Considerazioni sul Karma

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Astralis
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Considerazioni sul Karma

Messaggioda Astralis » 10/08/2011, 11:01

Ciao Città di Luce! Abbraccio
... può essere utile una riflessione sul Karma afro
quello che viene scritto in questo articolo è un concetto che mi trova perfettamente in sintonia e che.. ho sempre pensato...he he he
magari può non essere condiviso, a causa di vecchi schemi e credenze, ma penso che sia utile alien

abbracci stellari
Kanta

abbracci

tratto da: http://www.kuthumadierks.com
Di Alfredo Di Prinzio

Questa legge di causa ed effetto con il nome di Legge del Karma, non esiste in Occidente; nata e sviluppata in Oriente, serve a creare un carico di coscienza a tutti quelli privi di questo organo di giudizio.

Così tutti coloro che hanno la propria coscienza assopita, fanno di questa legge il proprio capro espiatorio, colpevolizzandolo con le loro azioni negative.

Sicuramente avrete sentito dire: “E’colpa del Karma”, “Sto pagando un debito karmico”, “E’ a causa del mio Karma sfortunato” e così via...

Invece, non è altro che un respingente scarica barili, che permette all’individuo credulone, di alleviare la propria coscienza dal rimorso della colpa.

Si dice, a questo proposito, che “ogni azione comporta una reazione” e che un soggetto riceverà come contraccolpo, la medesima quantità energetica, positiva o negativa, in accordo con la propria proiezione e in più la carica emotiva del soggetto destinatario, facendo in questo modo, che le forze si riequilibrano dando a ciascuno il suo.

Tutto ciò è un meccanismo inventato in Oriente da qualche moralista, per dare un contegno alle azioni malvagie della gente; ma anche così, molti continuano imperterriti a fare o a disfare come se nulla fosse, perché hanno intuito che questa legge è soltanto virtuale

OCCIDENTE

In Occidente, questa legge non esiste.

Per coloro che si comportano male o agiscono fuori dalle leggi morali o religiose, è stato creato il peccato mortale, a causa del quale il malcapitato, in caso di morte, finisce dritto all’Inferno a bruciare per tutta l’eternità.

Mentre durante la sua vita, è sufficiente che si rechi in chiesa per confessare al prete il misfatto; recitare alcune preghiere e il tutto, come d’incanto, viene condonato e perdonato e il soggetto ri-diventa puro e senza macchia, immacolato come un giglio di campo.

In altri territori, a coloro che mancavano alle leggi, venivano tagliati gli arti, cominciando da una mano, per finire con il taglio della testa nei casi più gravi.

Nel Medioevo, si finiva appesi alla forca, in galera con l’ergastolo, o marchiati a fuoco sulla fronte ed essere additati da tutti.

Ma in quanto al senso di colpa, questo spariva ad opera del prete e se il soggetto veniva giustiziato, lo affrontava con la certezza di essere stato perdonato.
Una "strega" messa al rogo dall'Inquisizione

Tornando al Karma, se questa legge fosse reale, tutti quei personaggi che nella storia hanno scatenato guerre, massacri di popoli interi, stermini di massa, torturato e bruciato vivi milioni e milioni di esseri umani, dovrebbero bruciare eternamente nelle fornaci dell’Inferno o avere tali rimorsi da impedirgli anche di respirare.

Invece, è tutto il contrario.

Addirittura, molti di questi individui senza scrupoli, si godono la vita in qualche “paradiso fiscale”, come se le loro “anime” fossero narcotizzate e non registrassero nulla; come se il senso di colpa, il Karma o il perdono dei peccati, fossero soltanto una sorta di spauracchio per ammonire soltanto i creduloni.

Addirittura, alcuni di costoro, che la storia riconosce come vincitori, vengono condonati e riconosciuti come eroi da emulare.

Una volta morti, le piazze si riempiono con i loro monumenti e le loro vite vengono prese a modello di civiltà, le loro memorie saranno ricordate con ammirazione.

Allora, secondo voi, questa legge è reale o è soltanto un palliativo, invenzione della mente umana?

Il mio personale punto di vista è che qualcuno l’abbia creata di sana pianta per giustificare i fatti e i misfatti degli uomini di potere e che l’autore non fu nessun Dio, in quanto, Lui o Loro, per essere tali, non possono avere nessuna regola, legge o precetto e tanto meno i conosciuti Dieci Comandamenti biblici, perché se ciò accadesse, non sarebbe un Dio.

