Nella religione buddista, le bandiere rappresentano le virtù del Buddha, che sono poi le medesime virtù che i fedeli aspirano a sviluppare; proprio nello stesso modo in cui una bandiera civile rappresenta una nazione e viene salutata con solennità, così la bandiera buddista rappresenta il Buddha e viene trattata col medesimo riguardo, rendendole omaggio formale quando viene issata e ammainata.
I colori della bandiera rappresentano le tinte dell’aura emanata dal Buddha e collettivamente simbolizzano la perfetta realizzazione spirituale; in particolare, le strisce orizzontali rappresentano tutte le razze umane che vivono in pace e armonia, mentre quelle verticali rappresentano l’incondizionata pace del nirvana.

· La luce blu rappresenta la virtù della compassione universale per tutti gli esseri senzienti irradiata dalla chioma del Buddha;
· la luce gialla rappresenta la virtù della consapevolezza irradiata dalla pelle del Buddha;
· la luce rossa rappresenta la virtù dell’amore incondizionato irradiato dalla carne del Buddha;
· la luce bianca rappresenta la virtù della purezza irradiata dalle ossa e dai denti del Buddha;
· la luce arancione (in Birmania sostituita dal rosa e, occasionalmente, anche dal verde) simbolizza la virtù della saggezza irradiata dalle palme, dalle caviglie e dalle labbra del Buddha;
· la combinazione orizzontale iridescente dei colori rappresenta la pace e l’universalità delle nobili verità insegnate dal Buddha;
· infine, la bandiera nel suo insieme simbolizza il fatto che, indipendentemente da razza, etnia, nazionalità, divisione o colore della pelle, tutti gli esseri senzienti posseggono in sé il potenziale del perfetto risveglio.
Secondo un'altra interpretazione, il risveglio spirituale simbolizzato dalla bandiera consiste nel riuscire a vedere al di là delle sei basi dei sensi (salâyatana): occhi, orecchi, naso, lingua, corpo e mente. La mente (o conoscenza) è composta di ciò che si è percepito coi cinque sensi. Perciò le cinque bande colorate rappresenterebbero i cinque sensi e la sesta, con la combinazione dei cinque colori, la mente.

I colori della bandiera rappresentano le tinte dell’aura emanata dal Buddha e collettivamente simbolizzano la perfetta realizzazione spirituale; in particolare, le strisce orizzontali rappresentano tutte le razze umane che vivono in pace e armonia, mentre quelle verticali rappresentano l’incondizionata pace del nirvana.
· La luce blu rappresenta la virtù della compassione universale per tutti gli esseri senzienti irradiata dalla chioma del Buddha;
· la luce gialla rappresenta la virtù della consapevolezza irradiata dalla pelle del Buddha;
· la luce rossa rappresenta la virtù dell’amore incondizionato irradiato dalla carne del Buddha;
· la luce bianca rappresenta la virtù della purezza irradiata dalle ossa e dai denti del Buddha;
· la luce arancione (in Birmania sostituita dal rosa e, occasionalmente, anche dal verde) simbolizza la virtù della saggezza irradiata dalle palme, dalle caviglie e dalle labbra del Buddha;
· la combinazione orizzontale iridescente dei colori rappresenta la pace e l’universalità delle nobili verità insegnate dal Buddha;
· infine, la bandiera nel suo insieme simbolizza il fatto che, indipendentemente da razza, etnia, nazionalità, divisione o colore della pelle, tutti gli esseri senzienti posseggono in sé il potenziale del perfetto risveglio.
Secondo un'altra interpretazione, il risveglio spirituale simbolizzato dalla bandiera consiste nel riuscire a vedere al di là delle sei basi dei sensi (salâyatana): occhi, orecchi, naso, lingua, corpo e mente. La mente (o conoscenza) è composta di ciò che si è percepito coi cinque sensi. Perciò le cinque bande colorate rappresenterebbero i cinque sensi e la sesta, con la combinazione dei cinque colori, la mente.
da: http://blog.libero.it/XpXp33/view.php?i ... &gg=0&mm=0