può darsi mi sbagli
ma sono convinto che niente è cambiato nel tempo
- ritengo sia più giusto dire "siamo sempre vissuti in un mondo..."
le considerazioni che facciamo nel presente, sono valide anche per tutto il passato...
continuiamo a generalizzare ma io ho fiducia nel prossimo e dico che ognuno di noi ...è fatto così...ci sono momenti in cui ci comportiamo in un certo modo ed altri in diversa maniera, caratteri diversi e storie diverse.
Quando mi accorgo di aver giudicato male qualcuno, subito me la prendo con me stesso e mi viene come un groppo alla gola e mi dico che per qualsiasi motivo io NON sono migliore se faccio così.
Penso che l'evoluzione non sia nel progresso e nella tecnologia, ma nella mente e nel cuore.
Se incontro qualcuno in difficoltà, ho la tendenza ad intervenire, col rischio magari di sbagliare e avere reazioni non gradite - mi è capitato - ma a me non importa, neanche di fare brutte figure - mi è capitato -
In qualsiasi maniera e qualsiasi cosa possa dare o fare, io sono disponibile, e se chiederò aiuto sono sicuro
mi verrà dato.
dare e ricevere : parti preziose dell'amicizia!

vorrei dire tante altre cose e dirle meglio
ma è tardi e sto dormendo

un caro saluto
nonnoettore

Appena letta la vignetta ho pensato... per molti è così è vero... fortunatamente sono tra quelle persone che danno e ricevono...
Però... vedo, vedo molto caos, non posso far confronti con il passato storico ma .. attorno a me la stra grande maggioranza delle persone corre dietro al tempo... e spesso mi sento dire... non ho neanche il tempo di mandare un sms.
Forse questo influisce molto sull' aver la possibilità di ascoltare le proprie emozioni e i propri sentimenti... fermandosi così soltanto all'impressione superficiale e veloce che si percepisce quando si ha l'altro di fronte.
L'impatto è visivo più che di cuore.
Le persone non riescono a star dietro ai propri pensieri familiari, di lavoro ecc..ecc.. che fuggono.. quindi non si ascoltano e si limitano a vedere soltanto ciò che è fuori.
E quando sento che la mia amica...anzi quando non sento la mia amica per troppi giorni... allora mando io un sms... come va? come stai?.. questo è anche il mio compito qua..
C'è stato anche chi non ha voluto più... che si è chiuso perché... questo doveva accadere..allora io ho tentato, ho cercato.. ma alla fine ho rispettato questo suo momento, questo suo pezzo di cammino personale..
Se un giorno ci incontreremo di nuovo sarò felice ma ora è così..ci sono sempre lezioni da apprendere..
Però...posso dire ancora una cosa?
La comunicazione... sta avendo un momento di rallentamento, o di cambiamento non lo so... fatto sta che tra mail e sms qui non si parla più.. se non a monosillabi e questo secondo me non aiuta affatto.
Si sta perdendo il piacere di una sana chiacchierata, magari anche di ore... ci si incontra sempre meno e ci si apre al dialogo pochissimo. Guardarsi negli occhi, percepire quello che l'altro sta provando... un abbraccio al momento giusto...
Devo dire che se ripenso a 15 anni fa vedo le cose molto cambiate.
Ma siamo qui per questo vero? per portare forza, coraggio, sostegno a chi ne ha bisogno...anche non direttamente, magari solo con una preghiera.. ma è importante farlo.


Non tutti hanno la Fortuna di avere Città di Luce vicino
E ringrazio Drago per le sue parole.. questo è un luogo sacro, terapeutico ... dove la lontananza e il fatto che molti di noi non si conoscono non incide affatto.
Vi ho nel cuore, tutti !! e ...GRAZIE!!!!

con l'uso spropositato del cellulare che ormai parte dall'asilo poco ci manca che si venga licenziati con un msm , tanto per far un esempio.
La scusa del non ho tempo poi vale sempre, e sempre è una scusa. Si hanno notevoli impegni, tutti li abbiamo e on tutti i giorni possiamo essere presenti al massimo e quindi ogni giorno magari no ma se si vuole il tempo si trova anche perché dire non ho tempo è relativo.
Il tempo per fare qualsiasi altro lo si trova, quindi perché dovrebbe mancare quello per mandare un saluto? e a questa domanda c'è una risposta unica che conosciamo bene.

