Mi stai riportando a visitare luoghi che amo molto e che hanno lasciato una grande traccia di luce dentro di me. Che nostalgia! Spero di tornarci, intanto rileggo i post. Grazie.

Ho letto con commozione i vostri commenti su Montsegur: spero di poterci andare prima o poi...

Intanto dedico gli Amici di Città di Luce che amano i Catari e i Templari, questa bella Leggenda che mi ha trasmesso un amico questo pomeriggio:

«…Nel tempo in cui le muraglie di Montségur si ergevano ancora, i Catari vi conservavano il Santo Graal. Montségur era minacciato. Le armate di Lucifero assediavano le sue muraglie. Esse volevano il Graal per reinserirlo nel diadema del loro Principe, da dove era cascato al tempo della caduta degli Angeli. Allora, nel momento piú critico, discese dal cielo una colomba bianca che, col suo becco, fendette in due il Thabor [Montségur]. Esclarmonda, la Guardiana del Graal, gettò all’interno della montagna la Gioia sacra. La montagna si racchiuse, e cosí fu salvo il Graal. Quando i demoni entrarono nella fortezza, era troppo tardi. Furiosi, fecero perire con il fuoco tutti i Puri, non lontano dalla roccia che sostiene il castello, al Campo dei Cremati, il Campo del braciere. …Tutti i Puri perirono nel fuoco, salvo Esclarmonda. Quand’ella seppe il Graal in luogo sicuro, salí alla sommità del Thabor, si mutò in una bianca colomba e volò via verso le montagne dell’Asia. Esclarmonda non è morta. Ancora oggi, vive laggiú, nel Paradiso Terrestre».

Questa leggenda, narrata da un pastore nonuagenario di Ornolac, presso Montségur, fu garantita come assolutamente autentica a Otto Rahn, che cosí scrive: «Il vecchio assicura di aver visto sul Thabor un serpente che si mordeva la coda e, cerchio movente, prendere il volo, al di sopra dei precipizi del Sabarthés, verso la cima nevosa del picco di Montcalm».


Un abbraccio di Luce!

Proprio nel momento in cui tu scrivevi io stavo riguardando Montsegur su Google earth.
Il 22 marzo ci tornerò, sarò ancora là, tra quelle mura, a sentire il battito d'ali della colomba bianca.
Grazie per la leggenda. Un abbraccio di luce anche a te.

bellissima foto Shanti!!

Posso chiederti esattamente dov'è? al castello di Montsègur?

certo che c'è un'analogia impressionante con la colomba descritta nella leggenda che ho popstato prima...

La foto non è mia, l'ho presa in rete, ma ho sempre amato questa colomba. Si trova a Minerve, un comune francese situato nel dipartimento dell'Hérault nella regione della Linguadoca.
E' stata scolpita in onore dei Catari e lo scultore ha detto di non aver fatto una scultura di roccia ma una scultura di luce per onorarli.
L'ho messa proprio perché la tua leggenda mi ha fatto pensare a questa immagine e, probabilmente è collegata proprio a Esclarmonde.
Ciao.

ci credete che ho le lacrime agli occhi..
e' una tale meraviglia quando scopri che una parte di te e' condivisa da altre persone che il cuore comincia a saltellare dalla gioia...
e' quello che sto sentendo io in questo momento

e' da ottobre che per una serie di sincronicita' sono a rrivata a sentire di dover studiare e informarmi su maria maddalena..da qui e' stato impossibile non arrivare ai catari... ed allora ho capito il mio amore istintivo per il sud della francia, il mio sentrimi a casa ogni volta che ci son stata, la voglia struggente di tornarci...
ho letto i vostri post uno dopo l'altro, e le lacrime scendevano ...lacrime di commozione, di gioia, di nostalgia...

grazie di cuore grazie!!!



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vi lascio questa foto da dove e' iniziata la mia ricerca... l'ho scattata a medjugorie il 22 ottobre dell'anno scorso, subito dopo una meditazione che ho fatto ai piedi della collina delle apparizioni ....

cara shanti .... molto belli i tuoi articoli...
chissa' perche' mi toccano cosi' tanto!!!!

un abbraccio da cuore a cuore