avrei forse dovuto postare nella sezione video, ma ritengo che questa sia vera MAGIA, quella della Natura.
Durante l’estate tutti i territori posti a nord del circolo polare artico possono contare su non meno di cento notti di Sole di Mezzanotte, e, di conseguenza, pensa che sfortuna…su quasi tre mesi di luce costante, senza l’intralcio della notte! La definizione di Sole a Mezzanotte è che dovresti poter vedere il sole non tramontare mai sotto la linea dell’orizzonte, e splendere ininterrottamente; di conseguenza la notte diventa una variante solo poco più buia del giorno. Ciò significa che devi guardare il tuo orologio per avere un’idea di che ore sono! La luce del Sole a Mezzanotte dona al paesaggio una dimensione magica. Fare escursioni a piedi tra le alture della Lapponia durante quelle ore che hanno qualcosa di divino, senza dover prestare attenzione se di fatto è giorno o se si sta facendo notte, è davvero un’avventura fantastica, qualcosa che desidereresti che ognuno avesse il privilegio di vivere, almeno una volta nella propria vita.
Il fenomeno opposto del Sole di Mezzanotte ha luogo naturalmente durante i mesi invernali, quando l’intera Lapponia artica perde la vista del sole per un buon due mesi, e la compatta tenebra artica si apre brevemente per concedere solamente poche ore di luce diurna, comunque fievole. Questo è il periodo in cui durante le ore notturne hai l’opportunità di provare l’ebbrezza dell’Aurora Boreale, che, come in una danza, si staglia nel cielo polare, nero nero come di velluto, ed è da molti considerata tra le più belle e spettacolari vedute del nostro pianeta.
L’Aurora Boreale si forma quando particelle caricate elettricamente vengono gettate nel campo magnetico terrestre a grande velocità, spinte dai venti solari. Perciò le Aurore Boreali sono meglio visibili in prossimità dei poli magnetici. Il fenomeno compare in realtà durante tutto l’arco dell’anno ma risulta visibile solamente grazie al contrasto con il nero pece dei cieli invernali. Lo spettacolo per certi versi drammatico dell’Aurora Boreale ha generato nei tempi antichi molti miti e leggende. Il nome finnico “revontulet”, per esempio, significa “volpi di fuoco”, e trae la sua origine da una leggenda secondo cui le Aurore Boreali erano scintille che si creavano nella pelliccia di alcune volpi di fuoco giganti. Diversi spettatori moderni hanno descritto questo scenario mozzafiato paragonandolo a un “drago ferito in lotta per la sua vita”. Se le condizioni meteorologiche sono favorevoli, nel pieno dell’inverno, in Lapponia, l’Aurora Boreale appare abbastanza frequentemente.
da: http://www.visitsweden.com/svezia/Regioni-e-citta/Svezia-Settentrionale-Lapponia/Vivere-la-natura/Aurora-boreale-e-sole-di-mezzanotte/