Il Cerchio Sacro: sentirsi tutti fratelli

Tutto ciò che ha vita, vive nel cerchio: è una delle verità su cui si fonda la cultura Lakota. E' così per l'uomo che attraversa infanzia, adolescenza, maturità, vecchiaia per poi ritornare bambino.

O per le stagioni, scandite in primavera, estate, autunno, inverno e poi di nuovo primavera. O ancora per lo scorrere del giorno che da mattino diventa pomeriggio, sera, notte e poi nuovamente mattino, in un movimento circolare infinito. Ed è dall'infinito, da quando - come racconta la tradizione orale - essi vivevano tra le stelle, che ai Lakota viene la conoscenza del Cerchio Sacro della Vita.

Un Cerchio di pura energia, dove la vita scorre in senso orario in un continuum temporale in cui passato, presente e futuro sono una cosa sola. Ma soprattutto dove tutti gli esseri viventi, dal più umile sasso di fiume al più grande dei mammiferi all'uomo, stanno da uguali alla stessa distanza dal Centro. In quel Centro in cui la conoscenza Lakota individua il luogo più sacro, il punto dove arde la Scintilla di Dio e dove s' incrociano i Poteri delle Quattro Direzioni, i quattro volti di Wakan Tanka, il Grande Mistero.
Ma poiché ogni essere vivente ha un sopra, un sotto, una destra e una sinistra, è anch'esso attraversato dalle Quattro Direzioni ed ha dunque un Centro in cui vive la Presenza divina.

Per queste ragioni i Lakota sanno che i figli di Madre Terra e di Padre Cielo sono una cosa sola, tutti ugualmente sacri e con gli stessi diritti. E che, poiché in loro scorre, come un sangue di Luce, la stessa energia, essi sono tutti fratelli in quella grande famiglia che è la Creazione. Tutto questo i Lakota l'hanno sintetizzato nella più semplice delle loro preghiere: "Mitakuye Oyasin", "Siete tutti miei fratelli".

Una preghiera di cui oggi ci fanno dono perché, in questi tempi di separazione e di guerra, sia più facile anche per noi restare con il cuore centrato su questa verità e ricordare ogni giorno che siamo tutti fratelli. Basterà sussurrarla dentro di noi, visualizzando il flusso di Luce del Sacro Cerchio della Vita che tutti ci unisce, per affrontare anche i momenti più difficili con la pace nel cuore e con la convinzione che questa pace deve e può regnare fra tutti gli uomini.

Marina D'Andrea. da lifegate.it

Il potere de Cerchio sacro è in noi. Anche noi chiamiamo Cerchio il nostro gruppo. Quando siamo insieme si sente la forza circolare tra le nostre mani unite, tra i nostri cuori collegati. Quando siamo lontani fisicamente, il cerchio che ci unisce è sempre presente. Quando la Ruota di medicina o un cerchio di Cristalli sono al centro del nostro cerchio, la luce si allarga, si espande e la forza dei nostri cuori, l'amore che contengono sostiene tutti noi e tutti coloro che sono collegati a noi. La prima volta che ho costruito la Sacra Ruota di Medicina, qualcosa in me si è stabilizzato, come se quel tassello fosse tornato al suo posto. Poche pietre in cerchio, il nido di un uccello, un cerchio di persone, la luna, il sole, lo scorrere del giorno e delle stagioni, il moto circolare è ovunque. Quando dal moto circolare spicchiamo un salto ecco che nasce la spirale cosmica e il cammino tra le stelle e dentro di noi ha inizio. Shanti

Questo scritto mi riporta alla mattina di ieri, e credo proprio cara sorella che l'orario in cui ne parlavo ero molto vicino a quello in cui tu scrivevi, quando accennavo ad una mia collega di lavoro il concetto del tempo che non è come noi lo percepiamo......lei ha perso da pochi mesi il marito e lavoriamo assieme solo al sabato mattina; non posso aiutarla se non nel modo che mi è familiare, ossia condividendo con lei passi da me compiuti e consapevolezze maturate in me nel cammino intrapreso. Lei non ha mai iniziato un percorso come il mio ma accoglie con gioia le mie condivisioni e, se non posso alleviare il suo dolore, almeno posso arricchirla della gioia che emana da me quando sono libera di esprimermi.
E arrivo al cerchio. Nel parlarle del tempo, dove passato presente e futuro sono concetti che vanno bene per la nostra terza dimensione, e che ovviamente in questa dimensione così solo la nostra mente li concepisce, ho visualizzato il cerchio della vita, una linea che ritorna al punto di partenza creando un cerchio ma spostata di una ottava superiore, e quindi a formare una spirale ascendente......pensavo a questo e il pensiero mi è rimasto in testa parecchio anche se non sono riuscita a trasmetterlo a voce sento di averlo fatto a livello energetico.
Mi hai riportato lì e magari sono uscita dal contesto ma avevo piacere a parlarne......un abbraccio

Cara Angel, è perfettamente nell'onda. I fili di luce che ci uniscono e ci collegano con leggerezza e amore ci portano a condividere sensazioni e pensieri. La tua collega è fortunata ad averti vicino. Grazie per avere condiviso questo tuo momento.