Dio dentro di voi

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Oliviero Angelo
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Dio dentro di voi

Messaggioda Oliviero Angelo » 17/02/2011, 16:14


Dio dentro di voi

Siete la forza che gioca con la mente e usa il corpo come un giocattolo on cui divertirsi. Questa è la ragione per cui siete qui: giocare e divertirvi. Siamo nati con il diritto di essere felici, di goderci la vita. Non siamo qui per soffrire. Se qualcuno preferisce soffrire si accomodi pure, ma non è obbligatorio.
Allora perché soffriamo? Perché il mondo intero soffre, e noi supponiamo che sia un fatto normale. Così inventiamo un sistema di credenze per sostenere questa "verità". Le religioni ci dicono che siamo venuti al mondo per soffrire, che la vita è una valle di lacrime. Soffri oggi, abbi pazienza e dopo la morte riceverai la tua ricompensa. Suona bello, ma è falso.
Noi scegliamo di soffrire perché abbiamo imparato a farlo. Se continuiamo a fare le stesse scelte, continueremo a soffrire. Il Sogno del Pianeta rappresenta la storia e l'evoluzione dell'umanità, e il risultato dell'evoluzione umana è la sofferenza. Noi soffriamo perché SAPPIAMO: sappiamo ciò che crediamo, sappiamo un sacco di bugie, e poiché non possiamo renderle vere soffriamo.
Non è vero che andrete in paradiso o all'inferno dopo la morte. Vivete ADESSO nell'uno o nell'altro. Il paradiso e l'inferno esistono soltanto nella mente. Se soffrite adesso, soffrirete anche dopo la morte, perché la mente non muore con il cervello. Il sogno continua, e se il vostro è un sogno infernale, il cervello muore, e vi trovate a sognare ancora lo stesso inferno. L'unica differenza tra essere morti e dormire è il fatto che dopo il sonno possiamo svegliarci perché abbiamo un cervello. Da morti non abbiamo più un cervello e non possiamo svegliarci, ma il sogno è sempre lì.
L'inferno e il paradiso sono qui adesso. Non c'è bisogno di aspettare la morte. Se vi assumete la responsabilità della vostra vita, delle vostre azioni, il futuro è nelle vostre mani e potete essere in paradiso mentre il corpo è ancora vivo.
Il sogno che quasi tutti gli umani creano su questo pianeta è l'inferno. Non è una cosa giusta o sbagliata, buona o cattiva, e non è colpa di nessuno. Possiamo incolpare i nostri genitori? No, loro hanno fatto il meglio che potevano, quando ci hanno programmati, da piccoli. I loro genitori avevano fatto lo stesso on loro. Se avete dei bambini, anche voi non sapreste fare altro. Come biasimarvi? Diventare consapevoli non significa biasimare qualcuno, o sentirci in colpa per ciò che abbiamo fatto. Come possiamo assumerci la colpa di aver contratto una malattia mentale contagiosa?
Sapete, tutto ciò che esiste è perfetto. Voi siete perfetti così come siete. Questa è la verità. Siete dei Maestri. Anche se ciò di cui siete maestri sono la rabbia e la gelosia, bisogna dire che la padroneggiate perfettamente. Anche se la vostra vita è un dramma, è un dramma perfetto, bello a modo suo. Se andate a vedere "Via col vento", forse piangerete per tutto il film. Chi dice che l'inferno non sia bello? L'inferno può ispirarvi. Anch'esso è perfetto, perché la perfezione è l'unica cosa che esiste. Anche se la vostra vita è un sogno infernale, siete perfetti così come siete.
E' solo la conoscenza che ci spinge a credere di non essere perfetti. La conoscenza è soltanto una descrizione del Sogno. Il Sogno non è reale, perciò non lo è neppure la conoscenza.Qualunque cosa sappiamo, è vera solo dal nostro punto di percezione. Se cambiamo la percezione, non è più reale. Non troveremo mai noi stessi per mezzo della conoscenza. Alla fine, questo è ciò che cerchiamo: trovare noi stessi, essere noi stessi, vivere la nostra vita, invece di quella del Parassita, di quella che siamo stati programmati per vivere.
Non è la conoscenza che ci guiderà verso noi stessi. Dobbiamo fare una differenza tra conoscenza e saggezza, perché non sono la stessa cosa. Il modo principale di usare la conoscenza è quello di comunicare tra noi, per accordarci su ciò che percepiamo. La conoscenza è l'unico strumento che abbiamo a disposizione per comunicare, perché gli umani non comunicano quasi mai con il cuore. Ma è importante il modo in cui usiamo la conoscenza, perché quasi sempre ne diventiamo schiavi e non riusciamo più a essere liberi.
