terra un vero e proprio vascello, una sfera con sette e poi dodici corpi armonizzati, un giardino che cessi d'essere un campo di esperimenti e di soddisfazione degli appetiti, ma sia un'esplosione di gioia e d'Amore. Non sono aspettative eccessive, permetteteci di esserne certi. Per questo risultato, nessuna vita sarà sarà un prezzo troppo alto da pagare.
E' perché questo fiore sbocci, che non lesiniamo le forze e che chiamiamo tutte le volontà alla trasmutazione."

[...]

"La circolazione delle energie è libera da frontiere, dice lentamente, ed il pensiero è un'energia come un'altra, che deve muoversi per non inaridirsi; ma bisogna essere in grado di tenerne le redini. La sua padronanza è uno dei compiti più sottili imposti all'anima che si incarna... Frenare la corsa della mente non vuol dire cessare di essere, e neppure cercare una vile atarassia... Qui, nei nostri cuori, la cessazione dei pensieri genera una bolla di silenzio, una forma di rivoluzione interiore, e così si rinforzano i nostri legami con lo Spirito. Ciò che per alcuni significa 'non essere', per noi in realtà diventa nutrimento. L'oceano d'incoscienza a volte temuto dall'anima adolescente, è un eterno sgorgare di onde di luce.
Cessate tutto, amici miei, e ascoltate il potente respiro delle onde d'Amore che si frangono sulle vostre spiagge profonde."

[...]

(Continua...)
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Oliviero Angelo
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Re: "Fraternità Galattica"

Messaggioda Oliviero Angelo » 16/02/2012, 2:26

[...]