Ho perso per strada decine di persone quando mi sono accorta che ero io a contattarle mentre da parte loro nessuna iniziativa; una volta, dieci venti ma poi mi sono domandata cosa succede se smetto di chiamare? e succede che sono trascorsi anni e non le ho più sentite, persone che conoscevo da molto o da poco.
La chiaccherata di ore è alla base della complicità emotiva in mancanza di quella diventa solo pettegolezzo e non si perde nulla se viene a mancare.
Penso anche io che l'evoluzione sia nella mente e nel cuore, come dicono Ettore o Killan e se è vero che ciascuno ha i suoi momenti che devono essere rispettati non tutti hanno la benedizione di avere accanto amici VERI e consapevoli.
Quando però sai che ci sono e che certi movimenti sono dettati dalla consapevolezza reciproca, sai anche che sono presenti, li senti col cuore, sai che contano sulla tua capacità di recupero, sul tuo desiderio di uscire dalla cosi' detta crisi e sapere che questi amici Contano su di te impedisce , quando la fiducia e l'amicizia sono forti e reciproche, di lasciarsi andare, perché sai, lo sai che vale la pena reagire fosse solo per loro.

Amando questa vita al di sopra di quante batoste arrivano si può arrivare a fare una scelta: posso fare di meglio, posso stare meglio, e come mi sento non lo può decidere un altro fatto o un altra persona, lo decido io.
E quando vedo che continuando in un certo modo mi sento sempre peggio arrivo al punto che penso: Ma che aspide fai? ma guarda come ti sei ridotta...ma che vada tutto in malora, adesso, BASTA.

alziamo la testa, non tutti hanno Città di Luce vicino, ma tutti hanno un angelo. Se non lo usiamo, si sentirà inutile.....

quanti pensieri belli e profondi !!!!!!!!!!
Mi è capitato di aver rischiato di perdere un'amicizia
nel tentativo di aiutare
da sempre
ma sempre lo rifarei
perché sono disposto a rinunciare all'amicizia stessa, anche con grande dolore
purchè questo sia di aiuto all'altro.
Vedo che rispetto a quando ero giovane,tanti tanti tanti anni fa
le cose sembrano cambiate, ma in cuor mio dico che io sono cambiato,
ma per il resto quasi tutto rimane come prima,
soprattutto il rapporto tra le persone.
Mi rimane la speranza che anche per questo io sia, come tante volte lo sono, "quello che dice le cose sbagliate"

un grande grande saluto
nonnoettore

un tempo per ridere e un tempo per piangere..
un tempo per cucire e un tempo per strappare.....
io che sono sempre con un ago e filo in mano.....
con la forbice pronta a tagliare ,ma subito il filo a portata di mano...(si di mano)
per ricucire!!!!!grazie
...gli strappi si possono sempre ricucire,alle volte riescono male...
da noi si dice"peggio el tacon del bus"
(peggio il rammendo del buco)..
ma alle volte ,credetemi,riescono anche bene!!!!
un abbraccio

Grazie per aver condiviso le vostre emozioni e i punti di vista. Ci si conosce un po' di più raccontandoci, condividendo.
Dare e ricevere, dici bene ettore, sono parti preziose dell'amicizia e l'amicizia si coltiva come un fiore, con gioia.
Cara Serena, io non credo che si perda il piacere di una bella chiacchierata. E' che come hai scritto, si va di corsa, e può succedre di perdere la percezione delle cose delicate e sottili come l'amicizia o un semplice scambio di sorrisi.