Costui, essendo tale, non può in nessun modo essere di parte.

Dio è come il Sole che elargisce la propria energia a tutti i Regni della Natura, senza eccezione.

Si può essere buoni, cattivi, giusti, belli, brutti, neri, bianchi, o delinquenti, ma tutti, senza eccezione, liberamente e spontaneamente, riceveranno il bacio energetico, senza dare nulla in cambio.

Tutto quanto nell’Universo, viene retto da un’unica legge che si può chiamare Amore o Armonia, essendo unica e uguale per tutti.


L’UOMO

L’uomo dovrebbe agire secondo la propria intuizione o seguendo il suo cuore e sicuramente fare la cosa giusta, cosicchè la sua coscienza non lo tormenti con il rimorso e non abbia di che pentirsi; certamente non sbaglierebbe!

Invece, quasi sempre, si agisce per il proprio interesse o tornaconto, infischiandosi dei sentimenti del prossimo.

Operando egoisticamente, si crea disequilibrio e disarmonia e tanta contrarietà; le persone risponderanno pagando con la stessa moneta e il “contraccolpo” che ne risulterà, sarà più forte e distruttivo.

C’è un detto argentino che dice così: “Non c’è tempo che non si compia, né debito che non si paghi” e il soggetto, dimenticando la sua colpa, dirà: “ Che sfortuna, capitano tutte a me...” darà la colpa a Dio di quello che gli capita, mentre è dovuto soltanto alla propria ignoranza e al suo desiderio di prevalere sugli altri.

Invece, conviene applicare il famoso detto del grande Confucio: “Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te...” sicuramente l’umanità intera potrebbe migliorare il vivere quotidiano e la qualità della vita di tutti.

Generalmente, chi commette un sopruso qualunque sugli altri, dà la colpa al suo vicino, scarica il peso, liberandosi la coscienza delle propria responsabilità e nel creare un respingente, rimane in pace.

La stragrande maggioranza della gente, crede che la brutalità, il dolore, la sfortuna, le malattie e le disgrazie in generale, siano decretate personalmente da un Dio giudice ed esecutore, come il più crudele dei boia e che questo “Ente Supremo”, sia colui che permette e approva ogni cosa in questa manifestazione, castigando e premiando secondo il proprio volere, beneficiando alcuni e punendo altri.

Nulla di più falso!

E se invece fosse tutto il contrario?

Se le cause di questa negatività fossero soltanto frutto della propria ignoranza?

Viceversa, se la felicità e la positività fossero pure “farina del nostro sacco”?
Giudizio Universale - I dannati all'inferno (Luca Signorelli)

Sì, e poi sì.

Siamo sempre noi gli artefici del nostro destino e quando sbagliamo la colpa è soltanto nostra e di nessun altro.

Siamo sempre noi i fautori, gli architetti del destino.

Gesù disse: “Padre perdonali, perché non sanno ciò che fanno”.

Che vuol significare questa frase?

Che non abbiamo coscienza, che facciamo le cose automaticamente, immersi nel sonno come nel film Matrix; addormentati come ci vuole la religione, che così, ci tiene incatenati ai sensi di colpa dal momento della nascita, attribuendo ad una creatura appena nata, un carico da novanta: nientemeno che un Peccato d’Origine!

Chi crede a questo, si è bevuto il cervello!

Ancora oggi ci dicono di un Dio fuori di noi, che detta leggi, premia e punisce; che giudica tutti senza eccezione e che è Lui che manda le malattie, il dolore, le sofferenze.

Addirittura decreta la vita e la morte dei piccoli e dei grandi, secondo come gli gira. Sono questi ignoranti che accusano Dio o il Diavolo, di tutto quello che succede in questo mondo!

Ma, voi, genti del Terzo Millennio, credete veramente a queste fandonie?

Non credete che sia arrivata l’ora di prendersi le proprie responsabilità?

Di smettere di dare sempre la colpa ad altri e finalmente di confessare le mancanze e di riconoscere i propri limiti?

Ci sono alcune frasi che sento spesso, per esempio: Dio ce lo ha mandato – E’ Dio che lo vuole – E’ la volontà di Dio, ecc. Povero questo Dio responsabile e colpevole del bene e del male.

