Arc. Uriel "IL COLLASSO DELLA TERZA DIMENSIONE"

Le Energie, gli Arcangeli, i Maestri e i Cristalli dei Sette Raggi.
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Mary
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Arc. Uriel "IL COLLASSO DELLA TERZA DIMENSIONE"

Messaggioda Mary » 13/01/2010, 17:15

Il lavoro di guarigione e di liberazione che voi fate per voi stessi
si estende a tutta l'umanità e vi libera dalla polarità di paura, che
è l'aspetto dominante del cammino della Terza Dimensione.


Mentre la Terra si muove attraverso l'ascensione, come sta facendo adesso, la
Terza Dimensione sta collassando e la sua energia viene rimpiazzata
dalle vibrazioni più elevate che non contengono le connessioni
energetiche con la paura e con il caos.
Mentre ciò sta accadendo sul livello della Terra, sta pure accadendo
in ognuno di voi e, mentre vi liberate dalle vostre connessioni con la
paura ed il caos, voi state pure facendo collassare la vostra realtà
tridimensionale.

Ogni cambiamento dimensionale rimpiazza il precedente che manteneva
l'energia prevalente. Per la Terza Dimensione l'energia prevalente è
quella della paura e l'ascensione la rimpiazza con l'Amore
incondizionato. Mentre la Dimensione collassa, i risultati individuali
verranno visti nel flusso di energia in ogni realtà. Qualsiasi
manifestazione basata sulla paura inizierà a collassare quando la
connessioni con essa vengono rimosse. E ogni pensiero o credenza, che
viene rilasciata o guarita, rimuove una connessione e fa collassare il
suo aspetto tridimensionale, rimpiazzandolo con una vibrazione più
elevata.

Questo collasso può apparire una cosa spaventosa oppure invece può
essere un'esperienza gioiosa in dipendenza dalla vostra volontà di
abbracciare questa potente trasformazione. L'umanità ha poca
esperienza di Dimensioni oltre la Terza, ad eccezione di alcuni
ricordi di Casa e gli uomini non sono capaci di vedere come una
opportunità quella di entrare nella loro maestria e divinità.
Mentre la Terza Dimensione collassa, essa pure si libera di ogni cosa
che è basata su questa energia, il che include tutte le strutture sui
piani emozionali, fisici e intellettuali che sono connessi con essa.
Ciò può sembrare come la "fine del mondo", ma essa è semplicemente il
risultato del fatto che un livello dimensionale viene rimpiazzato da
un altro.

L'umanità fu d'accordo che questo sarebbe stato il suo cammino di
ascensione e che ciò sarebbe successo secondo il Piano divino.
La fine della Terza Dimensione è la fine della paura, il rilascio del
velo che separa l'umanità dai piani più elevati dell'Essere e che
consente la creazione dell'Umano spirituale.
Questo è un tempo di festa, di ricordare la promessa del cammino di
ascensione e la liberazione dalle limitazioni che voi avete accettato
come parte della vita, ma che sono contrarie alla vostra verità.
Celebrate questo come una conferma del vostro progresso e abbiate la
volontà di ricevere le benedizioni del paradigma del nuovo mondo, che
è stato preparato per voi e che attende la vostra presenza.


fonte: Eoslailai




Ospite

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Messaggioda Ospite » 13/01/2010, 17:48


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shanti
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Arc. Uriel "IL COLLASSO DELLA TERZA DIMENSIONE"

Messaggioda shanti » 13/01/2010, 19:38

Cara Mary, tempismo perfetto! Proprio oggi queste cose sono uscite con persone che si sentivano particolarmente confuse e non riuscivano più a capire "dove sono".
Collassano i vecchi schemi e mentre lo fanno, hanno dei colpi di coda, nella mente le cose si confondono, ma il cuore sa perfettamente cosa accade.
Un gesto di amore incondizionato, come ad esempio, salvare una piccola ape intirizzita, curandola col miele e con l'amore, può sembrare piccolo e insignificante, ma è frutto di una grande scelta, la scelta della via del cuore, dell'amore senza condizioni. Forse la mente non riesce più ad agganciare gli schemi logici, ma il cuore emerge trionfante e mostra che la via del cuore è dritta e va avanti, fino all'orizzonte e oltre.
Quando le certezze fittizie dentro di noi crollano, fanno un gran polverone e sembra che ci sia una gran confusione, ma, quando la polvere si abbassa, appare la luce, in tutto il suo splendore.!!!
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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Rubis
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Arc. Uriel "IL COLLASSO DELLA TERZA DIMENSIONE"

