Solo il completo abbandono a Dio rende l’Energia vitale e..sana.
Quando si esercita la propria volontà, quando si dirigono le proprie forze con ostinazione verso mete che poco o nulla hanno di divino, si rischia di creare disarmonia energetica e come conseguenza disturbi fisici.
Essere sempre inseriti nel disegno divino non è difficile, è naturale per le energie che vogliono essere solo semplici strumenti di Dio.
Il nome di Dio è sovente usato a sproposito, lo si invoca per avere, per ottenere, per arrivare dove NOI vogliamo arrivare.
Non è però così che deve essere invocato Dio. Dio deve essere SEMPRE presente in noi, SEMPRE attivato, deve essere la Forza che ispira e guida ogni atto e ogni sentimento.
RINGRAZIARE Dio diviene superfluo quando si vive solo e unicamente con la Sua vibrazione attivata in noi: sarebbe come ringraziare noi stessi per ciò che siamo, pensiamo, facciamo.
ESSERE IN SIMBIOSI con Dio vuol dire arrivare ad ESSERE.
Non ci sono più apparenze, non si vivono più contraddizioni, ma solo e unicamente Verità.
Le Verità sono tante, ognuno di voi ha la sua Verità e tutte sono meritorie di rispetto se chi le vive è autenticamente impegnato a conoscersi e a migliorarsi.
Nessun rispetto è invece dovuto alle Verità che altri impongono con comportamenti fastidiosi e prevaricatori.
Non siete tutti uguali, non potete arrivare tutti alla medesima frequenza, ma
TUTTI DOVETE VIBRARE CON ARMONIA.
Armonia che è vostra, solo vostra, ma, unita a quelle altrui, fa sì che il Canto dei Santi sovrasti e renda non udibile il frastuono e lo scellerato stridio di chi, con ostinazione, vuole continuare a vivere come fosse padrone assoluto del proprio io.
FONTE : Stazione Celeste
