Grazie Gladius, c'è molta verità in queste parole. Un saluto e abbraccio fraterno.

Ci sono, le difficoltà e quanto si deve lavorare per trasformarle in semplici inconvenienti, ammesso che sia quello che decidiamo.
Sapete , c'è stato uno dico uno dei tanti momenti in cui non sapevo che pesci prendere, da qualche parte avevo commesso degli sbagli e dovevo pur venirne fuori, quando , mi sono resa conto che gli aiuti umani erano inisistenti e che dovevo contare solo su me stessa. E' dura sapete, ammettere che tanta fatica non aveva portato a quello per cui l'avevo gestita. Anzi, ho dovuto confrontarmi in situazioni in cui solo il coraggio , di fronte a persone che non conoscevo, il coraggio e l'umiltà erano le uniche armi che avevo. Confidando che capissero, come non so, ma che capissero.. Queste persone mi diedero fiducia, persone che mai avevo incontrato, direttori e perfetti estranei, mentre chi si era presentato come amico si mesmerizzò in un lampo.
A cosa serve, allora, a cosa serve,leggere e frequentare seminari, se poi non si è in grado di mettere in pratica ? se poi si resta dentro quel guscio puzzolente e tanto ben lucidato? La falsità che viene porta fino ad allora mi era sconosciuta, pensate un attimo, quanto sono cresciuta grazie a queste persone.
Fu allora che le difficoltà divennero inconvenienti, fu allora che compresi del tutto il profondo significato e la grande l'opportunità di questa opzione. Penso che iniziò cosi' la più tosta Via del Guerriero che ho deciso di intraprendere pienamente, ed è stata la migliore dicisione che io abbia mai preso.
Un abbraccio a tutti

è colpa del fatto che siamo Guerrieri Arcobaleno, per forza di cose ci scappa un linguaggio colorito, ogni tanto, eh eh eh. ciao Gladius, hai riallacciato le tennis?

Letture e seminari sono strumenti. Un mio insegnante diceva... bene, avete fatto una bella esperienza, ora dipende da voi, potete mettere tutto in un cassetto e dimenticarvene, oppure farne buon uso. Anch'io mi sono imbattuta in questi bellissimi gusci, che promettono meraviglie ma poi, tolta la carta da regali scintillante, vedi cosa c'è davvero. E ci sbatti la faccia, magari più volte perché sei un po' duro a capire. Ma, per tornare al punto, tutto è utile e niente è senza senso.
Sempre la stessa persona diceva sempre che il tuo più grande tiranno sarà poi il tuo miglior maestro perché ti permetterà di vedere dentro di te e tirare fuori la tua forza e la fiducia in te stesso (difficile comprenderlo finchè non hai un po' di consapevolezza). Allora ogni difficoltà diventa opportunità, ogni caduta diventa una crescita.
Poi a un certo punto scopri che tutto fa parte del disegno della tua anima, che sono scalini che ti fanno innalzare e che, se ti capita di cadere di nuovo, puoi guardare da vicino la tua debolezza, abbracciarla e rialzarti. Come quando inciampi in un bosco, cadi con la faccia nella terra e magari vedi un germoglio che spinge per vedere la luce o un piccolo, spettacolare insetto colorato.... e hai un'altra prospettiva.

e da questa prospettiva che Phoenix procede...
Devo ringraziare Guerriero blu, un certo Lama e una certa puzzola del Baltico , da sola come ci arrivavo? Vi sono grata, immensamente.