Il Fratello Moyra ci viene incontro, ci prende le mani e le tiene energicamente fra le sue. Questo contatto è come una scarica vera e propria sulle nostre anime, prolungata dalla sua voce e quindi ancora più commovente.
"C'è così tanto da dire, così tante cose che vorremmo offrire agli uomini, così tante cose che possono essere distrutte dalle spiegazioni e dalle parole...
Come parlarvi della Luce eterna e dei suoi colori che cicatrizzano l'anima? Questa Luce, questo blu, questo bianco, e le mille altre tinte che qui scoprirete, sono per così dire le matrici e gli archetipi di quelle proposte dalla natura terrestre e densificata. Persino il sole fisico è solo il riflesso deformato d'un altro sole infinitamente più vero, e che genera una vita più feconda. E' la qualità dei raggi solari che rende impossibile nella materia l'esplosione effettiva dello spettro dei colori primordiali; l'astro del giorno, Fratelli, espone agli uomini solo l'aspetto del suo volto che essi possono sopportare ed utilizzare. La sua polarità e i suoi effetti si invertono secondo gli stati di coscienza e secondo la forma di vita che li riceve, e questa è una delle ragioni per bandire dalle vostre lingue le nozioni di positivo e di negativo, che col trascorrer del tempo si sono appesantite di accezioni moralistiche.
La Fraternità Galattica che ha progettato questo vascello utilizza il più e il meno, il sole e la luna con il medesimo amore, ben sapendo che l'uno può trasmutarsi nell'altro secondo lo stato vibratorio del corpo e secondo gli effetti voluti. Non vediate in quanto dico la semplice applicazione d'una logica nata dalla nozione di relatività: la relatività, così com'è compresa dai cervelli umani, è in grado solo di far nascere delusioni.
I vostri Fratelli di Venere e di altri mondi hanno imparato da milioni di anni a padroneggiare i concetti di bene e di male, di negativo e di positivo; e vi riescono senza coinvolgersi nella faccenda quali giudici. Hanno adottato la posizione dell'ago della bilancia, quella del Creatore: semplicemente, perché in realtà hanno capito d'essere essi stessi il Creatore in via di realizzazione e di identificazione. Secondo questa legge che è fiorita nei loro cuori, i loro sforzi sono strettamente congiunti a quelli di Shambhalla per regolare nel modo migliore i cicli terrestri, apportandovi un po' di sale, un po' di lievito e molto Amore.
Bisogna che vi dica che hanno dovuto energicamente intervenire a più riprese, molto tempo fa, su grandi movimenti di civiltà che hanno interessato tra l'altro la Cina, il Medio Oriente e l'America Centrale. Non cercate altre spiegazioni per la caduta di certe dinastie, perché la spirale evolutiva ha sollecitato i miei Fratelli in questo senso. Ma non dovete vedere nelle loro azioni i colpi della spada del risentimento per il mancato rispetto dell'armonia: la nozione di castigo è inconcepibile per coloro che si sono forgiati per ricevere il grande dono dell'Amore cosmico.
I vostri Fratelli hanno dovuto agire per rispetto del divenire dell'uomo, perché il non agire sarebbe stata una debolezza. A loro somiglianza, ed anche ad immagine di Colui che ci chiama a fonderci in Lui, imparate a non nutrire risentimento verso chi compie atti contrari all'evoluzione luminosa, perché non è costui che va combattuto, ma la forza oscura di cui rappresenta momentaneamente solo uno strumento, spesso inconsciamente, per impotenza o per assoluta ignoranza.
Amici, dovete dirlo, che è l'incongruenza che nutre e ingrassa la bassezza. Non si lotta contro gli uomini, ma contro gli impulsi che li agitano come marionette.
La soluzione sta nella riconversione dell'energia che è alla fonte degli impulsi: se il vostro amore non saprà generare questa trasmutazione, il raggio d'oscurità risorgerà sotto altre forme, forse ancora più insidiose. Le schermaglie verbali ed altre dimostrazioni di potere non vi saranno di alcun aiuto: l'offerta d'Amore puro e incondizionato, sotto il suo aspetto più nobile, e il maneggiare il vero Verbo, sono le sole forze consolatrici e riparatrici...
