del lavorare su se stessi...

dhyan · Messaggioda **dhyan** » 20/07/2009, 12:49

prima che ..il grande occhio del cuore ..vede
.il lavoro su se stessi e' fondamentale
riti.. tecniche di meditazione ,e tutto quello che puo' favorire
il fiorire della consapevolezza
e' di grande aiuto al nostro seme di luce..
.maestri ,terapisti,amici di percorso
possono dare la spinta interiore ..per attraversare l'oceano

ci tengono ancorati. con leggerezza e amore...mentre lo spiccare del volo dell'anima..va incontro alla luce.

dhyan
cuore pulsante

:eagle:

Messaggioda **shanti** » 20/07/2009, 12:52

Grazie Dhyan, è proprio questo che volevo dire. Un abbraccio fratello di luce. cuore pulsante

dhyan · Messaggioda **dhyan** » 20/07/2009, 12:56

si shanti ,ne ero consapevole, per questo l'ho scritto... Very Happy

grazie a te.. anima..divina..
sirio

tvb

dhyan

Ospite · Messaggioda **Ospite** » 20/07/2009, 18:02

GIUSTISSIMO PRIMA BISOGNA LAVORARE CON Sè STESSI
MA NON TUTTI FANNO LA STRADA DELLE MEDITAZIONI PER ARRIVARE
AL RISVEGLIO DELLA CONSAPEVOLEZZA
IO PER ESEMPIO NON LE CONOSCEVO LE MEDITAZIONI
PERò DA BAMBINA DENTRO DI Mè C'ERA UNA FIAMMA CHE ARDEVA D'AMORE
COME Sè QUALCUNO MI ABBIA IMPRESSO NELLA MIA GENETICA
QUELLA FIAMMA D'AMORE
COME HO GIà SCRITTO LA SACRA BIBBIA :study: (soprattutto l'apocalisse) è STATO IL PRIMO AMOREEEE DI QUELLA FIAMMA D'AMORE
E LE PREGHIERE A DIO ALLA MADRE VERGINE AGLI ANGELI AI SANTI PRIMA RECITATE E POI PARLATE MI HANNO AIUTATO
AD AVERE cuore pulsante

LA FIAMMA D'AMOREEEE SEMPRE ACCESA cuore pulsante

ADESSO HO CAPITO HO CAPITO CHE NEL MONDO ESISTONO
PERSONE COME TERAPISTI E MAESTRI I VERI MAESTRI SPIRITUALI COME (osho)GRAZIE A DHYAN
CHE AIUTANO ILLUMINANO ANCHE LORO QUESTA FIAMMA D'AMORE
AMO L'INDIA AMO IL GIAPPONE AMO L'EGITTO AMO L'AFRICA AMO PARIGI
QUESTI SONO I PAESI CHE MI ATTRAGGONO DI PIù
MA ADESSO STò CONOSCENDO ANCHE GLI INDIANI D'AMERICA GRAZIE ANCHE A SHANTI E LI
TROVO FANTASTICI E APREZZO TUTTO QUELLO CHE DICCONO
SONO VERI MAESTRI SPIRITUALI cuore pulsante

E HO RISCOPERTO ANCHE I DRAGHI GRAZIEEEE A DRAGO BLU E DA UN CARTONE DELLA DISNEY
E LI TROVO BUFFI GIOCOSI PORTA FORTUNA VALOROSI è FORTI
VI VOGLIO UN GRAN BENEEEE

CHE DIO BENEDICA TUTTIIII QUANTIIII sirio

FABIANA

Messaggioda **shanti** » 20/07/2009, 22:34

Le strade per arrivare al risveglio della consapevolezza sono tante...
a qualcuno basta contemplare un piccolo fiore...

dhyan · Messaggioda **dhyan** » 20/07/2009, 22:39

e ad altri tagliare semplicemente la legna... cuore pulsante

Ospite · Messaggioda **Ospite** » 24/07/2009, 20:52

Ognuno di noi ha scelto il Cammino che avrebbe percorso, e non è mai uguale a quello di qualcun altro. Per quello non sono paragonabili.
Qualcuno ascolta il maestro, altri il vento. C'è chi studia libri, o carte e chi osserva fiori o nuvole. C'è chi medita seduto nel silenzio e chi lo fa vivendo. Ma qello che conta è il lavorare su se stessi.... raggiungere la propria consapevolezza.
Anche attraverso un fiore... Very Happy

drago-lontra blu · Messaggioda **drago-lontra blu** » 24/07/2009, 21:16

oggi ho dovuto fare un grosso lavoro su me stessa

Il perdono

mi piace pensare che l'etimologia di questa parola sia : agire attraverso un dono, come dire usare il dono per raggiungere uno scopo.

Si', l'ho perdonato, però non sono mica fessa, meglio se gli sto alla larga
Si', l'ho perdonata, però prima o poi le renderò pan per focaccia

quante volte avete sentito queste frasi? io molte.

sembra che la misura del perdono vada di passo inverso a quella del torto che si è subito o del danno , più si sente grave il danno minore è il perdono ricevuto,
e ci sono poi sempre delle condizioni per poterlo dare. Ma cosa diamo in fondo?
NUlla.
IL perdono implica il superamento di quanto accaduto in maniera totale ed assoluta.
Diversamente non possiamo parlare di perdono, si parlerebbe di accordi, compromessi, patti, ma non di perdono.

Quindi stiamo parlando di fiducia, di una fiducia incondizionata e di armonia e pace verso chi ci ha offeso, proprio nel momento in cui vorremmo strangolarlo.
Se a questo aggiungiamo che serve anche amore scatta per noi la neurodeliri.

Ed è qua, in questo punto preciso, che tutto il lavoro fatto su noi stessi, teoricamente e praticamente studiato, ha necessità di essere messo in pratica.

Allora, quanto siamo disposti a dare, a donare, incondizionatamente come abbiamo studiato per libri e seminari in lungo e in largo , nella pratica quotidiana quando arriva l'occasione giusta?

questa è una bella domanda amici miei. stregatto

Ospite · Messaggioda **Ospite** » 24/07/2009, 21:25

Sì cara, è davvero una bella domanda... anche perché ci sono diversi concetti del perdono, e pochi sono in grado di comprenderlo davvero.
A me piace fare l'esempio delle lavagne e il gesso. Quando andavo a scuola, ogni volta che si voleva, si prendeva il cancellino, e si cancellavano le scritte o i disegni. Ma sulla lavagna restava sempre traccia del gesso.
Poi, a fine mattinata, arrivava la bidella, con la spugna bagnata, ed ecco che ogni traccia di gesso spariva.
Ecco.... il perdono è la spugna bagnata, non il cancellino.... e non è così facile usarla. Se ci si riesce, è un passo avanti verso il proprio Essere.

Messaggioda **shanti** » 24/07/2009, 21:30

Quando hai la consapevolezza che ogni esperienza porta in sè una nuova comprensione, porta in sè un dono, anche se guadagnato con fatica, quando davvero comprendi che il tuo nemico è tuo maestro, perché ti permette di vedere stati di coscienza e comportamenti che puoi trasformare, proprio perché li hai visti, quando sai che ogni esperienza, per quanto spiacevole possa essere ti porta a vedere meglio chi sei.....allora non hai più bisogno di perdonare.

Spesso mi torna il ricordo di quel piccolo e prezioso libro..."La piccola anima e il sole", che trovate anche qui in Città.

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