Ormai mi rendo conto che tutti danno le loro informazioni in base alla consapevolezza che abbiamo di noi stessi
e dell'universo intorno a noi stessi; e ognuno porta la sua consapevolezza spesso non rendendosi conto
della propria inconsapevolezza. La consapevolezza della propria inconsapevolezza mi pare un punto su cui
riflettere; riflettere sulla natura dei propri pensieri, delle proprie emozioni, delle nostre esperienze,
del "metro" con cui misuriamo la realta, del pensiero con cui identifichiamo la realta......

Voglio condividere un sogno che sembra un messaggio su futuri eventi terrestri; è accaduto dopo
un intensa meditazione in cui ho mandato molta energia kundalini al cervello. Spesso per fare questo utilizzo la
mia energia sessuale attivando la kundalini che dopo essersi accumulata nel basso ventre e nel pene, dirigo su fino
alla testa, inondando di energia kundalini tutto il mio corpo fino alla sommita del capo, fino all'ipofisi. Tale energia
kundalini in tutto il corpo e nel cervello, una sorta di energia elettrica potente, apre a nuove esperienze, nuove realta,
nuova percezione di se stessi, un vissuto di autentica beatitudine di gioia che può essere assimilita a un "orgasmo" di gioia
in tutto il corpo fino alla sommita della testa.......... Ci sono filosofie come il tantra che parlano di queste cose anche
se non le conosco direttamente da queste filosofie, ho letto alcuni libri di osho. E ho letto anche i libri di Ramtha (libri che
mi hanno rivoluzionato la vita), e attraverso la contemplazione e l'applicazione pratica ho ottenuto dei risultati, alcuni risultati
sono quelli di cui qui ho accennato.

Torniamo al sogno e alle sue informazioni; le racconto perche voglio portarvi questa informazione; ma non prendetela alla lettera,
e non prendetemi come un annunciatore di catastrofi perche non lo sono; vivo per la gioia anche se sapessi di perdere il corpo fra
2 minuti.

Dopo la forte meditazione, alla sera mi sono addormentato. Mi sono ritrovato in una dimensione in cui mi muovevo, c'era altra gente.
Il cielo era un misto di notturno e diurno, piu notturno che diurno. La mia perplessità era che passavno le ore, ma il cielo non diveniva
diurno come normalmente ci si aspetta. Vi era un certo timore di catastrofi anche se non ero circondato da catastrofi; vi era solo il
timore. Ad un certo punto mi rendo conto che la Terra aveva fatto cambiamenti fondamentali. Il sogno conclude con me che devo
salire un grande grattacielo e ho il timore che crolli tutto per qualche terremoto. Ma l'intenzione è di proseguire comunque perché
in fondo è solo un timore e la Terra, si ha fatto cambiamenti fondamentali, ma li non ci sono catastrofi. Mi risveglio con una frase che risuona
nel mio sogno: "la Terra ha fatto si suoi cambiamenti" o "La Terra ha ruotato il suo asse" (ma non ricordo quale delle due).
Questo il mio sogno e la mia interpretazione del mio sogno (ma non era un vero sogno,
era piuttosto un viaggio in altra dimensione in cui mi muovevo con
una consapevolezza non completamente lucida e autoconsapevole,
avevo molto meno consapevolezza di me stesso rispetto a quando
sono seglio)..............

Decidete voi per vostro conto, in ogni caso vi auguro la Gioia e sono la Gioia
perche so che esiste solo eternita e sono quell'eternita e siete quell'eternità.......

Un caro saluto
Pierluigi
Piernulla

Nemmeno io credo a profeti catastrofisti e nemmeno ai profeti in generale. Penso che la profezia sia uno STATO DI COSCIENZA che pochi raggiungono;
è la capacita di alcuni di entrare in uno stato di coscienza dove si osserva il futuro gia accaduto. Ma il futuro è sempre in cambiamento perche cio che ci accade
dipende da quello che siamo; se cambiamo veramente cio che siamo, cambiamo il nostro futuro. Molti parlano di profezia ma non sanno entrare nello stato
di coscienza per esserlo, perche molti sogni sul futuro dipendono semplicemente dai nostri stati emozionali personali; e questo non è oggettivo ma soggettivo.
Pochi trascendono la propria soggettivita e diventano oggettivi, nel senso di essere oltre la propria perosnalita e saper valutare indipendentemente dalla
propria personalita emotiva e intellettiva, in una condizione di puro osservatore; costoro se riescono a entrare nello stato di coscienza "giusto" possono dare
una sbirciatina al futuro gia accaduto, ma il futuro è sempre in cambiamento e cambia in base a quello che siamo. Se cio che siamo veramente cambia,
esso cambia, perche il tempo riflette quello che siamo.

Io non ritengo di essere un profeta, questa dimensione lo vissuta, lo raccontata, potrebbe essere un messaggio dal futuro; è accaduta dopo una forte
meditazione dove divento un osservatore "abbastanza intenso" oltre la mia personalità.
Anche io penso a un futuro di gioia; ma potrebbe essere che da qui a un futuro da "regno dei cieli" ci siaano passaggi drammatici; è il dramma del cambiamento,
è come un "parto" dove la madre soffre nel parto ma è una sofferenza che da alla luce una nuova vita; una nuova vita che sara gioia di per sè e gioia per
la madre....... E forse stiamo vivendo le doglie verso una nuova vita di gioia, una nuova era basata sull'amore, su una sorta di superconsapevolezza che
raggiungeremo....... Ma questo non è quello che c'è ora. E se è cosi, non so in quanto tempo otteremo questo o quanti lo otterranno. Nell'ottica dell'evoluzione universale non esistono catastrofi,
solo cambiamenti che portano a nuovi stati della consapevolezza complessiva; se ci sarano "catastrofi" sara solo l'interpretazione dal punto di vista del dolore umano di certi eventi....... Ma il dolore non è un parametro oggettivo ma un parametro soggettivo che puo essere trasceso; ed è trasceso dall'evoluzione della consapevolezza che va oltre i limiti umani per "abbracciare" l'eternità........
Ognuno giustamente sceglie cosa pensare sul futuro e cosa essere in relazione al futuro attraverso se stesso,
e questa è cosa che condivido in pieno.
Un caro saluto
Piernulla

I sogni sono emozioni personali, la loro interpretazione esula dall'area del nostro forum.
A volte, occasionalmente ci sbilanciamo, quando un amico, chiede un parere.
In questo caso mi pare che Pier abbia raggiunto la sua spiegazione.
Io ho associato il grattacielo alla scala di Giacobbe, senza altro aggiungere a quest'immagine.
GRazie per la tua condivisione, ti assicuro che come annunciatore di catastrofi sei stato preso poco in considerazione...
un abbraccio e ancora grazie.

Ma io non sono una annunciatore di catastrofi, per me siamo cio che siamo, e la realta è cio che è, basata su cio che siamo....... E questo,
qualunque cosa sia sia, è semplicemente cio che è......
Un abbraccio a te