Messaggioda shanti » 10/08/2011, 10:36
Hai ragione Rubis, da bambini siamo stati condizionati e plasmati non solo dai genitori, ma dalla scuola, dalla chiesa e già lì iniziamo a cercare di accontentare, di non deludere.
Quanta fatica si fa poi, nel corso degli anni, per costruire qualcosa di effimero, un vestito che indossiamo per non restare soli, per paura di non essere accettati come siamo realmente. E poi passa il tempo e la consapevolezza del nostro vero io si affievolisce, arriva la confusione e poi la certezza... ecco io sono così e mi amano perché sono così.
Ma poi cominci a non stare bene, cominci a precipitare sempre più giù perché l'anima sa, l'anima è, e non si può esprimere perché quel vestito è diventato solido come roccia, una fortezza dentro cui la vera luce diventa debole.
Poi, un bel giorno, arriva il primo colpo di piccone e inizia il cammino per ritrovare se stessi, per riconoscere la vera essenza che, negli occhi di quando eravamo bambini, si mostrava splendente.
lo sguardo di questa bambina mi ricorda chi sono......

Sii umile perché sei fatto di Terra, sii nobile perché sei fatto di Stelle.
Con la Luce di Michele nel cuore. shanti