Fa coppia inseparabile con Satana; un altro “povero diavolo” responsabile del lato oscuro delle genti: il Diavolo ci ha messo lo zampino – Fu il diavolo a tentarmi – E’ lui il grande tentatore, ecc.

Signori, siamo seri; riconosciamo i nostri errori, le nostre mancanze, finiamola di colpevolizzare gli altri!

Generalmente gli uomini agiscono sempre in questo modo e molto raramente si auto riconoscono colpevoli di qualche errore e se vengono accusati giustamente, negano e negano e non confesseranno mai la propria colpa.

Questo procedere si verifica a tutti i livelli della società: dal bimbo al ragazzo, all’uomo e in tutte le categorie: dal cittadino comune, al professionista, dall’uomo politico , all’ecclesiastico, all’accademico e a tutti quanti.

Quando si toccano questi tasti, tutti sono puri e innocenti come agnellini!

Noi uomini non sbagliamo mai e se per caso succede, è soltanto colpa degli altri, del Karma, del Destino, di Dio e dello stesso Satanassso!

I maestri delle Scienze Ermetiche, affermano che il vero potere nasce dall’umiltà! Personalmente penso che abbiano ragione da vendere. La persona umile è responsabile, con la propria coscienza a posto; non accuserà mai nessuno dei propri errori, riconosce automaticamente il proprio torto, chiede scusa, rimedia in questo modo alla mancanza di tatto, rimanendo in pace con sé e con il prossimo.


KARMA E PACE

Partendo dalle legge del Karma, siamo approdati alla Pace!

Sì a quella Vera Pace che nasce e si sviluppa nei cuori delle genti che hanno una coscienza e forte volontà e soprattutto che sono responsabili delle proprie azioni.

Questi “campioni dell’umanità” non chiedono Pace, ma loro stessi sono uomini di Pace.

Sono ricercatori che hanno lavorato e compreso che la Pace come l’Amore,nasce nella propria interiorità e che, infine, essi si sono trasmutati in “Emanatori di Pace” che , disinteressati, contagiano le genti e cambiano il Mondo.

Un uomo di Pace equivale ad un uomo Giusto. E uomini di questo stampo sono una rarità, ma necessari per migliorare e salvaguardare il nostro povero mondo pieno di prevaricatori che hanno alimentato guerre , violenze e inganni, menzogne e truffe, nascondendosi dietro il : “Dio lo vuole,” o dietro il Karma o il Destino, che sono la medesima cosa.

Sempre a voi, genti del Terzo Millennio: pensate realmente che a capo di tutto questo ci sia un Dio senza scrupoli che voglia tutto ciò?

Un Dio che ha simpatia per alcuni e che punisce e condanna senza pietà, altri?

Un Dio che viene chiamato Giusto e Misericordioso, che dà “carta bianca” per trucidare alcuni “figli suoi”, perché la pensano diversamente?

Un Dio che per una “bestemmia” condanna a bruciare nel fuoco eterno per tutta l’eternità, ossia per un tempo infinito, senza mai avere fine?

Un giorno un prete mi disse : “Io sono un ministro di Dio!”

E pensai : “Dio lo saprà?”

Come si può affermare una cosa del genere?
Veduta di Gerusalemme, "Città della Pace", luogo di "Guerra santa" portata nel nome di Dio.

Ecco il perché: siamo fermi; mentre ci sono fra noi umani, uomini che si credono “inviati speciali di Dio, eletti e benedetti dal Signore, popoli e razze privilegiati”, il mondo, o meglio l’umano, non evolverà di una virgola verso la Luce della Verità.

Tutti costoro si sono inventati un proprio Karma su misura per sopravvivere e permettersi di fare e disfare , perché il Dio loro, così vuole. Ormai gli altri sono soltanto pecore, cani e bestie in generale.

Un sistema così non funziona e non funzionerà mai! Perché?

A questo punto, occorre fare un esempio, per chiarire questo concetto. Immaginate l’intera umanità, facente parte di un medesimo corpo, dove ogni uomo corrisponde ad una cellula e che fra tutte queste esista uno scambio ininterrotto d’energia e d’informazione a tutti i livelli.

L’Ermetismo lo riconosce come “il Macantropo”-

Ma, ahimè, in questo immenso e bellissimo corpo, ci sono gruppi cellulari (popoli, razze, religioni, ecc.) chiusi dentro le proprie tradizioni che non si mischiano e senza scambio energetico con il resto del corpo, si forma una sorta di tumore!

