L'ELESTIALE


CI SOSTIENE NELL'ALLONTANARE DA NOI "DIPENDENZE" DANNOSE
Il cristallo elestiale è un particolare cristallo di quarzo trasparente che, pur non essendo totalmente incolore ma quasi fumé, ha un'inspiegabile ed abbagliante brillantezza.
Si usa sul 7° chacra perché trasformi la confusione in chiarezza. Stimola i poteri medianici e dona una maggiore apertura al sé superiore ed alla spiritualità.
Inizialmente il cristallo elestiale potrebbe rafforzare i pensieri negativi (egoismo, colpevolizzazione, ecc.), ma questo è solo un mezzo che ci è donato perché possiamo toccare il fondo di questi sentimenti e sentirne tutta la loro distruttività per trovare l'energia necessaria a rimuovere questi blocchi per un cuore ed una mente più aperti.
L'elestiale è un'ottima pietra-ponte che accentua il flusso di energia fra i chacra. Stimola il centro della corona e la pineale per innalzarsi al di sopra delle situazioni: è raccomandato, infatti, a quelle persone tirchie, meschine e troppo attaccate alle cose materiali ed al senso di possesso; per questa stessa caratteristica è anche chiamata "la pietra dei moribondi" poiché, posta fra le mani di un moribondo, aiuta lo spirito a staccarsi dal corpo; inoltre guarisce il cervello dalle dipendenze mentali.
I cristalli elestiali sono dei quarzi caratterizzati dall'assenza di fenditure, presupposto che permette alla luce di riflettersi su tutta la superficie, rendendoli splendenti.
Sono particolarmente utili quando abbiamo bisogno di prendere il giusto distacco da situazioni dolorose, da emozioni difficili da sopportare, come la perdita di una persona cara, del proprio lavoro oppure quando la paura di non farcela blocca le nostre energie interiori.
Per entrare in contatto con il cristallo elestiale, in sintonia con le sue vibrazioni, è bene eseguire degli esercizi di rilassamento e collocare il cristallo in corrispondenza del chakra della corona: questa posizione ci aiuterà a chiarire i pensieri più confusi, attivando la nostra intuizione ed eliminando le emozioni che influiscono negativamente su di noi.
I cristalli elestiali vengono altresì impiegati nelle sedute di recupero di tossicodipendenti, per la loro capacità di rafforzare la volontà, di donare energia e di potenziare la capacità di guarigione insita in ciascun individuo.
Possono quindi essere di aiuto contro ogni forma di dipendenza, come quella da fumo, da cibo, da alcol, per le quali si consiglia una meditazione da eseguire sdraiati, con il cristallo nella mano destra, durante la quale, con l'aiuto della respirazione, visualizzare l'energia proveniente dalla terra potenziata dal cristallo stesso, che si diffonde in tutto il corpo.
Tra le dipendenze dannose dalle quali allontanarci c'è naturalmente anche il denaro, ed è per questo che viene raccomandata alle persone avare e meschine, sulle quali le "pietre del distacco" possono rimuovere l'esagerato senso del possesso.

La stessa cosa quando l'ho portato a casa, ha girato un po' nella sala, ma poi ho deciso che lo volevo con me, in camera da letto, dove spesso la sera prima di dormire con calma ho l'abitudine di lavorare.
Cosi' ho iniziato il mio lavoro con lei, che mi ha portato sono certa, dove sono ora.
E' una creatura fantastica, come tutte del resto, dovrebbe essercene una in ogni casa, insieme a qualche altro gruppetto indispensabile, come l'ametista, il quarzo ialino, il quarzo rosa, mi fermo qua perché sono di parte e l'elenco rischia di allungarsi....

di Anna Paioncini
e i parte da surja ring. le pietre delle fate