Non mi dilungherò in merito, le parole migliori sono quelle della Luce, che trasmetto senza modificare nulla.
“Ti abbraccio, meravigliosa Creatura, bentornata a Casa. Il tuo viaggio è stato lungo, arduo, complesso, straordinario. Sei tornato nella tua culla, non con un’esperienza in più rispetto a quando sei partito, ma con l’Esperienza Unica della Vita, oltre questa Vita… Adorato Figlio della Luce ti avvolgo nell’Infinito… Ti ascolto…”
Sappiamo per certo che questa Creatura di Luce pone quattro domande a chi gli si presenta. Eccole:
Cosa ne hai fatto della tua vita terrena?
Ti sei amato sufficientemente?
Hai amato sufficientemente gli altri?
Puoi mostrarmi qualcosa della tua vita appena conclusa di cui vai fiero?
Bentornato a Casa…
Certo a Casa torniamo e, come tutte le volte che entriamo in una casa, qualcuno ci accoglie e ci fa accomodare. Succede anche nell’Aldilà, la Creatura di Luce che ci accoglierà non solo rappresenta il Guardiano della Soglia (che porta ad altre dimensioni) o della Frontiera (come spesso viene chiamato), ma ci pone quattro semplici quesiti…
Chi si appresta a incontrare questa Creatura, spesso conferma di aver visto una linea immaginaria su cui è posto l’Angelo, altri riferiscono di aver visto un muro, comunque nella maggior parte dei casi vi è sempre una sorta di linea di demarcazione fra i Mondi…
La prima domanda che viene posta è molto complessa, nella sua semplicità: Che cosa ne hai fatto della tua vita terrena? Riusciamo a porci ora, ora che siamo ancora in questa dimensione, questa domanda? Cosa potremmo rispondere ora? Personalmente quando ho percepito queste domande, sono rimasta scossa e nei giorni successivi, molto pensierosa. Pensiamo sempre di fare il meglio nella vita, ma effettivamente ci riusciamo?
Un’altra riflessione: per quanto siano importanti gli altri, il nostro prossimo, la Luce ci chiede prima di tutto qualcosa su di noi: Ti sei amato sufficientemente? Quale risposta daremo? Ci avete mai pensato?
Estratto dal libro Aldilà di Barbara Amadori
http://nonsoloanima.tv/blog/2015/langelo-della-soglia/