E poi non sempre le persone con cui potresti scambiare piacevolissime "chiacchiere" sono vicine a noi. E ti manca sederti con loro fino a notte inoltrata con un bel bicchiere di malvasia, vero Drago?

Noi, qui a Omegna, siamo fortunati, abbiamo un gruppo di persone meravigliose con le quali condividiamo momenti piacevoli e lavoro interiore, cenette e risate.
Mi piacerebbe anche sedermi con te a chiacchierare ancora. Verrà il momento.
Però abbiamo la fortuna di essere uniti da un filo invisibile, che ha fatto ritrovare una famiglia d'anima.

E poi, come dici tu, siamo qui per portare forza, un po' di luce e tanto amore a chi ha bisogno. Una preghiera, una carezza, una pacca di incoraggiamento. Sempre nel rispetto dello spazio sacro dell'altro, questo lo diciamo sempre, perché quello che a noi può sembrare qualcosa da alleviare, a volte è necessario a quella persona per comprendere. La presenza d'amore senza invadere, sai che ci sono, una mano tesa ad accogliere, un abbraccio a disposizione e non imposto, tante piccole cose che fanno la differenza. Dare e ricevere...
e non esiste "non ho tempo" , proprio non esiste, a costo di mandare un messaggio seduti sul posticino più privato che ci sia

ho letto solo ora questo interessantissimo post e tutti i commenti che sono arrivati.
Shanti condivido pienamente tutto quanto hai scritto, io non avrei saputo fare di meglio!!
Ripensando a ritroso alla mia vita mi tornano in mente le numerose volte in cui ,a torto o a ragione, mi sono isolata perché, secondo me , non mi sentivo compresa e nemmeno accolta... allora mi chiudevo in me stessa per proteggermi da altre delusioni, frustrazioni ed umiliazioni. A volte interpretavo un volto scuro vicino a me o una reticenza a scambiare qualche parola come supponenza e, di conseguenza, la mia minima autostima la faceva da padrona....Un giorno mi si è affacciato il pensiero che, forse, la persona o le persone potessero anche loro fare le stesse considerazioni e comportarsi allo stesso modo per le stesse ragioni; perciò ho voluto rompere il ghiaccio e, con un sorriso, dire qualche semplice battuta .... la risposta è stata immediata e calorosa. Da allora mi sono impegnata a non fermarmi alla prima impressione e a cercare di andare oltre le apparenze..... Mi sono resa conto, col tempo ed il lavoro su di me, che talvolta basta un sincero e caloroso sorriso e talvolta solo saper ascoltare.... siamo sempre pronti a dare consigli .... anche non richiesti....
Tuttavia vi sono momenti in cui abbiamo bisogno di stare da soli con noi stessi, perciò condivido pienamente ciò che avete affermato a proposito del rispetto
dello spazio sacro di ciascuno..... amicizia sincera è anche questo!!

Ho letto con partecipazione ogni singolo messaggio con gratitudine perché siete veramente delle belle e vere persone ed ogni volta che entro è sempre la stessa sensazione di andare a trovare dei famigliari.
Non sono una che scrive frequentemente sul forum e neppure una che entra ogni giorno e anche quando entro scrivo magari poche righe di commento, gli argomenti sono tanti e tutti interessanti, ma so che ci siete ed è un conforto per l'Anima perché siete dentro di me, anche se non vi conosco di persona non ha nessuna rilevanza, so che siamo tutti uniti e questa consapevolezza mi accompagna ogni giorno.
E una cosa desidero aggiungere: la libertà che ho sempre sentito nell'entrare qui anche dopo mesi che non posto nulla senza che per questo mi si chieda spiegazioni per la mia assenza e se ci sono stati contatti personali con gli utenti del forum è stata in forma privata e vero interesse e non certo per pettegolezzo, cosa molto apprezzata per sensibilità
Grazie per il vostro condividere così spontaneo e meraviglioso, pieno di Vita, in ogni Sua e Vostra sfaccettatura