Tutti i pianeti del vostro sistema solare si sono uniti per applicare questa legge: una legge che non è tale nel senso umano del termine, amici, ma che è il motore e l'assise d'ogni vita, e non la manifestazione arbitraria delle sue emanazioni. Ormai, il vascello Terra non può più tenersi ai margini della grande flotta cristica: manca una nota nell'arpa celeste, o per meglio dire, ce n'è una che stona. Ma non ci sarà nessun gran direttore d'orchestra ad agitare una bacchetta magica: perché Egli ama lo strumento grazie al quale esiste, e vi è incorporato integralmente a tutti i livelli. Imparate ad ascoltare, a vedere, a sentire, e riceverete l'armonica-modello che vi appartiene dall'inizio dei tempi.
Non è certo la Terra come essere vivente, che viene interpellata dalla Fraternità Galattica, ma ogni uomo, ogni donna, perché affinché il pianeta sia in armonia con gli altri bisogna che lo siano i cuori dei suoi abitanti. Ditelo più forte che potete: il balsamo non verrà né da Venere né da noi, e neppure da Kristos, ma sorgerà dalla volontà di trasparenza e di cristallizzazione dell'intera razza umana.
Oggi migliaia di Fratelli dello Spazio si sono incarnati sulla Terra per far schioccare la frusta di questa verità. Che nessuno li cerchi: d'altronde sono del tutto o quasi simili agli uomini, con le loro debolezze e le loro imperfezioni personali. Non dimenticatevi che questo particolare è importante, perché gli Esseri della galassia non sono dei, ma creature in via di evoluzione, come ogni essere umano.Possono cadere, ed hanno accettato di correre il rischio. E alcuni cadono... Siano ringraziati per questo.
Pensateci, amici: chiedete a un uomo di incarnarsi nel corpo d'un animale per farne evolvere il regno... Quanti diranno 'sì'? E' questo, l'amore... Non è solo dispensare un esempio e un insegnamento magistrale, ma è accettare di parlare la lingua del più povero, del fratello minore capace di scoprire solo un breve tratto dell'orizzonte.
Nell'oblio di sè c'è una grandezza, un'autentica nobiltà... Non illudetevi, tutti quelli di Shambhalla e dei mondi di luce hanno conosciuto e a volte conoscono ancora questo stato, non di servitù ma di Servizio.
Nessuna forza potrebbe cancellare dal cuore dei Fratelli Maggiori il ricordo dei tempi in cui, in altri universi, indossavano ancora la maschera del semplice mendicante.
Nessuna forza potrà far dimenticare che un giorno qualcuno ha alzato un dito, forse ferendolo, per indicarci il sole.
Più di diecimila esseri venuti dal sistema solare indossano oggi la tunica umana; ma vi ripeto, che nessuno li cerchi, e che non si cerchino tra loro, perché nessuna forza potrebbe nascerne se non quella di probabili fantasticherie. Che importa ciò che si pensa d'essere stati, ciò che si è e ciò che si crede di riconoscere? Conta solo ciò che sappiamo divenire, e la somma di scorie che accettiamo di frantumare dentro di noi. Ci sono fiori che possono dischiudersi solo in una certa qualità di torba. I diecimila sono fertilizzatori silenziosi, e il loro arrivo sulla Terra s'è accentuato negli ultimi trent'anni, davanti alla corazza dell'incoscienza umana. I Fratelli di Venere, Giove e Mercurio che presiedono quest'azione, l'hanno giudicata preferibile al far appello a coloro che chiamate i 'Grandi contattati'. Gli umani incaricati, mediante contatti precisi e reiterati durante i primi due terzi del secolo, di diffondere il messaggio, hanno incontrato troppi ostacoli sul loro cammino: ostacoli dovuti alla crudeltà dei loro simili, ostacoli dovuti anche, a volte, al loro stesso ego. Il loro ruolo primo, ormai, s'è esaurito, con tutti i rischi che questo comportava.
Sappiate che è la prima volta che mi posso esprimere così chiaramente su questo punto; ho tenuto a farlo, con il consenso unanime della Gerarchia, per tagliar corto ad una quantità di interrogativi e perché è venuto il momento di gettare ponti e ponti, sempre più limpidi, sempre più decisivi, fra le stelle e la Terra, tra l'acqua del rinnovamento e il suo ricettacolo. Per esaurire il discorso e prima di farvi meglio capire il corpo di questo vascello di Pace che ci accoglie, lascerò che mio Fratello vi parli del modo in cui attualmente si elabora la fusione con la Fraternità Galattica."

