
Mebahe'el
"Devo comprendere come dare ordine alla Vita "
E qui cominciano i 'guai'.
Potrebbero essere giorni particolari questi, giorni in cui si ripresentano vecchie questioni non risolte, giorni in cui tutto in noi chiama la Giustizia e la più lineare conformità.
E' la Reggenza più IMPEGNATIVA delle 72 ritratte nel cielo cabalistico.
E' un'energia di profonda GIUSTIZIA, che solitamente caratterizza sin dai primi anni chi nasce in questo periodo. Non è contemplata nemmeno la più piccola bugia, ed è necessaria una grande attenzione ad ogni scelta che si compie.
L'angelo di J.F.Kennedy, ma anche di Mary Tudor (detta la sanguinaria).
Se si segue la rettitudine del cuore, questo meraviglio angelo ci sosterrà PROFONDAMENTE in ogni questione complessa ed intricata.
L'angelo Mebahe'el esorta:
" L'avvenire si elabora muovendo dall'esperienza acquisita attraverso le azione del passato.
Tu devi nel mio Nome essere un creatore di Norme, uno scopritore di Leggi Giuste. Devi essere un costruttore, un edificatore fermo e deciso delle strutture del futuro regno degli uomini. Utilizzerai la Verità e la Libertà per raggiungere i tuoi obbiettivi. "
La preghiera:
"All’ombra del Tuo Albero a tre rami, Divino MEBAHEL, vengo a riposare e a riprendere le forze.
L’uccello della Verità si posa sul primo e cinguetta una melodia che rallegra il mio intelletto.
Voglio cantare, a mia volta, questa melodia in ogni occasione,
e in tal modo accompagnare l’uccello della Libertà che fa il nido sul secondo ramo.
Sul terzo colgo il frutto della Giustizia, e lo divoro con gusto.
Queste tre Virtù Essenziali, Signore MEBAHEL, mi trasformano in un uomo libero, giusto e felice.
Voglio aiutare ogni giorno i miei fratelli, amarli, comprenderli e difenderli, e diventare così,
Avvocato integerrimo del tribunale del futuro regno dell’Età dell’Oro. "
Cito un commento a questa Reggenza di Igor Sibaldi:
"L’Angelo di oggi è specialista di etica: nella Sephirah dei Cherubini, Mebahe’el dev’essere di certo il responsabile dei dispositivi direzionali del bene e del male. Ma, a differenza dell’Angelo precedente, non vi conduce a una comprensione e integrazione di quelle due direzioni, non vi mostra un po’ di male nel bene e un po’ bene nel male: non è affatto dialettico in tal senso, bensì picchia duro. Si esprime in lui l’aspetto più duro, violento, addirittura catastrofico dei Cherubini.
YHWH li scelse come custodi della via proprio per questa loro componente minacciosa. Li scelse anche per distruggere Sodoma –
e trasformarono la moglie di Lot in una colonna di sale solo perché, fuggendo dalla città, si voltò un momento a guardare.
Steven Spielberg li ha raffigurati in una delle ultime scene de
I predatori dell’Arca perduta, e magistralmente: vi ricordate? Dall’Arca si alzavano in volo alcuni Angeli bellissimi, ma Indiana Jones avvertì subito chi era con lui di non guardare: un istante dopo, infatti, quegli Angeli si trasformano, divengono ferocissimi, e si scagliano sui cattivi di turno, polverizzandoli. Il professor Jones era infatti un notorio esperto di testi sacri: sapeva che sul coperchio dell’Arca si trovavano, fin dai tempi di Mosé, due Cherubini pronti a scattare, e sapeva di cosa erano capaci...
Al che si pone la solita, facilissima e terribile domanda: perché questa Squadra di distruttori alati, SE ESISTE, non interviene più spesso nelle vicende umane? Forse perché NON ESISTE, ed è soltanto un simbolo, e la si può vedere all’opera solo nei libri sacri o nei film?
In parte sì, è così: di per sé non esiste. Abita e agisce nella Seconda Sephirah, molto al di sopra, cioè, del livello della nostra esistenza. Ha il compito di formare, istruire noi, ed esclusivamente da noi dipende, perciò, la possibilità di far esistere e fruttare le lezioni dei Cherubini nel nostro mondo. La domanda dunque va girata innanzitutto ai «protetti» di Mebahe’el: perché FATE ESISTERE così poco i vostri Angeli nel mondo? Ci rimettete voi, perché chi non segue il proprio Angelo è sempre piuttosto infelice, e ci rimettiamo tutti, perché se faceste quel che avete imparato a fare lassù le cose andrebbero molto meglio per tutti. In secondo luogo, la domanda va girata anche a noi: perché non prendiamo un po’ di lezioni da Mebahe’el e non le mettiamo in pratica? E qui, fate i vostri conti e rispondete ciascuno per sé. "
Altri Giorni di reggenza: 3 aprile, 17 giugno, 31 agosto, 11 novembre, 22 gennaio Ora: 4.20 - 4.40 |