Messaggioda Rubis » 13/01/2010, 20:50

Abbraccio cuore pulsante :abbr2

AIUTOOO... COME CI SI PUO' MISURARE E COMPORTARE CON CHI NON HA ORECCHI PER SENTIRE O POCA VOLONTA' PER ASCOLTARE E PASSARE ALL'ASIONE... CIOE' AL CAMBIAMENTO???
MI RIFERISCO A PERSONE A NOI VICINE...

GRAZIE ANTICIPATO A TUTTI...

RUBIS
... Immagine Chiedi ed ascolta con il cuore: la risposta arriva sempre Immagine...

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shanti
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Messaggioda shanti » 13/01/2010, 22:05

Cara Rubis, credo che ognuno di noi abbia vicino qualcuno che, come tu dici, non ha orecchie per sentire.
Credo che ognuno abbia i suoi tempi e stia vivendo il suo passaggio, nel modo che la sua anima lo porta a viverlo.
E' vero che verrebbe voglia di aiutarli, di "tirarli fuori", ma, per come la vedo io, l'unica cosa possibile è rispettare le loro scelte. Se una persona non chiede aiuto, non possiamo interferire. Possiamo amare, essere noi stessi, irradiare la nostra luce, questo sì, ma lasciare che porti a termine quel suo ciclo di vita. Ne parlavo proprio ieri con una cara amica, che soffre nel vedere una persona stare nel suo disagio.
La via del cuore ci porta ad amare senza condizioni, e ad accettare il percorso di ognuno, anche se a noi sembra doloroso. perché è ciò che la sua anima in quel momento ha scelto di vivere.
Qualcuno forse mi riterrà un po' "senza cuore", ma è un sentire in me molto forte.
Un abbraccio.
Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti

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Rubis
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Messaggioda Rubis » 13/01/2010, 22:08

sunny sunny sunny sunny

Grazie Shanti...

Un abbraccio...
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Messaggioda drago-lontra blu » 13/01/2010, 22:25

Senza cuore .....
ultimamente è la terza volta in poco tempo che lo sento.
Senza cuore perché non mi sveno per aiutare, perché non rinuncio, perché mi prendo i miei spazi o perché sembra che la cosa non mi tocchi profondamente, perché non mostro compassione o dolore.

Mi hanno fatto notare che quello che volevano da me era la parola dolce, anche solo dire: vedrai che tutto va bene, tesoro mio.

Ma questo già lo si sapeva, sono frasi fatte, per come la vedo è tempo che la commiserazione si metta da parte.


ma forse, sono senza cuore per qualcuno. Anche io
.
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Lilli

Arc. Uriel "IL COLLASSO DELLA TERZA DIMENSIONE"