[...]

"Fratello, Sorella, ora ascoltate: dovete fin d'ora lasciare alla fantascienza i mostri tecnologici, i raggi laser ed altri generatori d'energia più o meno ponderabile: i segnali indicatori dello Spazio che rappresentiamo, agiscono ben diversamente. Non abbiamo affatto bisogno di questa batteria di artifizi, nessun bisogno: perché abbiamo imparato che lo Spazio che separa i mondi è, prima di tutto, uno Spazio interiore. E' dunque la nostra stessa energia che ci porta verso gli altri, e il nostro vero lavora opera oggi nel cuore di migliaia di gruppi che suscitiamo ed animiamo sulla Terra. Per 'gruppi', intendiamo riunioni informatli di uomini e donne che hanno una volontà atta a cavalcare quest'onda di pace. Come vi è stato annunciato, il tempo delle assemblee occulte e dei grandi inviati si estingue progressivamente, ed è grazie a una moltitudine di canali che ora sparpagliamo i nostri semi sulla Terra. Con mille svariati piccoli dettagli, sollecitiamo le anime che emettono un certo tipo di armonica e che proiettano lontano dal cuore l'aura, con forza e trasparenza. Sia chiaro, però che non siamo noi a sceglierli: ognuno si sceglie da sè, attirandoci spesso inconsciamente, quando la luce che egli emana a volute ha acquisito abbastanza forza. Qualsiasi Essere diventa allora un sicuro ricettacolo ed un'emittente potenziale, e da quel momento gli si crea attorno una piccola famiglia spirituale, di limpidezza proporzionale alla sua.
Uno degli aspetti di questo nostro lavoro, consiste nel dare impulso ad un insegnamento che non permetta a queste famiglie spirituali di strutturarsi; la non osservanza o la cattiva comprensione di questo influsso conduce, nella maggioranza dei casi, al rapido formarsi di gruppi chiusi, intolleranti, gerarchizzati, in cui l'ego umano si gonfia e si sviluppa.
Dovete capire invece che vogliamo seminare in tutti gli spiriti una vera nozione di fratellanza: l'era dei maestri e dei discepoli, degli inviati e delle masse popolari fanatizzate, deve dissolversi. Ci auguriamo che tutti possano ricevere l'appello lanciato dalla luce, e che chi già lo raccoglie non se ne serva come d'una sua prerogativa; così le piccole famiglie che vengono a formarsi (o spesso a riformarsi) qua e là, non devono fregiarsi di nessun appellativo, perché la forza che ci aspettiamo da loro può provenire solo dall'essere informali. Infatti ciò che non offre presa non può essere fatto vacillare! Il mondo imparerà a fare a meno dei rituali, ed ognuno diverrà il sacerdote della Presenza Permanente: questa è la nostra speranza, e il significato del nostro dono all'umanità.
Mio Fratello Moyra ha insistito sull'aspetto non tecnologico ed energetico dei vascelli come questo, ma forse vi state chiedendo perché esistano, visto che i vostri corpi possono spostarsi da soli attraverso lo Spazio o lungo certe frequenze temporali... La loro creazione ci ha consentito un lento e dolce approccio agli umani, fornendo loro nel contempo un supporto d'osservazione e di riflessione abbastanza impersonale perché potessero germogliare certi concetti. Questo è il primo aspetto del problema; il secondo consiste nel fatto che nessun essere rappresenta il punto ultimo della Conoscenza e della Perfezione, e anche se vi sembriamo lontani dall'uomo, abbiamo ancora bisogno di evolverci, e certi supporti di studio ci sono indispensabili per maggior comodità. Utilizziamo l'energia nelle forme sottili e dense così come il mistico fa seguire alla recitazione d'un mantra una preghiera, e infattio non v'è nessuna opposizione tra la mente, l'anima e il corpo, perché ognuno di essi contiene in sè gli altri due. Il compito dell'attuale razza umana è proprio quello di fonderli, padroneggiando e facendo irradiare il proprio cuore.
Naturalmente bisogna passare attraverso l'abolizione d'ogni frontiera, e non si tratta solo di aprirsi ad uno stato spirituale planetario, come dicono alcuni, ma soprattutto si tratta di allontanarsi dalla nozione di 'terrestrialità'. Dovete amare la Terra come una nutrice che vi offre la sua sostanza vitale, ma senza che ciò vi debba mai impedire di sapervi figli del cosmo.
L'Oceano delle stelle è il fluido vitale del Senza Nome, e le acque-matrici del suo aspetto materiale chiamano inesorabilmente tutti i soli a camminare sulla strada della Vita...
Amici, attendiamo che la Terra entri nella Fraternità Galattica non per includerla in un movimento ma per aiutarla a raggiungere un'orbita in cui potrà rispondere di se stessa, conscia dell'edificio del Vero.
A tal fine, accade che ci si riunisca qui, in questa stanza, o in luoghi analoghi su altri vascelli. La nostra preoccupazione principale, intorno a questo tavolo, è di limitare l'azione di alcune influenze provenienti da diversi punti della galassia; non possiamo nascondervi che esiste una sorta di Fratellanza dell'Oscurità, estranea al nostro sistema solare, i cui scopi rivelano ancora un carattere tipicamente egoistico. Ma cercate di capire bene cosa intendo: non vogliamo fare di questi esseri una componente o una rappresentazione delle forze del male, perché ciò che chiamate così è pur sempre solo un aspetto dell'energia cosmica, mal utilizzata dal libero arbitrio delle forme di vita che ne disponfgono a loro piacimento. I nostri Fratelli dell'Oscurità non sono nemici e non li consideriamo come tali, se non altro nel senso umano del termine. Se così fosse, potremmo considerare anche voi come nemici. Sono invece creature in via d'evoluzione, ancora immerse in un regno tecnologico, e le motivazioni dei loro capi le rendono molto simili a voi. Non cominciate a vederli dappertutto, e non emettete nei loro confronti pensieri di odio, non immaginateveli come possibili aggressori: sono ancora solo allievi egoisti della Grande Corrente Unica. Sappiate semplicemente che esistono, e che impiegano metodi di sensibilizzazione ricalcati sui nostri. Dunque, Fratelli, mi auguro che comprenderete che una parola che viene dalle Stelle non è necessariamente una parola di Pace o di Luce, anche se il suo tono lo fa credere. Da questa verità non nasca la diffidenza, ma piuttosto il discernimento... Quante farfalle si bruciano le ali al contatto della luce che per loro è ancora un fuoco calcinante! Amate i vostri amici dell'Ombra, per l'opportunità che vi offrono di forgiarvi una spada di limpidezza o di chiaroveggenza; se cadete, ringraziateli per questa insperata fortuna che vi agguerrisce sul sentiero della Ricerca.
Conoscerete così quale vertiginoso fossato separa l'affettività dall'Amore.
Ma vi prego, in nome del popolo che mi ha formato, di non aprirvi alle forze che vi promettono il Graal dell'umanità su un vassoio d'oro o d'argento dorato, perché il solo messia è il cuore dell'uomo... e così va inteso il messaggio delle stelle e dei vostri Fratelli del Diciassette."
Ciò detto, l'Essere dai lunghi capelli biondi congiunge le mani sul petto, e sentiamo qualcos'altro fiorire in lui. Gli scintillano gli occhi, ed è come se mormorassero ad ognuno di noi:
"Prendi la Pace a piene mani... Non è un regalo fatto dal Cielo, ma un tesoro che ti appartiene dall'eternità, di cui il Cielo ti ricorda la scia cristallina..."

[...]
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Re: "Fraternità Galattica"

Messaggioda shanti » 16/02/2012, 12:22

Grazie Gladius, mi è venuta voglia di rileggere questo libro. Mi è capitato tra le mani vent'anni fa e non ero in grado di gustarmelo e di percepire le cose che ora in me sono certezze. Grazie di cuore. :emtc167:
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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Re: "Fraternità Galattica"

Messaggioda Oliviero Angelo » 16/02/2012, 13:44

Sì. E' proprio così, sorella! :emtc5:
Nel capitolo precedente dello stesso libro, dedicato alla "terra cava", e all'"Isola Bianca" ci sono passaggi altamente illuminanti che letti ora sono carezze e sorrisi in consapevolezza.
Qui sul forum giorni fa avevo postato alcune sintesi (comunque lunghette, lo ammetto) dei primi due capitoli.
Sento che sarebbe una bellissima lettura, intendo il libro, per molti di noi.
Un abbraccione
Olly
:emtc110:
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