i Varchi dimensionali
* La mappa della Croce dei Cancelli del Nord;
* La carta della Croce dei Cancelli dell'Est.
Se
si vuole però comprendere a fondo quello che sta avvenendo nei nostri
tempi, e in vista delle ultime fasi dell'Armageddon, non si può
prescindere da uno studio medianico dei varchi attraverso cui Bianco e
Nero entrano nel nostro mondo.
La dimensione conosciuta come Aldilà è in collegamento con la nostra attraverso i cosiddetti varchi o porte o chiavi.
E'
attraverso questi varchi che, ad esempio, le anime dei defunti lasciano
il nostro mondo per dirigersi verso la "pace eterna" o l'"eterna
dannazione", per utilizzare espressioni comuni, e, sempre per fare
degli esempi, angeli e demoni, giungono a questo nostro piano
d'esistenza.
Tutti i varchi sono posti sotto il controllo di
un'unica entità che ne ha, per così dire, il patronato. Questi è un
terzo livello bianco: Metatron.
Vi sono però. per così dire, dei terzi intermediari, ossia altre entità, sia bianche che nere, che operano in questi varchi.
Ecco dunque che possiamo suddividere i varchi dimensionali, in 3 grandi categorie, così come segnate nell'immagine sopra:
* I Varchi Bianchi: controllati esclusivamente dal Bianco, l'intermediario che li controlla è il terzo livello Zdechiel;
* I Varchi Neri: controllati dal Nero, quivi è operativo e operante il terzo livello nero Astartot;
* I Varchi di Passo: vengono così definiti quei varchi che non sono
presidio unico di uno dei due "schieramenti", ma "terra libera" ove sia
Bianco che Nero può operare: sono utilizzati come varchi dei morti,
ossia come varchi per il transito delle anime defunte. L'utilizzo del
varco da parte del Nero o del Bianco è in funzione dello stato di morte
dell'individuo: se la persona che muore, è bianca (in stato bianco), il
varco è utilizzato dal bianco per portare l'anima nel cosiddetto
"Paradiso"; se al contrario, il soggetto muore nel nero (in stato
nero), la povera anima viene portata dal vecchio Caronte (per usare
un'immagine Dantesca) negl'Inferi.
Fatte le giuste precisazioni, possiamo ora passare ad analizzare l'immagine che ritrae questa mappa dimensionale.
Come
da indicazioni di tutte le profezie sulla fine dei tempi, l'Italia ha e
avrà un ruolo tutt'altro che marginale in questi ultimi tempi finali.
E' dunque facilmente deducibile il perché della presenza di questi varchi nel nostro Paese.
I
valichi neri, sorgono su punti nevralgici per l'avanzata del nero e
hanno, come fonte chiese sconsacrate (come nel caso di Lunano e Matera)
o luoghi di dannazione e supplizio ai tempi pagani (le colonne di San
Lorenzo a Milano) o comunque in luoghi con intensa attività nera
(Firenze).
Per quanto riguarda invece i colori con cui sono state
riempite alcune regioni dell'Italica penisola, queste stanno ad
indicare il livello di attività che le due controparti hanno in quelle
precise zone.
E così la Liguria e il famoso triangolo
umbro-tosco-marchigiano così come definito da Nostradamus, hanno colore
nero in quanto è elevatissima in questi luoghi l'attività del Nero, il
Lazio e l'Umbria appaiono sotto l'attacco del Nero (il sangue nel
Tevere...), l'intero sud risulta apatico sia al nero che al bianco ma
comunque sotto attacco della Croce dell'Est, il Piemonte (eccezion
fatta per Torino) fa da filtro per la regione del Mount Saint Michael e
l'Est-Italia in una continua altalena tra Nero e Bianco, dovuto alle
continue messe nere locali, contrastate da un'intensa attività bianca
che controbilancia il Nero.
Venerdi 27 Giugno 2008 Avalonra
dragoblu