L'evoluzione della consapevolezza passa attraverso molti alti e bassi. E' un percorso di montagna. Molte volte scende verso il basso solo per risalire più in alto di prima. Attraversa valli per raggiungere le vette, e ogni vetta è solo l'inizio di un nuovo pellegrinaggio, poiché di fronte a te si stagliano vette ancor più alte. Ma per raggiungere queste vette più alte, dovrai tornare a scendere.
Quindi la prima cosa da ricordare è questa: non preoccuparti mai quando compaiono i giorni in cui ti senti scendere in basso; tieni sempre gli occhi rivolti alla stella lontana. Quelle valli sono parti della montagna; non puoi eliminarle per tenere solo la vetta.
Quando questa verità sarà sedimentata in profondità dentro di te, attraverserai le valli danzando e cantando, sapendo benissimo che una vetta più alta ti sta aspettando. E questo pellegrinaggio non ha fine. Così come ogni giorno è seguito dalla notte, ogni vetta è seguita da un percorso in discesa.
Non si deve imparare a gioire solo del giorno, ma anche della notte - questa ha una propria bellezza. Le vette hanno la loro gloria, le valli hanno la loro ricchezza. Ma se ti abitui solo alle vette, allora hai iniziato a scegliere, e qualsiasi consapevolezza inizi a scegliere ti ritrovi nei guai. Resta privo di scelta, e qualsiasi cosa arrivi, godine in quanto parte della crescita naturale.
La notte potrebbe diventare ancora più oscura, ma più la notte diventa buia, più l'alba è vicina. Quindi gioisci nell'oscurarsi della notte e impara a vedere la bellezza dell'oscurità, delle stelle, perché durante il giorno non potrai vederle. E non fare mai paragoni con ciò che è stato, ciò che dovrebbe essere, e ciò che è.
Una vita che non conosca tristezza alcuna, né lacrime, resta povera. La vita deve conoscere tutta la gamma di esperienze, per essere ricca. Più conosci i diversi aspetti dell'esistenza, e tuttavia resti centrato al tuo interno, più scoprirai che la tua vita diventa più ricca a ogni istante, ogni giorno.
Guarda sempre la vita come un processo dialettico:
Dove la notte porta il giorno.
Dove la morte porta nuova vita.
Dove la tristezza porta nuova gioia.
Dove il vuoto porta nuova pienezza.
Ogni cosa è interconnessa... è parte di un tutto organico. Dividendo le cose creiamo problemi. Apprendi quest'arte - non dividere - ma rimani sempre all'erta, un testimone che osserva e gode qualsiasi cosa la vita gli porti.
Ricorda solo una cosa: accetta tutto ciò che la vita ti dà.
Se ti dà oscurità, godine - danza sotto le stelle della notte oscura, e ricorda che ogni notte non è altro che un ventre in cui prende vita una nuova alba, e ogni giorno tornerà inevitabilmente a riposarsi nell'oscurità della notte.
In autunno, quando gli alberi si spogliano e tutte le loro foglie cadono a terra, osserva semplicemente le vecchie foglie volare nel vento della foresta, come fosse una danza. E gli alberi nudi hanno una propria bellezza, protesi verso il cielo; ma non resteranno nudi per sempre. le vecchie foglie sono cadute solo per fare spazio a quelle nuove, a una nuova fioritura.
L'esistenza continua a restare se stessa, in ogni istante. Dovresti conservare questa sintonia con l'esistenza; non chiedere mai che le cose siano diverse. Questa è la causa alla radice dell'infelicità: quando la notte è notte, tu piangi e lamenti il giorno; quando il giorno è giorno, tu piangi e lamenti il riposo della notte. Allora la vita diventa infelicità, diventa un inferno. Puoi farne un paradiso accettando semplicemente qualsiasi cosa ti sia data, con cuore colmo di gratitudine. Non giudicare, non pensare che sia bene o male. La tua gratitudine trasformerà ogni cosa in un'esperienza meravigliosa, e approfondirà la tua consapevolezza, eleverà il tuo amore, farà di te un fiore meraviglioso ricco di fragranza.
Vivi semplicemente in base all'arte dell'accettazione con gratitudine. Gautama il Buddha la definisce la filosofia della "quiddità": qualsiasi cosa sia, accettala in quanto natura della realtà, non immaginare mai di contrastarla. Non andare mai controcorrente; segui semplicemente il fiume, ovunque ti porti.
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Non ammettere mai di essere un fallimento. Il segreto della totale accettazione è il segreto del successo in senso assoluto; non puoi fallire. Non esiste alcun potere che possa fare di te un fallimento, perché perfino in esso danzerai e ti rallegrerai.
Trasforma ogni occasione in qualcosa di creativo e di bello.
Io non voglio che si acquisisca l'idea illusoria di restare perennemente nello stesso stato d'animo; ciò è possibile solo se sei morto. Se sei vivo, i tuoi stati d'animo cambieranno, le stagioni muteranno; e tu devi imparare vivendo gli inverni, le estati, gli autunni... dovrai attraversare tutte le stagioni, accompagnato da una danza nel cuore, sapendo benissimo che l'esistenza non è mai contro di te, quindi qualsiasi cosa ti dia... può essere amara, ma è una medicina. All'inizio potrebbe non avere per te un sapore dolce, ma alla fine scoprirai che ti ha dato qualcosa che un unico stato d'animo non avrebbe potuto darti.
Quindi, qualsiasi cosa accada va bene. Non contrastarla... non rimarrà per sempre, anche questo cambierà.
Ma non fare alcuno sforzo per cambiarla.
Lascia ogni cosa in mano all'esistenza.
Questo è ciò che definisco fiducia.
L'esistenza è più saggia di te e ti fornirà tutte le opportunità di cui hai bisogno per la tua crescita.
OSHO
(Tratto da: "The New Dawn", 19 giugno 1987)