Cosa accade ad un corpo con un tumore?

Ci sono due possibilità: la prima è che venga assorbito dal resto del corpo e la seconda, che venga estirpato chirurgicamente.

Ma se non si interviene in tempo, potrebbe provocare sofferenza e morte.

Con l’umanità, accade un fatto simile.

Perciò, se esistono queste divisioni non si arriverà mai alla “Pace in Terra”.

Queste diversità creano conflittualità e questi conflitti sfociano in terribili guerre fratricide, odio, ripudio e ancora più divisioni.

Che fare?

1° - l’Umanità è Una!
2° - le Razze sono Una : l’Uomo!
3° - il colore del Sangue è Unico: Rosso!
4° - l’Ente Supremo è Uno : Dio!
5° - la Spiritualità è Una : uguale per tutti!
6° - la Fede senza ragione è limitativa!
7° - il Dogma fomenta l’Ignoranza!
8° - il Peccato non esiste, si sbaglia per imparare!
9° - l’Esperienza aiuta a maturare!
10° il Dubbio conduce alla Verità!
11° - il Vizio frena indebolendo la persona!
12° - la Virtù innalza, sviluppando lo Spirito!

“Tutto è Giusto e Perfetto!”


di Alfredo Di Prinzio

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Considerazioni sul Karma

Messaggioda shanti » 10/08/2011, 11:28

Grazie Kanta, penso che questo scritto trovi molti di noi in accordo, anche se in alcuni punti non lo condivido.
Quando cammini su questa strada, (ma ci cammini veramente) a un certo punto prendi in mano la responsabilità della tua vita, diventi consapevole di esserne il creatore e la smetti di scaricare la responsabilità su DIo, sul Destino o su chi ti circonda. Se lo hai fatto tutto ciò che hai riportato risuona, se non lo hai fatto le parole sopra forse apriranno una porta, se sei disposto ad aprirla.
Non credo che in Oriente il Karma sia stato inventato perché faceva comodo che ci fosse, ma credo che molti, soprattutto in occidente, lo usino come alibi e come scusa, così come la storia del Dio cattivo.

"Partendo dalle legge del Karma, siamo approdati alla Pace!

Sì a quella Vera Pace che nasce e si sviluppa nei cuori delle genti che hanno una coscienza e forte volontà e soprattutto che sono responsabili delle proprie azioni.

Questi “campioni dell’umanità” non chiedono Pace, ma loro stessi sono uomini di Pace.

Sono ricercatori che hanno lavorato e compreso che la Pace come l’Amore,nasce nella propria interiorità e che, infine, essi si sono trasmutati in “Emanatori di Pace” che , disinteressati, contagiano le genti e cambiano il Mondo.

Un uomo di Pace equivale ad un uomo Giusto"
.

Quando si arriva alla consapevolezza del sè, non c'è legge che tenga, se non quella del rispetto di sè e degli altri. E si diventa Persone di Pace.
E poi, ad ognuno le sue conclusioni.
Ciao Kanta, bentornato dalle vacanze.
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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Considerazioni sul Karma

Messaggioda Astralis » 10/08/2011, 12:12

Grazie Shanti, come sono belle le vacanze! alien

...comunque questo del Karma è un argomento complesso da esaminare, sicuramente non con un solo articolo o punto di vista si può giungere alla verità... drunken
per me, sia le cose "in alto" che le cose "in basso" necessitano di riscontri, altrimenti rimangono in sospeso e fanno parte di "possibilità" drunken

mi sento piuttosto in sintonia con uno dei 7 principi ermetici del Kybalion
quello che si chiama "principio di causa ed effetto" che dice:

« Ogni effetto ha la sua causa, ogni causa il suo effetto; tutto avviene in conformità di
una legge, il caso è il nome dato ad una legge che non si conosce; pur se esistono diversi piani
di causalità, niente sfugge alla legge ».