La saggezza è una cosa totalmente diversa, che ha a che fare con la libertà. Se siete saggi, siete liberi di usare la mente per gestire la vostra vita. Una mente ana è libera dal Parassita, libera come lo era prima di essere addomesticata. Quando guarite la vostra mente, liberandovi del Sogno, non siete più innocenti, ma saggi. Diventate di nuovo come bambini in molti modi, eccetto per una sola differenza: un bambino è innocente, per questo può cadere nella sofferenza e nell'infelicità. Un saggio invece trascende il Sogno, e non cade più, perché ora SA, conosce il Sogno.
Non c'è bisogno di accumulare conoscenze per diventare saggi. La saggezza è alla portata di tutti. E quando diventate saggi, la vita diventa facile, perché diventate ciò che siete veramente. Cercare di essere ciò che non siete è difficile e vi porta a spendere tutte le vostre energie. Essere ciò che siete non richiede alcun sforzo.
Quando diventate saggi, non dovete usare tutte le immagini che avete creato. Non dovete fingere di essere diversi. Vi accettate così come siete, e ciò vi porta ad accettare completamente gli altri. Non cercate più di cambiarli o di imporre il vostro punto di vista. Rispettate le loro credenze e accettate il vostro corpo e la vostra umanità con tutto ciò che comportano. Siamo animali, e gli animali seguono l'istinto. Non c'è nulla di sbagliato nell'essere un animale. Poiché noi umani siamo intelligenti, impariamo a reprimere gli istinti. Non ascoltiamo ciò che viene dal cuore. Per questo andiamo contro il nostro corpo e cerchiamo di reprimere o negare i suoi bisogni. Questo non è saggio.
Quando diventiamo saggi, rispettiamo il corpo, la mente e l'anima. La nostra vita allora è controllata dal cuore, non dalla testa. Non sabotiamo più la nostra felicità, il nostro amore. Non ci sentiamo più colpevoli di nulla. Non ci giudichiamo più, e non giudichiamo gli altri. Da un certo punto in avanti, tutte le convinzioni che ci rendono infelici, che ci spingono a lottare, rendendoci la vita difficile, semplicemente svaniscono.
Abbandonate l'idea di essere ciò che non siete, e diventate ciò che siete realmente. Chi si arrende alla propria natura non soffre più. Arrendersi alla propria natura significa arrendersi alla Vita, a Dio. E dopo essersi arresi non c'è più lotta, resistenza e sofferenza.
Il saggio cerca sempre la via più facile, che è quella di essere se stesso. Soffrire significa resistere a Dio. Più resistete,più soffrite. E' semplice.
Immaginate che da un giorno all'altro vi svegliate dal Sogno, completamente guariti. Non ci sono più ferite né veleno. Immaginate la libertà che potret sperimentare. Tutto vi renderà felici, dovunque andiate. Perché? Perché l'essere umano sano non ha paura di esprimere l'amore. Immaginate come potrete vivere, come tratterete le persone che vi circondano, una volta che non avrete più ferite infette nel corpo emozionale.
Nelle scuole esoteriche di tutto il mondo, questo è definito "risveglio". E' prioprio come svegliarsi un giorno, e scoprire di essere guariti. Senza più ferite,i limiti scompaiono, e iniziate a vedere ogni cosa così com'è, secondo il vostro sistema di credenze.
Una volta guariti diventate scettici, non per aumentare la vostra importanza personale, cercando di dimostrare a tutti quanto siete ntelligenti, o burlandovi di chi crede nelle menzogne del Sogno. No, diventate scettici perché ai vostri occhi è chiaro che il Sogno è falso. Aprite gli occhi, siete vegli e tutto diventa ovvio.
Il risveglio rappresenta un punto di non ritorno, perciò non vedrete mai più il mondo allo stesso modo. Starete ancora sognando, perché sognare è inevitabile, è una funzione della mente. Ma adesso sapete che si tratta di un sogno. E sapendolo potete godervi il sogno oppure soffrire: dipende da voi.
Risvegliarsi è come essere a un party con migliaia di persone, dove tutti sono ubriachi eccetto voi. La maggior parte degli esseri umani vede il mondo attraverso le proprie ferite emozionali e non ha la consapevolezza di vivere in un sogno infernale, nello stesso modo in cui i pesci non sono consapevoli di vivere nell'acqua.
La persona risvegliata è l'unica a non essere ubriaca, ma lo è stata fino a poco tempo prima, perciò ha compassione. Non giudica chi vive all'inferno, perché anche lei ha vissuto all'inferno.
Al momento del risveglio, il cuore è un'espressione dello Spirito, dell'Amore, della Vita. Vi risvegliate quando comprendete che VOI SIETE VITA. Con questa consapevolezza, tutto è possibile. I miracoli accadono continuamente, perché il cuore li compie. Il cuore è in comunione diretta con l'anima, e quando parla qualcosa dentro di voi cambia, malgrado la resistenza della mente. Il vostro cuore apre un altro cuore, e il vero amore diventa possibile.