Messaggioda Lilli » 18/01/2010, 16:00

Quante volte ho pianto pensando " ma come faccio a "crescere", se le persone che amo restano "indietro"? Come posso pienamente gioire delle consapevolezze raggiunte, se non posso condividerle principalmente con loro? Non detengo la Verità, ma come faccio ad innescare in loro, almeno, l'impulso a cercarla, ad andare oltre la banalità e superficialità della vita che ci appare? Come posso andare avanti e lasciarli in quello che io scorgo essere una situazione di staticità? Dovrei raggiungere uno stato di egoismo e fregarmene.......ma può l'evoluzione portare all'egoismo? Noooooooooo...... e allora ...via con i sensi di colpa.....via con l'autocensurarmi per non dargli scosse dastabilizzanti, viste le volte provate a porre determinati argomenti che sortivano paura e disinteresse........via col mettermi a disposizione continua di tutti, considerando le loro necessità sempre prioritarie rispetto alle mie e badando bene di aiutarli a modo LORO non a modo MIO perché non lo avrebbero capito.
Tutto questo fino a quando, proprio in questi ultimi mesi, e grazie anche a voi, ho capito che stavo vivendo la mia vita a metà...o meglio....stavo vivendo la LORO vita......non bastava che pensassi di rifugiarmi, a intermittenza, sulla mia nuvoletta per risolvere tutto, perché quando "tornavo" non ero IO, ma una parte di me che provvedeva a soffocare la mia vera essenza, nascondendosi dietro motivazioni come il senso di responsabilità e di dovere, valori che sento miei, ma che si rivelano negativi se in nome di essi ci precludiamo la possibilità di vivere appieno la nostra vita,ognuno secondo il proprio "sentire". Inoltre ho incominciato a pormi questa domanda: " ma chi sono io, per saper quello che è meglio e giusto per un'anima, seppure questa ha l'involucro apparente di mio figlio o di una qualsiasi persona a me vicina?". Non vi dico che è facile...è dura.....ma piano piano stò riuscendo a non farmi soffocare da sentimenti come il dolore, la paura,l'angoscia, l'insicurezza, continuo ad esserci sempre per chiunque...ma a modo MIO, proponendo l'aiuto secondo quello che credo profondamente, senza titubanza, insicurezza o mediazione alcuna, cercando di trasmettergli che l'amore provato oggi è molto più grande e consapevole rispetto a quello di ieri. Inoltre non tengo più nascoste in me, esigenze che sentivo scoppiarmi dentro, ma stò incominciando ad attuarle. Da un paio di anni sentivo dentro me la voglia di dipingere....non di disegnare (non l'ho mai saputo fare) ma di creare colori su di una tela...non riesco a spiegarmi meglio ma è così.....bene, una settimana fà l'ho attuata....ho comprato tela, pennelli e colori e adesso vorrei adibire la soffitta come il mio piccolo angolo di cielo, dove dipingere, scrivere, leggere, sognare, ricordare......insomma ritrovarmi. I miei sono rimasti spiazzati da questa decisione......ma ho tenuto duro........come io accetto loro......loro dovranno accettare me.....e gli "sconvolgimenti" sono solo all'inizio!
Chi mi vorrà, mi avrà come mai fino ad ora.......spero con tutto il cuore lo possano capire, perché io non riesco più ad adeguarmi.
Grazie per avermi permesso di condividere con voi un altro pezzetto di me Vi abbraccio tutte

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Messaggioda Oliviero Angelo » 18/01/2010, 21:13

Cara Lilli... ho letto con molto interesse un percorso che hai voluto condividere con noi tutti e che mi è riconoscibile nell'impotenza iniziale di poter aiutare chi non lo sta chiedendo.
Hai attuato il giusto e illuminato comportamento di ESSERE, di mostrarti lasciando il libero arbitrio di seguirti o meno nell'immutato tuo Amore, o meglio, sicuramente anche amplificato.
Ma hai detto davvero una cosa sacrosanta, in chiusura, che mi ha colpito nella sua splendida e semplice verità:
"Chi mi vorrà, mi avrà come mai fino ad ora"...
Bellissima questa apparentemente ovvia considerazione perché è vero: non siamo mai stati come noi siamo ora.
E mi piace il tuo piglio deciso ad affermarti.
Grazie della tua Maestrìa, carissima Sorella!

Gladius Lucis
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"Non nobis Domine, non nobis, sed nomine Tuo da gloriam"
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Messaggioda drago-lontra blu » 18/01/2010, 22:35

non ho aggiunte a quanto scrive Gladius , Lilli, perché ci vuol coraggio, tutto quello che abbiamo, per riuscire.
Cara Lilli, stai cambiando, altri fratelli e altre sorelle, anche attraverso questa meravigliosa città , si sono aperti al risveglio dell'Essere.
Benvenuta Lilli.
Domanda: quanto ci metterà Lilli a cambiare nik? si accettano scommesse.....
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