IL « KYBALION »
Esso esplica molto bene il principio secondo il quale, se per ogni causa esiste un effetto, ogni
effetto ha la sua causa.
Cioè: tutto avviene secondo una legge; non esiste il caso, se ci sono diversi piani di causalità
per i quali i più alti dominano gl’infimi, pur tuttavia nulla può sfuggire del tutto alla legge.
Grazie alla conoscenza dell’ermetismo, ci si può innalzare al di sopra del normale piano di
causa ed effetto (almeno entro certi limiti) tanto da diventare causanti. Ben sappiamo che le
masse sono condizionate dall’ambiente, tanto da essere mosse secondo gli altrui, desideri
come pedine di scacchi, vinte da mille cause esterne. Ma coloro che giungono al piano superiore,
riescono a dominare il proprio carattere, i propri stati d’animo, le proprie emozioni, e quindi
tutto ciò che li circonda; diventando causa anziché pedina. Essi possono dire di giocare la
PARTITA DELLA VITA e non di essere giocati! Essi USANO il principio, non ne sono gli
attrezzi; se pure obbediscono ai piani di causalità a loro superiori, dominano sul loro. In
queste parole è condensata la grande ricchezza della disciplina ermetica; chi lo può, ne approfitti.

estratto da: IL KYBALION - Ermete Trismegisto


... ma anche questo va verificato con i riscontri e verifiche Very Happy

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Messaggioda shanti » 10/08/2011, 12:38

e ho come il sospetto che le verifiche arrivano a raffica!!!
Un abbraccio Comandante.
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Considerazioni sul Karma

Messaggioda goffry » 10/08/2011, 12:43

articolino carino , ma come tutti questi articolini poi dopo un po' stroppano , dovrebbero limitarsi solo al primo pezzo penso che sia piu funzionale ,


detta la mia solita critica da rompiballe , mi trovo in accordo anch'io con l'articolo, il concetto del karma andrebbe un attimino rivisitato , ma sai forse in tutti questi anni poi è stato troppo sintetizzato per farlo capire ai tanti che ha perso molto della sua interpretazione originale, il Kibalion non l'ho letto ( e non chiedetemi di farlo ) percui di ermete non so tubo e non posso esprimere i miei soliti giudizzi da rompiballe.

sono solidale con l'affermazione di Shanti :

Quando si arriva alla consapevolezza del sè, non c'è legge che tenga, se non quella del rispetto di sè.

il problema è che ci sono troppe persone che credono di averla trovata


ciao Kanta ben tornato !!!
I sogni creano la vita, la fantasia la colora

Lascia scorrere le parole in te , lascia fluire lo spirito in te ,non vi sono momenti di paura ma solo attimi di distrazione dal proprio se.
Lascia fluire le parole in te lascia fluire il sentire di te , la luce è .
( l'ascolto di sé )

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Messaggioda drago-lontra blu » 10/08/2011, 12:54

Ciao a tutti i blu.

l'articolo è interessante anche se secondo me confuso, nel senso che mischia e confonde termini e concetti.

mi trovo d'accordo sulla legge di causa-effetto, molto ben spiegata da te Kanta, mentre l'articolo mescola e poco si comprende che in effetti si può ben etichettare il Karma con la medesima legge di causa -effetto-
Se poi aggiungiamo il concetto di reincarnazione..
ma hai ragione, discorso complesso.

Detto questo oserei aggiungere che non è tutto oro quello che luccica, e che questa legge di causa-effetto ha strani circuiti riavvolgenti che soltanto chi la genera, se ne ha coscienza, può riconoscere.
Visti dall'esterno questo uomini efferati ed intoccabili sembrerebbero al di sopra di tutto, ma personalmente non ci credo neanche un po'.
Ripeto, ci sono riavvolgimenti imperscrutabili e sconosciuti che operano perché tutto tende verso l'equilibrio, se togli prima o poi sarai costretto a rimettere, è inevitabile. E' il come succede che sfugge alla mente umana.


.......[Ma coloro che giungono al piano superiore,
riescono a dominare il proprio carattere, i propri stati d’animo, le proprie emozioni, e quindi
tutto ciò che li circonda; diventando causa anziché pedina. Essi possono dire di giocare la
PARTITA DELLA VITA e non di essere giocati! Essi USANO il principio, non ne sono gli
attrezzi; se pure obbediscono ai piani di causalità a loro superiori, dominano sul loro. In
queste parole è condensata la grande ricchezza della disciplina ermetica; chi lo può, ne approfitti.]

amici perdonatemi, io sta cosa del dominare la indosso stretta; proprio non ci tengo a dominare questo o quello, piano superiore o partita della vita, voglio farne parte, diventanto causa per forza di questa legge, è inevitabile, ma in armonia con qualsiasi Forza. Parlerei di domatori e non di dominatori, e anche le etichette delle parole mi stanno strette.
Vi abbraccio
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Messaggioda shanti » 10/08/2011, 13:11