(CONTINUA...)

DA: "La Padronanza dell'Amore" di Don Miguel Ruiz
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Dio dentro di voi

Messaggioda Oliviero Angelo » 17/02/2011, 19:58

C'è un'antica storia indiana sul dio Brahma. Non esisteva nulla eccetto Brahma, il quale si annoiava. Voleva giocare, ma non c'era nessuno con cui farlo. Perciò creò Maya, una bellissima dea. Le spiegò il motivo per cui l'aveva creata, e Maya disse: " Va bene, faremo un gioco bellissimo, ma tu devi fare ciò che ti dirò". Brahma acconsentì, e seguendo le istruzioni della dea creò il cielo, le stelle, la luna, i pianeti e l'intero universo. Poi creò la vita sulla terra: gli animali, l'atmosfera, gli oceani, tutto.
Maya disse: "Com'è bello questo mondo d'illusione. Ora dovresti creare un animale tanto intelligente e consapevole da poter apprezzare la tua creazione". Allora Brahma creò gli esseri umani, e quando ebbe terminato chiese a Maya quando sarebbe iniziato il gioco.
"Inizieremo adesso", rispose lei. Prese Brahma, lo tagliò in pezzettini minuscoli, e ne mise uno dentro ogni essere umano. Poi disse: "Ora comincia il gioco!" Ti farò dimenticare chi sei e dovrai cercare di ritrovarti". Maya creò il Sogno, e ancora oggi Brahma sta cercando di ricordare se stesso. Si trova dentro ciascuno di voi, e Maya vi impedisce di ricordare chi siete.
Nel momento in cui una persona si risveglia dal Sogno, diventa nuovamente Brahma, e si riappropria della sua divinità. Poi forse dice: "Bene, io sono sveglio. Cosa posso fare per le altri parti di me?" Se avete scoperto il trucco di Maya, potete condividerlo con gli altri. Due persone sobrie nel party possono divertirsi di più. Tre persone sobrie sono ancora meglio. Iniziate da voi stessi. Poi altri cominceranno a cambiare, finché tutti gli invitati del party saranno sobri.


