Bumbu, la gatta Sumo

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shanti
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Bumbu, la gatta Sumo

Messaggioda shanti » 31/12/2008, 13:06

Ecco, questa micia bianca e nera è la nostra Bumbu, ultimamente ribattezzata Sumo per ovvi motivi.

Non sappiamo quanti anni ha. Abitava con una famiglia nell'appartamento sopra il nostro, nella cascina tra le risaie dove abitavamo nel 2000.
La famigliola era piuttosto turbolenta e la micia non si lasciava avvicinare da nessuno, forse perché i bambini di casa, deliziose creature..., la scaraventavano dal balcone ogni tre per due.
Prema e mio figlio l'avevano avvicinata due volte quando era incinta ma nulla di più.




Poi, un giorno, noi abitavamo a pian terreno, è apparsa sulla finestra con un piccolo in bocca, erano nati da poco i suoi cuccioli, è entrata, l'ha nascosto dietro il televisore, senza degnarci di uno sguardo ed è uscita di nuovo.

Poco dopo ci ha scaricato il secondo...due micetti bianchi e neri come lei..ed è andata a prendere il terzo. Ma, era talmente grosso che le è caduto durante il salto.
L'ha ripreso e l'ha portato dentro dalla porta nascondendo anche lui dietro il televisore.
Ecco, questo è il modo in cui ha preso possesso della nostra casa e della nostra vita. E di noi, suoi servi, dal suo punto di vista. Il vecchio Charlie, il gatto di casa, non era esattamente felice di questa intrusione!

Ho pensato che i suoi proprietari la rivolessero con annessi e connessi, ma ce l'hanno "mollata" molto volentieri!

I due piccolini sono stati adottati da una nostra carissima amica, che li ha chiamati Cettino e Cettina, e il ciccione è rimasto con noi e l'abbiamo chiamato Attila. Da piccolo era stato chiamato Caccoloso mangiapiedi, indovinate perché?
Diventò uno splendido gatto, gigante e bonaccione. Ho ancora negli occhi e nel cuore l'immagine di questo gattone che rubava le calze dallo stendino e, trionfante, le trascinava in cortile per nasconderle chissà dove. Infatti lo avevamo battezzato "Rubacalzini".
Sparì in un caldo ferragosto, spero, in cerca di nuovi amori. L'ho cercato per giorni, in mezzo alle risaie. Una notte ho chiesto, guardando il cielo, Attila dove sei?, e una stella cadente ha lascito una luminosa scia. Ancora adesso mi spuntano le lacrime se penso a lui.

Bumbu in origine si chiamava Mirù, ma è stata ribattezzata così perché è tonda come un bon bon. Eh sì, lei è tonda, ma prorpio tonda, una palletta pelosa con le zampe corte che quando corre sembra che rotoli. E non riusciamo a capire come faccia a filare così veloce!

Gatta di risaia, sempre a caccia di rane e topolini, ci ha regalato tanti gattini splendidi, che andavano a ruba. Il paparino era un randagione pieno di cicatrici, Sciamano, il bullo del quartiere e i piccoli erano splendidi...Sciamanino (uguale al padre), Pandi, Merlino, Paolino, Zorro, Obi uan, Yoda.


Yoda e ObiUan


L'ultimo parto, molto difficile, l'ha messa un po' in pericolo e l'abbiamo fatta sterilizzare, anche perché è successo un fatto molto brutto.
E' arrivato un nuovo gatto randagio, maschio, giovane. Ha ucciso i due ultimi piccoli e spodestato Sciamano dal suo ruolo di capo del cortile.
E, credo sia il primo caso, Sciamano si è "suicidato". E' entrato nel recinto di due grossi husky del proprietario della tenuta e si è lasciato sbranare.
La signora ha cercato di mandarlo via, tenendo i cani, ma lui si era messo in un angolo, senza via di fuga, seduto, ad aspettare...Era un gatto vecchio e astuto, che conosceva molto bene quei cani e si teneva sempre molto alla larga.
E c'è ancora chi dice che gli animali non hanno emozioni e non "pensano".

Ci siamo poi trasferiti e Bumbu è venuta con noi, brontolando, e ha preso possesso del nuovo territorio, lanciandosi a palla, è proprio il caso di dirlo, contro una micia nera che era qui prima di lei e cacciandola via da quello che lei riteneva territorio suo di diritto.

E' una brontolona, ha sempre qualcosa da ridire e si è offesa a morte per l'arrivo di Artù. L'ha odiato e soffiato per un anno e poi si è rassegnata, ma il soprannome Arpi (arpia) se l'è meritato.
Tempo fa, un ragazzo, guardandola, disse...ma sembra un lottatore di sumo, et voilà, l'ultimo nome di sua maestà: Sumo.

Ora vaga per casa, schifata, guardando gli altri mici, con l'aria da lesa maestà. E' l'unico essere, in casa nostra, che odia i gatti!
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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