Come sempre avete parole sagge.
Sono d'accordo con te Drago sul discorso dominare. Quando sei in armonia, tutto scorre e non c'è nemmeno bisogno di domare. Si vive in armonia e rispetto delle forze interiori e esteriori. E in quel momento non sei più soggetto ai movimenti delle masse, non perché sei al di sopra, ma perché sei al di fuori e cogli l'onda. E l'onda si propaga...
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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Messaggioda drago-lontra blu » 10/08/2011, 13:26

[ma perché sei al di fuori e cogli l'onda.........]


andata, come dire, fora dalle pelotas e meno
gh gh gh gh....
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Messaggioda Astralis » 11/08/2011, 10:04

Grazie per il bentornato e per i commenti, Very Happy cuore pulsante
ho notato che la parola “dominare” ha suscitato perplessità… quasi mi ricorda…anni fa, quando iniziò negli ambienti spirituali a circolare la parola “potere”, riprendorsi il proprio potere…
per molti questa parola suscitava interrogativi, in seguito a traverso chenneling di vari maestri, che appunto esortavano a riprendersi “il proprio potere” con i tempo la percezione è cambiata.

Uno dei vari problemi nella comunicazione fra le persone è la diversa interpretazione e percezione
Che si hanno delle parole, in quanto si fa riferimento al proprio bagaglio conoscitivo ed esperenziale che è diverso fra le persone. Io penso che il “dominare” sia la diretta conseguenza del raggiungimento ed acquisizione del proprio potere personale. Mi viene in mente… che quando si parla dei grandi Maghi (o sciamani) nella storia e nelle mitologie, di fatto, essi avevano acquisito per esempio, “il dominio sugli elementi”. Il mago Merlino aveva queste caratteristiche…
La “prova” sta nel come si usa questo potere o dominio verso se stesso e gli altri. Se usato con saggezza ed armonia con le leggi universali, porta “beneficio” all’intero universo che con questo evolve…
Divenire “Dei”…Gesù diceva appunto che saremmo divenuti “Dei” e che avremmo fatto come le Lui ed ancor di più… questo naturalmente porta ad una grande responsabilità…
Un guerriero di Luce, ha il “potere” e "domina" se stesso, in pratica ha il controllo, per esempio dei propri pensieri ed emozioni ecc…
... mi fermo qui perché la cosa è complessa e vi sono diversi aspetti… già è difficile la comunicazione verbale… figuriamoci con lo scritto… hahahaha hi hi

Per goffry , Very Happy Ermete Trismegisto (tre volte Grande) è quello delle “Tavole Smeraldine” è una figura mitica nata dall’identificazione del greco Hermes (che diverrà poi Mercurio) con il più antico Ermete Thoth, il "misterioso e primigenio iniziatore dell’Egitto alle sacre dottrine".
Fu anche indicato quale patriarca indiscusso della Scienza Alchemica.
… stavo per mettere il link per scaricarsi il KYBALION … hahahaha Very Happy

Questo tizzio… Ermete, diceva: "La conoscenza universale può essere rivelata solo ai nostri fratelli che hanno affrontato le nostre stesse prove. La verità va dosata a misura dell’intelletto, dissimulata ai deboli, che renderebbe pazzi, nascosta ai malvagi, che solo potrebbero afferrarne qualche frammento di cui farebbero arma letale. Racchiudila nel tuo cuore, e che essa parli attraverso le tue opere. La scienza sarà la tua forza; la fede la tua spada; e il silenzio la tua corazza impenetrabile."

IL «KYBALION»
Questi sono i 7 principi su cui si basa tutta la filosofia ermetica:

I° Il principio del Mentalismo
2° » della corrispondenza
3° » delle vibrazioni
4° » della polarità
5° » del ritmo
6° » di causa ed effetto
7° » del genere

link al
Kybalion bastard

un abbraccio di luce e... alla prossima chiaccherata
Namastè
Abbraccio
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Messaggioda goffry » 11/08/2011, 12:45

scaricato !!! , ma tanto non lo leggo
I sogni creano la vita, la fantasia la colora

Lascia scorrere le parole in te , lascia fluire lo spirito in te ,non vi sono momenti di paura ma solo attimi di distrazione dal proprio se.
Lascia fluire le parole in te lascia fluire il sentire di te , la luce è .
( l'ascolto di sé )


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