Gli insegnamenti provenienti dall'India, dai Toltechi, dai Cristiani, dai Greci, dalle civiltà di tutto il mondo, provengono tutte dalla stessa fonte. Parlano tutti di reclamare la nostra divinità, di trovare Dio dentro di noi, di aprire il cuore e diventare saggi. Riuscite a immaginare che mondo sarebbe il nostro, se tutti gli umani aprissero il cuore e trovassero l'amore dentro se stessi? Possiamo farlo. Chiunque può farlo a modo proprio. Non si tratta di seguire un'idea imposta. Si tratta di trovare voi stessi e di esprimervi nel vostro modo particolare. Per questo la vita è un'arte. Tolteco significa: "artista dello spirito". I Toltechi sono coloro che si esprimono con il cuore e che possiedono un amore incondizionato.
Siete vivi a causa del potere di Dio, che è il potere della Vita. Voi siete la forza della Vita, ma poiché siete capaci di pensare, dimenticate ciò che siete. Allora è facile dire: "C'è Dio. Dio è responsabile di tutto. Dio mi salverà". No. Dio è venuto a dirvi, a dire al Dio dentro di voi, di svegliarsi, di fare una scelta, di avere il coraggio di lavorare con le paure e di cambiarle, in modo da non dover più temere di amare. La paura di amare è una delle più gtrandi che abbiamoPerché? Perché nel Sogno del Pianeta, un cuore spezzato dice: "Povero me".
Forse vi chiederete: "Se siamo davvero la Vita, o Dio, perché non lo sappiamo? Perché siamo programmati per non saperlo. Ci viene insegnato che siamo umani e perciò pieni di limiti. Allora, per paura, limitiamo le nostre possibilità. Siamo tutti maghi potenti e abbiamo la capacità di essere ciò che crediamo di essere, perché in realtà siamo Vita, Dio, Intento. Abbiamo il potere di trasformarci in ciò che siamo veramente proprio adesso, in questo momento. Ma non sono i ragionamenti che controllano il nostro potere, bensì le nostre credenze.
Tutto dipende da ciò che crediamo. Ciò di cui siamo convinti governa la nostra esistenza. Il nostro sistema di credenze è come una scatola: vi entriamo dentro e dopo non sappiamo più uscirne, perché crediamo che fuggire sia impossibile. Questa è la nostra situazione. Gli umani creano i loro conflitti, i loro limiti. Decidiamo ciò che è umanamente possibile e ciò che non lo è. Poi, proprio perché lo crediamo, quello che abbiamo deciso diventa vero per noi.
Le profezie dei Toltechi hanno previsto l'inizio di un nuovo mondo, in cui gli umani si prenderanno la responsabilità delle loro credenze e delle loro azioni. Arriverà un'epoca in cui ciascuno sarà il guru di se stesso. Non c'è bisogno che un altro umano vi dica qual è la Volontà di Dio. Il rapporto tra voi e Dio può essere diretto, senza intermediari. Stavate cercando Dio, e l'avete trovato dentro di voi. Non è più al di fuori.
Quando comprenderete che il potere della Vita è dentro di voi, accettate la vostra divinità eppure restate umili, perché vedete la stessa natura divina in chiunque altro. Scoprite che è facile capire Dio, perché tutto è una Sua manifestazione. Il corpo morirà, la mente si dissolverà, ma voi no. Voi siete immortali, esistete da sempre perché siete Vita, e la Vita non può morire. Siete negli alberi, nelle farfalle, nei pesci, nell'aria, nella luna, nel sole. Dovunque andiate siete già lì che aspettate il vostro arrivo.
Il vostro corpo è un tempio, un tempio vivente dove abita Dio, e anche la mente è un tempio di Dio. Dio vive dentro di voi come Vita. La prova che Dio abita dentro di voi è il fatto che siete vivi. Naturalmente la vostra mente è piena di spazzatura e di veleno emozionale, ma Dio è anche lì.
Non dovete fare nulla per raggiungere Dio, per ottenere l'illuminazione, per risvegliarvi. Nessuno può condurvi a Dio, e chiunque sostiene una cosa del genere mente, perché voi siete già Dio. Esiste soltanto un unico essere vivente, e che ci crediate o no, che restiate o no, siete già con Dio.
L'unica cosa che vi resta da fare è godervi la vita, guarire il corpo emozionale in modo da poter condividere tutto l'amore che avete dentro.
Il mondo intero può amarvi, ma quell'amore non vi renderà felici. Per essere felici avete bisogno dell'amore che viene da dentro, non di quello che arriva dagli altri. L'amore per tutti è la vostra metà del rapporto. L'altra metà può essere un albero, un cane, una nuvola, tutto ciò che percepite. Voi siete i sognatori e l'altra metà è il sogno.
Siete sempre liberi di amare. Se scegliete di essere in una relazione e il vostro partner gioca con voi, che regalo! Quando il rapporto è completamente fuori dall'inferno, vi amate tanto da non aver bisogno l'uno dell'altro. Allora, per scelta, vi unite e create la bellezza: la vostra creazione sarà un sogno del paradiso.
Una volta padroneggiata la paura e il rifiuto di sé, si può tornare all'amore di sé. Potete essere così forti, così potenti, da trasformare il vostro sogno personale da sofferenza in felicità, semplicemente amando voi stessi. Proprio come il sole, potete irradiare amore e luce continuamente, senza condizioni. Se amate incondizionatamente, l'umano e il divino si allineano con lo Spirito della Vita, passando attraverso di voi. La vostra vita diventa un'espressione della bellezza dello Spirito. Vivere è un sogno, e se create il vostro sogno con amore, la vita diventa un'opera d'arte.


da: "La Padronanza dell'Amore" di Don Miguel Ruiz
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